Ho provato anch'io il lungo ed e` stata una pena infernale.
Prima salita (quella meta` su asfalto e meta` su sterrato): nessun problema particolare, anche se non la posso proprio sopportare.
Seconda salita (piccolo Stelvio): nessun problema particolare: e` molto regolare e la pendenza non e` elevata, e quindi basta andare su con il proprio ritmo.
Terza salita, quella che parte da Villa Patti/Piatti, o come si chiama: anche quella e` abbastanza regolare come pendenza, e se si va su con il proprio ritmo non ci sono problemi particolari credo. Il problema e` che il fondo, soprattutto nel primo tratto, e` piuttosto mosso ed irregolare, e quindi se non sei nella parte piu` compatta fai un po` fatica (temo una bella coda li` il giorno della gara). Comunque anche questa salita l'ho fatta abbastanza bene.
Al termine di questa salita (dove non mi pare di avere forzato troppo) la crisi: gambe dure come pietre e lo stomaco che si lamenta della colazione (mi sono alzato alle 6.15 e ho fatto colazione e sono uscito: di svegliarmi alle 4 per fare colazione non avevo proprio voglia).
Avete presente quel posto (a Trezzolano ?) dove in pratica si gira intorno e dove c'e` un cantiere ? Pendenza irrisoria, eppure facevo fatica ad andare avanti.
Comunque tengo duro e proseguo.
Al bivio tra il corto e il lungo trovo un tipo dell'organizzazione che stava ri-ri-ri-ri-sistemando il cartello (ha detto che deve andare a rimetterlo praticamente ogni giorno perche` qualche simpaticone lo toglie/sposta). Anche se non va continuo per il lungo.
Si continua a salire: la pendenza non e` eccessiva (tranne alcuni strappi, ad esempio poco prima di arrivare in cima) ma le gambe non girano proprio, comunque continuo piano piano.
Finita quella salita poi per un po` si puo` respirare: per un po` c'e` discesa, con solo qualche breve salitina.
La prossima salita lunghetta e` verso Castagne` (almeno credo): all'inizio e` su asfalto e poi su sterrato. E` piuttosto regolare e riesco ad andare su abbastanza bene tranne nell'ultimo tratto dove la pendenza e` piu` accentuata.
Dopo questa salita si puo` ancora tirare il fiato, fino a Monte dei Santi, dove c'e` un piccolo strappo (la pendenza e` abbastanza alta, ma la salita e` breve). Da li` credo di essermi perso: ho seguito le fettucce che mi hanno condotto all'inizio di una discesa (lungo la quale non ho visto fettucce) su sterrato con parecchi sassi (soprattutto nella prima parte). Alla fine della discesa mi sono trovato a Ferrazze e neanche li` manco una indicazione. A quel punto via asfalto ho girato a destra e sono arrivato a Montorio, e da li` alla caserma.
In totale il mio computerino ha segnato 58 km (e in genere il mio computerino segna piu` km rispetto agli altri) quindi non so quanto mi sono perso. Ci ho messo 4h15min.
Quindi: stato di forma da
, ma entro il tempo limite dovrei arrivarci