Sarebbe un’azzardo secondo voi dire che da adesso in poi (inteso come post covid) il mercato delle bici resterà così, ovvero che diventi normalità aspettare 6 mesi per una bici nuova, che ci saranno si bici in pronta consegna, ma saranno quelle che ogni tanto arrivano al negoziante, quindi il cliente finale dovrà accontentarsi di colore e montaggio e avere fortuna per la taglia?
Mi pare, in ottica generale, come se la produzione di bici è sempre in ritardo e quindi è e sarà un continuo rincorrere (complice anche le presentazioni annuali di modelli nuovi)
Mi pare, in ottica generale, come se la produzione di bici è sempre in ritardo e quindi è e sarà un continuo rincorrere (complice anche le presentazioni annuali di modelli nuovi)