A logica se misuro un raggio specifico di una ruota che non viene usata, a distanza di mesi o anni dovrei misurare lo stesso identico valore.
Quindi usarlo come riferimento non dovrebbe essere sbagliato.
Per quanto riguarda la ripetibilità dello strumento Park Tool, invece, ho osservato che se si ripete la misura curando la posizione sul raggio (se butted) e se lo strumento viene tenuto perfettamente in piano, la misura risulta più affidabile e ripetibile.
Il ragionamento è giusto, solo che tu non sai quanto è teso quel raggio quindi non riesci a fare una vera calibratura ma solo controllare che lo strumento non si stari con l'uso. In sostanza speri che Park Tool lo abbia tarato bene prima di dartelo (e nel range di tensioni/diametro raggi che servono a te).
Per la ripetibilità a me sembra che cambi un po' la lettura anche in base alla velocità con cui lo rilasci.
Poi è vero come dice Nig che è uno strumento da hobbistica e serve più ad ottenere una tensione uniforme che a raggiungere il valore di tensione perfetto.
A me però vien anche da pensare che la fuori ci sono un sacco di ruote tensionate a mano che vanno benone per cui non sto a farmi tanti problemi sulla precisione del Park Tool che uso per le mie ruote che fanno 500km all'anno se va bene... penso che faccia più differenza la procedura di assemblaggio e la qualità dei materiali che non la precisione del tensiometro. Chiaro che se devi fare le ruote da allenamento di Schurter o di qualche cinghialone da 120kg che è in bike park tutti i sabati e le domeniche allora oltre ad un assemblaggio fatto come si deve ci vogliono anche strumenti più professionali