Non lo penso solo io, ma anche 8 su 9 di questi negozianti: https://www.bicycleretailer.com/industry-news/2023/12/12/state-retail
Le fiere sono obsolete
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Qualche considerazione:
1. l'articolo riguarda negozianti dell'area NORAM, quindi un luogo dove i grandi eventi, storicamente, sono "a invito pagato" per pochi eletti, mentre le fiere pubbliche hanno davvero poco acchito.
2. fiere come l'EICMA (ad esempio) hanno riscontri notevoli e flussi molto significativi: chiaramente, il segreto del rispettivo successo è di associare alla mera esposizione di oggetti degli eventi collaterali che fanno diventare il tutto un vero e proprio spettacolo. Chiaramente, per farlo servono soldi, investimenti, appoggi politici e supporto comunale. Credo sia qui il difetto: il mercato della bici, da solo, è troppo poco competitivo e sinergico. Servirebbe un cavaliere bianco, tipo RedBull (per dirne uno) che guidasse il circo... vedere - ad esempio - il riscontro mediatico dell'XC da RedBull TV a Discovery...
1. l'articolo riguarda negozianti dell'area NORAM, quindi un luogo dove i grandi eventi, storicamente, sono "a invito pagato" per pochi eletti, mentre le fiere pubbliche hanno davvero poco acchito.
2. fiere come l'EICMA (ad esempio) hanno riscontri notevoli e flussi molto significativi: chiaramente, il segreto del rispettivo successo è di associare alla mera esposizione di oggetti degli eventi collaterali che fanno diventare il tutto un vero e proprio spettacolo. Chiaramente, per farlo servono soldi, investimenti, appoggi politici e supporto comunale. Credo sia qui il difetto: il mercato della bici, da solo, è troppo poco competitivo e sinergico. Servirebbe un cavaliere bianco, tipo RedBull (per dirne uno) che guidasse il circo... vedere - ad esempio - il riscontro mediatico dell'XC da RedBull TV a Discovery...
ho un'idea presa proprio da EICMA, mettiamo le patonze sulle bici !!
che poi è il motivo per cui tanti vanno all'Eicma: sbavare su 4 poverette in posa sulle moto. A proposito dell'utilità delle fiere
Mica sono costrette.
Per il resto sull'utilità delle fiere, oggi, sono abbastanza d'accordo. Anche se il poter toccare con mano e vedere dal vero, per l'utente medio, può sempre avere il suo perché. (Toccare e vedere le bici, intendo )
Pensavo lo facessero per il piacere di vedere i soloni che vogliono il selfie con loro
Chi si ricorda il Motor Show?
A suo tempo (2004-2006) per un paio d'anni mi prestai ad accompagnare delle classi in gita al suddetto.
Tralasciando il fatto che di "interesse tecnico" c'era ben poco o niente, alla fine i miei studenti (quinta ITIS, quindi tutti maschi diciottenni in tempesta ormonale) avevano occhi solo per il contorno alle auto e moto esposte.
Già una quindicina di anni fa si vedeva che il principio base delle fiere, mostrare il prodotto, era in via di esurimento.
...eh no caro, se mi baso su quello che si è scritto il principio base delle fiere tira sempre più dei famosi cavalli che trottano altro che in via d'esaurimento !!!
Pensavo lo facessero per il piacere di vedere i soloni che vogliono il selfie con loro
Appunto... non è mica che siano sfruttate.
Gente che lavora.
Ai miei tempi pagavo 50 milalire per un giorno di volantinaggio (SMAU, anni 90).
Mai detto che siano sfruttate, ma resta il fatto che sia un mestiere abbruttente
Se parliamo dell'utilità delle fiere per gli operatori del settore, posso capire. In fondo il ercato è cambiato, i prodotti vengono presentati a ciclo continuo e spesso i produttori organizzano degli eventi autonomi per presentarli alla stampa specializzata.
Se parliamo di eventi aperti al pubblico, dove si possano testare prodotti di diversi marchi in un'unica occasione, se ne sente una mancanza bestiale.
Se parliamo di eventi aperti al pubblico, dove si possano testare prodotti di diversi marchi in un'unica occasione, se ne sente una mancanza bestiale.
Sono stato recentemente alla Bike & Run Show svoltasi a Bastia Umbra dal 1° al 3 dicembre.
Non ho esperienza di altre fiere e non ho metri di paragone quindi scrivo solo di ciò che ho visto e delle mie sensazioni.
Novità non credo di averne viste, ma ho potuto guardare e toccare con mano bici di cui finora avevo letto qualcosa qui sul forum.
Ho scoperto un paio di marchi che non conoscevo e anche questo può essere importante, soprattutto per chi come me, dopo tre anni, si sente ancora neofita.
C'erano gli stand di alcuni tra i venditori della zona e qualcosa si poteva provare nello spazio esterno, quindi per chi è andato con cognizione di causa forse ne è valsa la pena.
Io mi sono limitato a guardare cose che non mi posso permettere, visto che la meno cara costava comunque di più della mia.
Diciamo che, a mio modesto avviso, non è stato un evento di importanza nazionale ma locale si; comunque c'era la possibilità di toccare con mano, di conoscere altri venditori, altri marchi.
Magari chi è del mestiere o comunque riesce a dedicare più tempo di quanto riesca io a questa passione sarebbe uscito con la sensazione di aver fatto un viaggio inutile.
Non c'era l'elemento trainante, ma il sellino di una bici non è comodo quanto quello di una moto...
Sorvolo sul resto.
Non ho esperienza di altre fiere e non ho metri di paragone quindi scrivo solo di ciò che ho visto e delle mie sensazioni.
Novità non credo di averne viste, ma ho potuto guardare e toccare con mano bici di cui finora avevo letto qualcosa qui sul forum.
Ho scoperto un paio di marchi che non conoscevo e anche questo può essere importante, soprattutto per chi come me, dopo tre anni, si sente ancora neofita.
C'erano gli stand di alcuni tra i venditori della zona e qualcosa si poteva provare nello spazio esterno, quindi per chi è andato con cognizione di causa forse ne è valsa la pena.
Io mi sono limitato a guardare cose che non mi posso permettere, visto che la meno cara costava comunque di più della mia.
Diciamo che, a mio modesto avviso, non è stato un evento di importanza nazionale ma locale si; comunque c'era la possibilità di toccare con mano, di conoscere altri venditori, altri marchi.
Magari chi è del mestiere o comunque riesce a dedicare più tempo di quanto riesca io a questa passione sarebbe uscito con la sensazione di aver fatto un viaggio inutile.
Non c'era l'elemento trainante, ma il sellino di una bici non è comodo quanto quello di una moto...
Sorvolo sul resto.
Bhe, in entrambi i casi (i.e., SEA OTTER & INTERBIKE - credo si chiami così) confermi quanto diceva prima: si tratta di fiere che portano con se' eventi collaterali (leggi gare) o si sviluppano in un contesto particolare (la 2a è a Las Vegas)...
quindi la gente ci va anche per altro, non solo per vedere oggetti (...o ragazze).
E comunque parliamo di numeri totalmente diversi da quelli che fa l'EICMA... diciamo in proporzione 1/8 (nonostante siano gli USA)...
Un anno, per entrare nello stand "Marlboro - Ferrari", bisognava essere maggiorenni!
Anche le modelle sono ormai obsolete 
it.euronews.com
La prima modella generata dall'IA guadagna fino a 10.000 € al mese
Aitana, un'esuberante venticinquenne dai capelli rosa di Barcellona, riceve messaggi privati di celebrità che le chiedono di uscire. Questa modella però non è reale: è stata creata dai suoi designer utilizzando l'intelligenza artificiale.
it.euronews.com