Ok, domani ordino il kit Caffelattex effetto mariposa, spero sia un prodotto valido.
Un'ultima domanda: come si fa a sapere quando rabboccare e ogni quanto pulire il copertone?
Condividendo in toto quanto già espresso dalla maggior parte degli utenti circa i vantaggi della latticizzazione tra cui Boro, Tc70 e Waldos ed in riferimento alle tue domande ti faccio un discorso semplice semplice.
La durata dell'efficacia del liquido antiforatura dipende da alcuni fattori.
1. Tipo di liquido: avendone provati diversi, sulla base della mia esperienza personale posso affermare che in assoluto i più longevi che ho provato sono stati il Joe's No Flat e il Fimolatex (3 mesi ed ancora stavano liquidi); il meno longevo è il lattice da stampi (puro, cioè senza aggiunta di acqua, 2 mesi).
2. La quantità che metti per ciascuna gomma.
3. Il chilometraggio effettuato: più stai in bici, più km fai, più fori, più liquido esce
4.Tipo di gomma cioè Tubeless Ust, Tubeless Ready o gomma per camera (passando dunque dalla completa impermeabilità della prima alla estrema permeabilità dell'ultima).
5. Numero di volte in cui sgonfi la gomma (per esempio quando si affrontano tratti molto tecnici) e poi la rigonfi (per esempio nei tratti semplici o su asfalto): più volte sgonfi e rigonfi e meno dura il liquido/lattice.
6. Temperatura ambientale: più fa caldo e meno dura (vivendo in Sicilia ne so qualcosa).
Sempre sulla base della mia personale esperienza ti riporto due casi molto pratici che magari puoi prendere come spunto, dunque da modificare o adattare sulla base delle tue esigenze, considerando che io tengo una media di circa 500 km al mese.
Primo caso: gomme tubeless Ust da 26 e liquido Joe's No Flat: 120 ml a gomma con rabbocco ogni 2 mesi e mezzo/ 3 mesi.
Secondo caso: gomme da camera da 26 (latticizzate con metodo Eot) e lattice da stampi: 120/130 ml la prima volta quando latticizzo e poi, superati i due mesi, rabbocco 60 ml ogni mese e mezzo.
Circa la domanda della pulizia del copertone dal liquido o lattice che sia, personalmente non mi sono mai posto il problema, per il semplice fatto che già dopo 3/5 rabbocchi ho già consumato le gomme e dunque le sostituisco: in ogni caso la quantita residua di liquido o lattice che resta (il 70% circa è acqua che è andata via) me lo ritrovo solidificato a mò di sfoglia (la famosa pelle di serpente), spalmata più o meno uniformemente su tutta la superficie del copertone.
Considerando che esco sempre da solo, finora sono sempre rientrato a casa sano e salvo: circa un mesetto fa, fermandomi per fare delle foto noto 3 spine di Robinia conficcate nella gomma anteriore e una sulla ruota posteriore...una volta tolte e immediatamente ripreso a pedalare sono regolarmente arrivato a casa.
Ovviamente, dato che contro gli squarci della gomma causate da rocce o oggetti taglienti (lasciati dai soliti incivili) non esiste liquido antiforatura o lattice da stampi che fa miracoli, una camera d'aria e due piccole bombolette gonfia e ripara me le porto sempre appresso.