Tutto sommato che Rampitour sparisca non mi dispiace. Ho preso il via alla prima edizione della rampilonga... e ad altre quattordici consecutivamente a quella... poi ho deciso di finirla li. Ho deciso che non si "meritavano" più la mia partecipazione, che non si meritavano l'assurda quota di iscrizione richiesta. Il guaio però ormai l'avevano fatto. I "signori" del Rampitour avevano indicato una strada, purtroppo seguita da quasi tutti gli altri organizzatori di granfondo: gare facili + grandi numeri di partecipazione = guadagni assicurati. Così sono nate le gare di ciclocross in salita o, come le definisco io, gare su strada con la mtb. Certo, una gara dura e tecnica non riesce ad attirare le grandi masse (avete mei visto una Bike-Extreme con 4500 concorrenti al via?) per cui togliamo i percorsi da vera mtb e mettiamo dentro quelli fattibili da chiunque. Nel contempo le quote di iscrizione salgono oltre il Lusia... Ripeto: il Rampitour ha tracciato la rotta, gli altri l'hanno seguita.
Ti posso dar ragione che le organizzazioni se ne approffitano (e magari quella rampitour più di altre), però come è avvenuta la faccenda può dar fastidio. Uno crea un movimento poi quando tutto è consolidato arriva un altro e si ritrova con la pappa pronta senza far fatica. Sai se il comune dicesse mi da fastidio l'evento e non si fa più, la cosa può essere opinabile, ma è un discorso; se invece il comune dice l'evento mi piace ma me lo faccio da solo è un altro.
E poi i grandi numeri di partecipanti li puoi fare solo su percorsi scorrevoli con strade ampie, altrimenti si creerebbero degli imbuti e la gente si lamenterebbe di stare in coda ad aspettare il prorpio turno per passare.
Io ho partecipato ad un paio di edizioni della GF mountain classic di Laigueglia, gara conosciuta nel panorama del nord-ovest come tecnica al limite del XC, fa sui 6/700 iscritti e comunque al primo single-track (dopo ca. 2/3 Km anche di salita) c'era l'ingorgo e ti toccava perdere quei 5/6 minuti ad aspettare il tuo turno e comunque quel pezzo lo facevi quasi a piedi, io personalmente che non ho velleità di classifica accettavo la cosa, un mio compagno di squadra, che arriva dopo di me, si è lementato con l'organizzazione, la quale prometteva di rendere più scorrevole la parte inziale e quindi alla fine si riduceva la parte tecnica.