Test La nuova Transition Sentinel

Pitaro

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La Shan!
Premesso che apprezzo molto le Transition, ed in particolare la Smuggler e secondariamente la Sentinel, e che non mi frenerebbe più di tanto il prezzo (anzi, dovessi sostituire la mia Optic oggi sarei indeciso fra la nuova Optic e una di queste), ciò che disturba è proprio il tuo "voglio sperare che ci sia un motivo". E grazie a razzo, lo voglio sperare anche io, ma sarebbe bello che almeno chi vende queste bellissime MTB fosse in grado di spiegare perchè costano tanto...
La spiegazione al cliente dovrebbe essere, banalizzando, "costa tanto perchè è bella", non "è bella perchè costa tanto"!
In subordine, il discorso dovrebbe avere qualche elemento quantitativo. Limitarsi a dire che pesano di più perchè sono più robuste, è un po' poco come spiegazione tecnica.
Se poi vuoi sostenere che commercialmente un approccio razionale non paga, in quanto alla massa degli acquirenti non interessano le reali caratteristiche tecniche che potrebbero essere di non facile comprensione, ma è meglio sparare pochi parametri di facile pomprensione (una volta era il peso, ora potrebbe essere l'angolo sterzo) che ogni anno si cerca di migliore, posso anche concordare. Ma è un discorso puramente commerciale, e non è bello trovarsi dalla parte dell'acquirente e vedersi trattato come un essere limitato.
Un paio di anni fa un venditore mi ha spiegato che le full con ammo orizzontale sono per andare in salita, e quelle con l'ammo verticale sono per andare in discesa. :????:Non ho capito se mi stesse semplicemente prendendo per il c... o fosse veramente cretino, ma di sicuro non mi vederà mai una bici.
Ahahahah mi viene da sorridere perché l'ho sentita anche io quella della posizione dell' ammortizzatore, come se fosse quello il dato rilevante nel complesso cinematismo di una sospensione.

Comunque sono pienamente d' accordo con te, non ha senso dire c'è carbonio e carbonio se poi gli unici dati reali alla mano sono il peso. Può essere anche veritiera come affermazione ma per lo meno va giustificata con risultati di test empirici svolti a verificarne l' effettiva robustezza in confronto a telai meno costosi (ma ahimè anche più leggeri!) di altre case concorrenti, o tutt'al più ad altri prodotti della stessa casa produttrice.

C'è un video su YouTube, un po' vecchiotto ma esplicativo, da Santacruz cycle che testa la resistenza alla rottura di un telaio Nomad Alu e di uno carbon, allora lì si che può parlare con dati concreti alla mano, le sensazioni o certezze personali non supportate dai dati di test svolti (sicuramente effettuati ma non divulgati al pubblico) lasciano solamente un forte dubbio nell' acquirente, che si trova "costretto" ad acquistare esclusivamente in base alla fiducia riposta in qual si voglia marchio.

Ma ragazzi cosa pretendete, che vi facciano vedere come han disposto le fibre, i risultati del FEM e i dettagli del processo produttivo? Che vi dicano quanti prototipi in alluminio han costruito per provare le geometrie e quanti altri in carbonio per provare i layup delle fibre?
Dai su un po' di realismo, se dicono che hanno aumentato il peso per aumentare la robustezza, fidatevi! Sapran ben loro cosa c'era da fare...
Che poi hai voglia a pubblicare i risultati dei test di laboratorio, l'unico risultato che ottieni è una corsa al numero più alto invece alla miglior risposta sul campo
 

cicluto

Biker infernalis
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Epic Expert brain
La differenza dei telai in carbonio, a livello produttivo, non è il motivo per cui vedete prezzi così diversi fra vari marchi. Ricordiamoci che Yeti produce in Vietnam, neanche a Taiwan o in Cina, e ha i telai più cari sul mercato. Cube ha quei prezzi perché lavora sui grandi numeri, motivo per cui riesce ad avere dei prezzi stracciati dai fornitori quali Fox, Shimano, Sram, ecc, Transition si trova nella posizione diametralmente opposta. Diverso è il target, diversa è anche la comunicazione (quanti video avete mai visto prodotti da Cube?), e diversa è la politica aziendale per portare a casa la pagnotta.
Questo vuol dire che maggior prezzo non è sinonimo di più qualità o perlomeno non sempre
 

Goldstein

Biker ciceronis
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Brianza
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Low cost
Ma ragazzi cosa pretendete, che vi facciano vedere come han disposto le fibre, i risultati del FEM e i dettagli del processo produttivo? Che vi dicano quanti prototipi in alluminio han costruito per provare le geometrie e quanti altri in carbonio per provare i layup delle fibre?
Dai su un po' di realismo, se dicono che hanno aumentato il peso per aumentare la robustezza, fidatevi! Sapran ben loro cosa c'era da fare...
Che poi hai voglia a pubblicare i risultati dei test di laboratorio, l'unico risultato che ottieni è una corsa al numero più alto invece alla miglior risposta sul campo

Assolutamento no, ci mancherebbe e forse nemmeno interesserebbe a nessuno o quasi.
Però non mi puoi neanche venire a dire che il prezzo così alto è giustificato da un livello qualitativo nettamente superiore rispetti ad altri marchi più concorrenziali perché senza dati alla mano si fa solamente un errata informazione.
Accetterei più di buon grado una risposta onestissima come quella data da Marco qualche post precedente, oppure semplicemente un "il prezzo è elevato per la bellezza della nostra mtb" oppure "per l' efficacia che dimostra sul campo".
Queste sono considerazioni soggettive a cui nessuno può ribattere, si può essere d' accordo o meno, ma nessuno può dire che non siano veritiere.
Dall' altra parte, quando per giustificare un valore dato ad un prodotto, si chiamano in causa valori COMMENSURABILI come la robustezza o altre caratteristiche meccaniche di un dato materiale, le argomentazioni non convalidate da dati empirici rimangono prive di fondamento.
 
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Galmar

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NORCO Optic
Ma ragazzi cosa pretendete, che vi facciano vedere come han disposto le fibre, i risultati del FEM e i dettagli del processo produttivo? Che vi dicano quanti prototipi in alluminio han costruito per provare le geometrie e quanti altri in carbonio per provare i layup delle fibre?
Dai su un po' di realismo, se dicono che hanno aumentato il peso per aumentare la robustezza, fidatevi! Sapran ben loro cosa c'era da fare...
Che poi hai voglia a pubblicare i risultati dei test di laboratorio, l'unico risultato che ottieni è una corsa al numero più alto invece alla miglior risposta sul campo

Sostanzialmente condordo con te sulla difficoltà/irrealizzabilità di quantificare la qualità.
Un'ipotesi, tanto per fare 2 chiacchiere, potrebbe essere avere delle categorie unificate certificate. Canyon ad esempio attribuisce ai modelli una categoria: Neuron - Categoria 3 "La resistenza di queste bici comprende occasionali salti fino ad una altezza massima di 60 cm ", Sender - Categoria 5 "Queste bici possono essere utilizzate dai rider tecnicamente abili ed esperti per affrontare percorsi impegnativi, terreni molto ripidi, con un elevato numero di ostacoli. In questa categoria sono previsti percorsi con la presenza di salti impegnativi e l'uso intensivo in Bike Park o su percorsi downhill."
Ecco, sapere che una Smuggler , che è l'omologa della Neuron (+o-) "è certificata Categoria 5" da parte di un'ente certificatore esterno, sarebbe già un elemento che consentirebbe a chi come me la Smuggler o similare se la compra serenamente per dire "toh, vedi ho speso qualche euro in più per un po' di sostanza in più, e non solo per un po' di presunta magia...". Tanto per dirne una.
Il discorso di Marco qualche messaggio sopra in merito alle modalità di formazione del presso è chiarissimo.
Ci sono anche aspetti puramente commerciali e non direttamente connessi alla qualità di ciò che si compra.
Se venissero prodotte solo MTB con un prezzo massimo di 5.000 €, e un giorno qualcuno ne mettesse in vendita una da 10.000 €, più scarsa di quella da 5.000 €, ma con un marketing fantasmagorico... ci sarebbe comunque chi sarebbe dispoto a comprarla. Non penso assolutamente questo sia il caso di Transition, ma aiuterebbe ad avere maggiore contezza di ciò un venditore che relativamente alle "accuse" di prezzo elevato non risponda "voglio sperare che ci sia un motivo".
Le singole esperienze personali non contano. Io ho usato per 10 anni (sono uno di quelli che non potrebbe parlare) una front KTM xc race di peso penso inferiore ai 10 kg, facendone un uso assolutamente improprio (tipo i percorsi che trovate qui http://www.cicloalpinismo.it/), facendo in alcuni periodi 30000 m di dislivello al mese.... ho cambiato catene, pignoni, un deragliatore posteriore, chili di pastiglie, palate di cuscinetti... ma il telaio e la forcella sono ancora lì. L'ho cambiata perchè, purchè non desse nessun segno di cedimento, iniziavo a temere per la mia sicurezza. E non nego che passando ad una trail con 10 anni di meno mi si è aperto un mondo; qui subentra il fattore delle esperienze che una MTB consente di vivere che citava superskinni. Francamente trovo insensato cambiare MTB da 5-8.000 € ogni 2-3 anni che magari non hanno percorso neanche 100.000 m di dislivello, tantopiù quando magari 5000 € corrispondono ad un paio di mesi di stipendio o più, ma ciascuno fa quello che vuole dei propri soldi! Mi sembra tuttavia di rilevare qualche incongruenza: il Covid ci ha mostrato quanto sia fragile la nostra economia, c'è chi per 2 mesi di mancati incassi si trova in miseria... voglio sperare che non sia chi compra MTB da 5000 €, o cambia forcelle top come fossero mutande!
Infine, correrei dietro alle novità fino ad un certo punto... 2 gradi di angolo di sterzo in meno si sentono, per carità, ma non cambiano la vita. Così come 1-2 kg in meno sulla bici con il cronometro si possono forse rilevare... ma per il ciclopirla medio come me si sentono molto di più 5 serie da 10x di squat una/due colte a settimana per 3 mesi. E un bilancere con 100 kg di pesi costa meno della differenza fra una cassetta XX1 e una suntour.

Comunque, la smuggler carbon è bellissima e se rompo a metà la mia MTB attuale la compro subito. E fanculo alla ragione! :smile:
 

g.f.

Biker poeticus
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YT Jeffsy AL 2018 29"; Santa Cruz Tallboy v5 cc 2023 (custom build); gravel Spcycle G058 (custom build)
Io ho usato per 10 anni (sono uno di quelli che non potrebbe parlare) una front KTM xc race di peso penso inferiore ai 10 kg, facendone un uso assolutamente improprio (tipo i percorsi che trovate qui http://www.cicloalpinismo.it/), facendo in alcuni periodi 30000 m di dislivello al mese....
Sei tu il responsabile del sito?
Bellissimo
 

Pitaro

Biker forumensus
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La Shan!
Assolutamento no, ci mancherebbe e forse nemmeno interesserebbe a nessuno o quasi.
Però non mi puoi neanche venire a dire che il prezzo così alto è giustificato da un livello qualitativo nettamente superiore rispetti ad altri marchi più concorrenziali perché senza dati alla mano si fa solamente un errata informazione.
Accetterei più di buon grado una risposta onestissima come quella data da Marco qualche post precedente, oppure semplicemente un "il prezzo è elevato per la bellezza della nostra mtb" oppure "per l' efficacia che dimostra sul campo".
Queste sono considerazioni soggettive a cui nessuno può ribattere, si può essere d' accordo o meno, ma nessuno può dire che non siano veritiere.
Dall' altra parte, quando per giustificare un valore dato ad un prodotto, si chiamano in causa valori COMMISURABILI come la robustezza o altre caratteristiche meccaniche di un dato materiale, le argomentazioni non convalidate da dati empirici rimangono prive di fondamento.

Eh alla fine è sempre una selva, l'unica è fidarsi delle sensazioni dei tester, che comunque spesso riescono ad accorgersi se un telaio è particolarmente rigido o flessibile...
Sul discorso prezzo sono assolutamente d'accordo, la MTB è una cosa superflua ed inoltre è un mercato relativamente giovane, quindi il prezzo dipende più da quanto è disposta a pagare la gente più che dai costi effettivi di produzione. Dall'altro lato però prezzi (margini) così alti permettono di restare sul mercato anche a tanti marchi più piccoli, magari innovativi, come può essere stata Transition 10 anni fa, o come possono essere adesso i vari Raaw, Privateer, o la mia cara Banshee, che comunque portano sul mercato belle novità.
 

superskinny

weekend warrior
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Transition Patrol Ponderosa Green custom
Sostanzialmente condordo con te sulla difficoltà/irrealizzabilità di quantificare la qualità.
Un'ipotesi, tanto per fare 2 chiacchiere, potrebbe essere avere delle categorie unificate certificate. Canyon ad esempio attribuisce ai modelli una categoria: Neuron - Categoria 3 "La resistenza di queste bici comprende occasionali salti fino ad una altezza massima di 60 cm ", Sender - Categoria 5 "Queste bici possono essere utilizzate dai rider tecnicamente abili ed esperti per affrontare percorsi impegnativi, terreni molto ripidi, con un elevato numero di ostacoli. In questa categoria sono previsti percorsi con la presenza di salti impegnativi e l'uso intensivo in Bike Park o su percorsi downhill."
Ecco, sapere che una Smuggler , che è l'omologa della Neuron (+o-) "è certificata Categoria 5" da parte di un'ente certificatore esterno, sarebbe già un elemento che consentirebbe a chi come me la Smuggler o similare se la compra serenamente per dire "toh, vedi ho speso qualche euro in più per un po' di sostanza in più, e non solo per un po' di presunta magia...". Tanto per dirne una.
Il discorso di Marco qualche messaggio sopra in merito alle modalità di formazione del presso è chiarissimo.
Ci sono anche aspetti puramente commerciali e non direttamente connessi alla qualità di ciò che si compra.
Se venissero prodotte solo MTB con un prezzo massimo di 5.000 €, e un giorno qualcuno ne mettesse in vendita una da 10.000 €, più scarsa di quella da 5.000 €, ma con un marketing fantasmagorico... ci sarebbe comunque chi sarebbe dispoto a comprarla. Non penso assolutamente questo sia il caso di Transition, ma aiuterebbe ad avere maggiore contezza di ciò un venditore che relativamente alle "accuse" di prezzo elevato non risponda "voglio sperare che ci sia un motivo".
Le singole esperienze personali non contano. Io ho usato per 10 anni (sono uno di quelli che non potrebbe parlare) una front KTM xc race di peso penso inferiore ai 10 kg, facendone un uso assolutamente improprio (tipo i percorsi che trovate qui http://www.cicloalpinismo.it/), facendo in alcuni periodi 30000 m di dislivello al mese.... ho cambiato catene, pignoni, un deragliatore posteriore, chili di pastiglie, palate di cuscinetti... ma il telaio e la forcella sono ancora lì. L'ho cambiata perchè, purchè non desse nessun segno di cedimento, iniziavo a temere per la mia sicurezza. E non nego che passando ad una trail con 10 anni di meno mi si è aperto un mondo; qui subentra il fattore delle esperienze che una MTB consente di vivere che citava superskinni. Francamente trovo insensato cambiare MTB da 5-8.000 € ogni 2-3 anni che magari non hanno percorso neanche 100.000 m di dislivello, tantopiù quando magari 5000 € corrispondono ad un paio di mesi di stipendio o più, ma ciascuno fa quello che vuole dei propri soldi! Mi sembra tuttavia di rilevare qualche incongruenza: il Covid ci ha mostrato quanto sia fragile la nostra economia, c'è chi per 2 mesi di mancati incassi si trova in miseria... voglio sperare che non sia chi compra MTB da 5000 €, o cambia forcelle top come fossero mutande!
Infine, correrei dietro alle novità fino ad un certo punto... 2 gradi di angolo di sterzo in meno si sentono, per carità, ma non cambiano la vita. Così come 1-2 kg in meno sulla bici con il cronometro si possono forse rilevare... ma per il ciclopirla medio come me si sentono molto di più 5 serie da 10x di squat una/due colte a settimana per 3 mesi. E un bilancere con 100 kg di pesi costa meno della differenza fra una cassetta XX1 e una suntour.

Comunque, la smuggler carbon è bellissima e se rompo a metà la mia MTB attuale la compro subito. E fanculo alla ragione! :smile:
Aspetta un attimo: tu vai a fare i percorsi descritti su cicloalpinisimo.com con la bici da xc? Scendendo in sella? Perché se così fosse siamo di fronte ad un funambolo come ce ne sono pochi al mondo.
Io mi sono spinto in alcuni itinerari di cicloalpinismo con l’enduro e alcuni sono comunque al limite della praticabilità già con bici da discesa. Ora, vero è che probabilmente giri all Mountain in alta quota si fanno maglio con una trail/am che con la mia Patrol, ma anche tra i fior di Biker che conosco nessuno ci va con la xc ultraleggera.
 

Pitaro

Biker forumensus
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La Shan!
Sostanzialmente condordo con te sulla difficoltà/irrealizzabilità di quantificare la qualità.
Un'ipotesi, tanto per fare 2 chiacchiere, potrebbe essere avere delle categorie unificate certificate. Canyon ad esempio attribuisce ai modelli una categoria: Neuron - Categoria 3 "La resistenza di queste bici comprende occasionali salti fino ad una altezza massima di 60 cm ", Sender - Categoria 5 "Queste bici possono essere utilizzate dai rider tecnicamente abili ed esperti per affrontare percorsi impegnativi, terreni molto ripidi, con un elevato numero di ostacoli. In questa categoria sono previsti percorsi con la presenza di salti impegnativi e l'uso intensivo in Bike Park o su percorsi downhill."
Ecco, sapere che una Smuggler , che è l'omologa della Neuron (+o-) "è certificata Categoria 5" da parte di un'ente certificatore esterno, sarebbe già un elemento che consentirebbe a chi come me la Smuggler o similare se la compra serenamente per dire "toh, vedi ho speso qualche euro in più per un po' di sostanza in più, e non solo per un po' di presunta magia...". Tanto per dirne una.
Il discorso di Marco qualche messaggio sopra in merito alle modalità di formazione del presso è chiarissimo.
Ci sono anche aspetti puramente commerciali e non direttamente connessi alla qualità di ciò che si compra.
Se venissero prodotte solo MTB con un prezzo massimo di 5.000 €, e un giorno qualcuno ne mettesse in vendita una da 10.000 €, più scarsa di quella da 5.000 €, ma con un marketing fantasmagorico... ci sarebbe comunque chi sarebbe dispoto a comprarla. Non penso assolutamente questo sia il caso di Transition, ma aiuterebbe ad avere maggiore contezza di ciò un venditore che relativamente alle "accuse" di prezzo elevato non risponda "voglio sperare che ci sia un motivo".
Le singole esperienze personali non contano. Io ho usato per 10 anni (sono uno di quelli che non potrebbe parlare) una front KTM xc race di peso penso inferiore ai 10 kg, facendone un uso assolutamente improprio (tipo i percorsi che trovate qui http://www.cicloalpinismo.it/), facendo in alcuni periodi 30000 m di dislivello al mese.... ho cambiato catene, pignoni, un deragliatore posteriore, chili di pastiglie, palate di cuscinetti... ma il telaio e la forcella sono ancora lì. L'ho cambiata perchè, purchè non desse nessun segno di cedimento, iniziavo a temere per la mia sicurezza. E non nego che passando ad una trail con 10 anni di meno mi si è aperto un mondo; qui subentra il fattore delle esperienze che una MTB consente di vivere che citava superskinni. Francamente trovo insensato cambiare MTB da 5-8.000 € ogni 2-3 anni che magari non hanno percorso neanche 100.000 m di dislivello, tantopiù quando magari 5000 € corrispondono ad un paio di mesi di stipendio o più, ma ciascuno fa quello che vuole dei propri soldi! Mi sembra tuttavia di rilevare qualche incongruenza: il Covid ci ha mostrato quanto sia fragile la nostra economia, c'è chi per 2 mesi di mancati incassi si trova in miseria... voglio sperare che non sia chi compra MTB da 5000 €, o cambia forcelle top come fossero mutande!
Infine, correrei dietro alle novità fino ad un certo punto... 2 gradi di angolo di sterzo in meno si sentono, per carità, ma non cambiano la vita. Così come 1-2 kg in meno sulla bici con il cronometro si possono forse rilevare... ma per il ciclopirla medio come me si sentono molto di più 5 serie da 10x di squat una/due colte a settimana per 3 mesi. E un bilancere con 100 kg di pesi costa meno della differenza fra una cassetta XX1 e una suntour.

Comunque, la smuggler carbon è bellissima e se rompo a metà la mia MTB attuale la compro subito. E fanculo alla ragione! :smile:

Le categorie di Canyon sono già standard, infatti ci sono anche altri marchi che la pubblicano, però se leggi le categorie e poi pensi a cosa ci fai con quelle bici viene da mettersi le mani nei capelli :-)
 

JoRo

Biker superioris
24/9/16
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Sender cf 8.0 - motorino
Il carbonio sul telaio ormai non è tanto usato per risparmiare peso quanto per le sue caratteristiche
O cacciano fuori il materiale dell'ufo di rooswelt o questi 2 abbiamo, alluminio e carbonio (come diffusione, poi se c'è la casa che fa telai di borragine non fa testo)
 
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Galmar

Biker serius
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NORCO Optic
Aspetta un attimo: tu vai a fare i percorsi descritti su cicloalpinisimo.com con la bici da xc? Scendendo in sella? Perché se così fosse siamo di fronte ad un funambolo come ce ne sono pochi al mondo.
Io mi sono spinto in alcuni itinerari di cicloalpinismo con l’enduro e alcuni sono comunque al limite della praticabilità già con bici da discesa. Ora, vero è che probabilmente giri all Mountain in alta quota si fanno maglio con una trail/am che con la mia Patrol, ma anche tra i fior di Biker che conosco nessuno ci va con la xc ultraleggera.
Bah, non serve essere funamboli, basta fare le cose con un minimo di testa. Non è il mezzo che fa il nose press. Una MTB da xc di 10 anni fa non è certo il mezzo ottimale per fare giri cicloalpinistici, ma una volta (più di 10 anni fa...) c'erano solo quelle, e quelle usavamo. In discesa sella tutta bassa e via, piano piano. Per non forare montavo gomme da DH. Nel portale, non tanto per il peso ma per l'ingombro ridotto, era meglio una 26 da xc di un'attuale Trail da 29 con 1200 mm di wheelbase. I cappottoni in avanti non si contavano, ma erano"cappottini", sul ripido, quasi fermi bastava allargare le gambe e fare passare in mezzo alle gambe il manubrio largo 2 spanne. L'avrò fatto qualche migliaio di volte, senza mai farmi un graffio; mi sento più in pericolo oggi perché si va molto più veloce!
Se guardi le foto delle prime gite sul sito sopra indicato, vedrai che anche loro a volte usavano...le bici che avevano. Provab inoltre a vedere con cosa corrono e vincono la ironbike...dei bei frontini!
Con la trail attuale, anche un po' pimpata, la ciclabilità in discesa è certamente aumentata, così come il divertimento.
Non consiglierei un'xc come bici ottimale per cicloalpinismo, ma una Trail moderna. Anche se le ultime downcountry fanno venire a me qualche tentazione, certo più di un'attuale enduro.
L'escursione delle sospensioni in ambito cicloalpinismo non serve, secondo me. Qualche anno fa per avere una geometria adeguata si doveva per forza acquistare molta escursione. Ora non è più così per fortuna!
Poi ciascuno avrà le proprie preferenze, ma difficilmente una MTB moderna pone grossi limiti.
 

Galmar

Biker serius
16/8/17
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NORCO Optic
Le categorie di Canyon sono già standard, infatti ci sono anche altri marchi che la pubblicano, però se leggi le categorie e poi pensi a cosa ci fai con quelle bici viene da mettersi le mani nei capelli :-)
Non lo sapevo! Corro a vedere se la mia è "categorizzata", e quanti cm posso saltare! Ah ah ah
 

salukkio

Biker imperialis
26/2/08
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Transition Patrol
Le categorie di Canyon sono già standard, infatti ci sono anche altri marchi che la pubblicano, però se leggi le categorie e poi pensi a cosa ci fai con quelle bici viene da mettersi le mani nei capelli :-)

Conosco un biker che circa 7/8 anni fa ha crepato una nerve: Canyon gli ha risposto picche sulla sostituzione in garanzia in quanto hanno supposto che la bici è stata utilizzata in un contesto non idoneo. Quindi, se ti si danneggia una XC, ti diranno che hai fatto salti maggiori di 60 cm.
 

biafano

Biker superis
20/1/11
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Io sono di parte ( ho una Cube) come te d'altronde ma pensi di prendermi per il sedere? Fino all'altro giorno sperticate lodi per i telai Transition che pesavano 4kg e passa perché resistevano a ogni tipo di abuso non scricchiolano ecc.. ora scende il peso perché super top tecnologia americana /giappo applicata alla costruzione del telaio. Cube invece prende i telai da Alibaba..... Pensa a lodare le Transition per il livello di prestazioni che offrono (superbo visto che ho la fortuna di avere un rivenditore a 10km da casa e ho potuto provare la Smuggler prima della quarantena) il rapporto prezzo qualità lascialo ad altre marche .
 
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biafano

Biker superis
20/1/11
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Che se i montaggi sono simili (e facilmente confrontabili) i telai e le ciclistiche sono più difficili da valutare e valorizzare.

I telai Transition di nuova generazione appartengono ad una categoria di telai di altissima gamma di cui fanno parte tutto l'alto di gamma di tutti i marchi e intendevo dire che bisogna confrontarli con questi: Specialized SWorks, Santa Cruz CC, Pivot, Yeti
I telai TRANSITION sono prodotti con TORAY Carbon e garantiti a vita.

In questa categoria di prodotti, i prezzi Transition sono assolutamente competitivi.
Certo che se ragioniamo su Carbon entry level, o versioni economiche dei carbon dei marchi sopra citati, i nostri prezzi sono più alti. (Specialized ti da la bici in carbonio a poco di più di quanto costi il solo telaio Sworks, idem Santa... saranno mica lo stesso telaio?...)

Sulla ciclistica credo possa essere eclatante pensare che se voi guardate la ciclistica della Sentinel Alloy 2018 trovate pressoché le stesse quote di quelle di oggi e quella che usano la maggior parte dei marchi attualmente.

Ma provate a guardare a guardare la ciclistica di Pivot, Santa, Yeti, Norco, Specialize (lasciamo perdere....) di 2 anni fà..... e capirete che Transition era 2 anni avanti.

Ora questo ha un valore. Perché tutti andiamo in bici per le sensazioni che abbiamo e le sensazioni cambiano eccome da un telaio e l'altro...

Qualcuno nei post precedenti ha detto che trovare una bici che vada male oggi è difficile:

hai vinto un test gratuito di una bici a sua scelta della gamma Transition accompagnato da me in prima persona -> contattami



Anche una bella RENAULT va bene e costa molto meno, ma davvero se guidate una AUDI non sentite differenza?

Buona imminenti riapertura e ri-raidate a tutti, magari su una Transition!

ANDREA BRUNO
Ho una stumpjumper e una rallon...qualitativamente orbea è top e superiore alla stumpjumper...poi non metto in dubbio che transition sia ai vertici...ma orbea lavora ad altissimi livelli
 
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ghostbanner

Biker novus
31/8/18
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Vallelaghi
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TR
Provata, piaciuta, ordinata! :i-want-t:
Finalmente un commento semplice e conciso.:prega:

Provata ( modello 2019 ma non mi piaceva il discorso della garanzia 2 anni ), Piaciuta ( sempre il modello 2019 a Riva del Garda ), Ordinata versione NX :babb:( da @TRIBE Distribution ), Arrivata ( in brevissimo tempo e con alcune richieste di variazioni, grazie Andrea e Roberto ), 30.000m D+ già fatti con il SORRISO stampato in faccia ( ed un bel pò di sudore ).

Devo dire che siamo appena sotto i 15 Kg in ordine di marcia ( pedali, shelter, portaborraccia, campanello,minchiate). Che volete che vi dica faccio anche 1800 metri di dislivello in un pomeriggio e scendo su roba incazzata.:volo:..sul cicloalpinismo ottima ( chi dice che le 29" non sono maneggevoli può venire con me a fare tornantini o venire in Brenta tra i sassoni ).
Devo ancora imparare a caricare bene il davanti ( vengo da una 26" che ti obbligava a strisciare il culo sulla ruota) ma mi diverto un mondo.

Riguardo ai soldi 4,5,6,7 K cosa cambia...+una passione se uno se la può permettere se no può andare a correre a piedi così spende poco...
 
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