La mitica 100 km di Fabriano - Il ritorno

bikersgiant

Biker grossissimus
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nadia

Biker serius
2/7/08
177
0
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45
Fermo
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Adesso chiudo ..domani vi racconto il resto....UN SALUTONE A NADIA PRIMA DELLE DONNE E ...NON SOLO :-)

CHE BEL RESOCONTO CHE HAI FATTO!!! mi hai fatto rivivere la gara!!!
é stata un'esperienza molto bella ma proprio dura... sono arrivata alla fine come sempre felicissima ma con dolore forte alla schiena e crampi!!
saluti a tutti i compagni di avventura: Achille, Peppe Testa, bikergiant e Cicino che purtroppo ha avuto un brutto incidente, MI SPIACE VERAMENTE TANTO!!
 

AlfA'

Biker incredibilis
18/10/04
12.431
2
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56
pisa
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son stato tutto il fine settimana con il magone....

a vedere le foto, mi sale ancora................però io quando vado ad una gara sopporto tutto: pacco gara inesistente,ristori con solo acqua sul percorso, tre penne al ragù come pasta party che non mangio perchè vegetariano, docce fredde che non faccio a quel punto.........

ma trovo intollerabile che la gente sbagli percorso.
far perdere tempo per l' allenamento e soldi buttati via perchè non si è avuto voglia tempo di mettere una freccia e controllare che ci fosse ancora la mattina della gara non è sopportabile, almeno per me.
Non sto parlando nello specifico della gara di fabriano, non essendoci stato, ma in generale......

quindi stamani rosico un pò meno.......ma solo un pò.........
 

alvit70

Biker serius
1/9/08
104
0
0
54
Fabriano
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Chiaramente il mio giudizio è di parte, però tutto sommato a me è sembrata una bella gara, non è facile organizzare una gara così lunga e poi praticamente ha fatto tutto da solo Giampiero Marinelli. E' chiaro che alcuni problemi ci sono stati, sia per quanto riguarda le segnalazioni del percorso,che delle location docce-pasta party, però mi è sembrato che ci sono molte note positive tipo i ristori e il pasta party addirittura al ristorante serviti a tavola, mai visto in nessuna GF.
E' bene segnalare i problemi all'organizzazione, che speriamo ne faccia tesoro per la prox. edizione.
Io i problemi li ho avuti con quelli del cronometraggio, che a causa di una omonimia, che peraltro avevo segnalato a quelli di WT gia sabato, sono stato squalificato, per poi essere riammesso in classifica in extremis ma nella cat. sbagliata, poi x fortuna tutto si è sistemato, così non solo la fatica della gara, ma anche quella del DOPO. Le classifiche sono visibili su:
www.kronoservice.com
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Chiaramente il mio giudizio è di parte, però tutto sommato a me è sembrata una bella gara, non è facile organizzare una gara così lunga e poi praticamente ha fatto tutto da solo Giampiero Marinelli. E' chiaro che alcuni problemi ci sono stati, sia per quanto riguarda le segnalazioni del percorso,che delle location docce-pasta party, però mi è sembrato che ci sono molte note positive tipo i ristori e il pasta party addirittura al ristorante serviti a tavola, mai visto in nessuna GF.
E' bene segnalare i problemi all'organizzazione, che speriamo ne faccia tesoro per la prox. edizione.
Io i problemi li ho avuti con quelli del cronometraggio, che a causa di una omonimia, che peraltro avevo segnalato a quelli di WT gia sabato, sono stato squalificato, per poi essere riammesso in classifica in extremis ma nella cat. sbagliata, poi x fortuna tutto si è sistemato, così non solo la fatica della gara, ma anche quella del DOPO. Le classifiche sono visibili su:
www.kronoservice.com

Ciao ho mandato una mail a Marinelli per sapere se negli spogliatoi delle docce han trovato una fascia da cardio della Garmin, cavolaccio devo averla dimenticata li, ancora non mi ha risposto.
Concordo con te non so se hai letto il mio report sulla gara anche se ho fatto il 50 km, io al di là della goliardia (Toro dell'Adriatico contro Cicino) sono anche uno che insieme ad altri organizza la 9 FOssi con oltre 900 partenti da diversi anni oramai, quindi il mio giudizio oltre che da biker è anche da persona ben informata.
Quindi ricapitolando il mio giudizio è stato positivo, da un lato alcune defaillance che io non drammatizzo come dice Alfà, nel senso che a Fabriano credo non ci sia stato dolo nel mettere qualche freccia in meno. E' la prima volta che organizzano, non è semplice organizzare una manifestazione, e se c'è la buona fede lo si vede cammin facendo, il tiro si aggiusta strada facendo. Certo gli agonisti che puntano al premio si incavolano se perdono la gara a causa di una freccia mancante, però come prima edizione ci può stare anche se non ci dovrebbe stare. Quando nacque quel comitato che andava sotto il nome di AIOMTB ovvero Associazione Italiana Organizzatori MTB capitanata da Mr Taroni patron della Rampilonga, ciò avvenne proprio per creare una sorta di Marchio di Qualità delle Gran Fondo. Per accederVi occorreva dimostrare di avere le carte in regola in tutti i settori, un marchio distintivo quindi che dava anche garanzia a chi partecipa. Uno dei principi fondanti dell'AIOMTB era la garanzia della sicurezza sul percorso. Ogni organizzatore deve avere come fine principale la sicurezza di chi gareggia, poi l'imprevisto ci può sempre stare. Ora a Fabriano di aspetti positivi ce ne erano molti, secondo me le basi per fare qualcosa di grosso ce le hanno, in primis il percorso, ovviamente l'Appennino Superbike deve puntare alla specializzazione in un settore in cui qui nelle Marche e nel Centro Italia siamo ancora alla Preistoria e sto parlando delle Marathon o Marathon Extreme, un filone che piace molto ai nordici in specie Austriaci, Tedeschi, Sloveni,Cecoslovacchi etc. Un mercato dove si può puntare anche per il turismo etc. Unire a questo l'arte, la storia e l'enogastronomia (parlo soprattutto per quei nordici che approfittano della gara per fare qualche giorno di vacanza), riuscire quindi ad offrire un pacchetto in sinergia con l'Amministrazione Comunale, una gara che promuove anche il territorio. Non è facile ma lavorandoci e credendoci si può. Il Pasta Party è stato ottimo, al ristorante senza confusione, seduti tranquillamente etc etc. Va detto agli organizzatori però e me lo auguro per loro che se i numeri crescono, il pasta party deve cambiare location, un ristorante per certi numeri non va più bene. Ecco allora che occorre un luogo che possa contenere più gente, o una tensiostruttura o un capannone coperto, perchè se piove il pasta party sà da fare ugualmente. Nelle Marche siamo stati i primi a puntare sul pasta party di qualità, ricordateVi che 6 anni fa ad ogni Gran Fondo che andavi trovavi un misero piattuccio di penne scotte, o col ragù, o col pomodoro, o all'arrabbiata, un bicchieruccio di birra e una bottiglietta d'acqua. Poi arrivò la 9 Fossi con i suoi Vincisgrassi, Olive fritte Ascolane, Affettato, Mozzarelle, Crostata, Frutta, Verdicchio. Nacque l'abbinamento Sport e Sapori, e da allora nacque anche la Gran Fondo dei Sapori, e piano piano altre Gran Fondo in Italia hanno cominciato a potenziare i loro pasta party, c'è anche chi come alla Casentino di era inventato la cena pre gara party, chi la colazione pre gara, insomma abbiamo aperto un nuovo filone. E' importante il momento agonistico ma non è meno importante l'accoglienza. Oggi in giro di soldi ce ne sono sempre meno e chi parte facendo 300/400 km o anche più spende e gradisce un accoglienza decente. Noi a Cingoli fummo i primi a passare il pasta party anche ai familiari, fummo quasi tacciati di eresia, poi piano piano molte altre gran fondo danno la pasta al pomodoro gratis alla moglie di turno o alla fidanzata. Insomma la qualità è il traguardo a cui deve tendere un organizzazione dopo la sicurezza. A Fabriano han cominciato bene, percorso bello (io non ho gradito molto la scalata a piedi da Fosso Chiaro o come accidenti si chiamava, troppo estrema per me, e da li la schiena mi ha cominciato a far male), ma dai ripetitori alle creste è stato incredibile. Il Pasta Party ottimo anche se prima o poi dovrete cambiarlo se aumentano i numeri. Le docce ottime, pulite e calde. Per ora gli organizzatori devono solo rettificare quelle due o tre cosucce, che non è difficile da rimediare e che per la prima edizione possono anche essere accettate, ovvero segnaletica più numerosa, qualche decina di volontari in più sul percorso, cartelli che indicano la strada per le docce e per il pasta party. Badate bene quando dico frecce in più non significa che non ce ne fossero, ma in alcuni casi non erano posizionate bene, dove ho sbagliato io all'inizio per esempio, c'era una freccia che indicava che di li a qualche decina di metri bisognava svoltare da qualche parte, infatti poco più avanti eravamo in discesa in una sterrata nel bosco verso i 10 km, c'era un incrocio con due strade a salire sterrate, siccome la freccia posizionata 30 metri prima non si capiva se indicava a destra o a sinistra (forse era stata spostata per dispetto, forse era stata posizionata male dall'inizio) io e altri 9/10 bikers abbiamo svoltato a sinistra attraversando un ponticello e inerpicandoci in una salita da bestia che ad un certo punto non si faceva manco a piedi. Bene quando ci sono queste situazioni bastava mettere qualche nastro pendente dai rami nella zona dell'incrocio dopo la freccia in modo che se la freccia era ambigua con i nastri posizionati all'imbocco della strada giusta si sarebbe corretto in tempo il tiro. Reperire qualche ragazzetto di 15/17/18 anni al quale dare un sacchetto con un panino e una lattina di coca con un numero di cellulare a cui chiamare per il recupero di infortunati o di mezzi rotti e piazzarlo sulle creste o sui posti più nascosti, da al biker quella sicurezza di tempestività in più, i ragazzini si appassionano alla cosa si sentono importanti e passano una giornata nei boschi guardando sfrecciare bikers colorati. Questi sono alcuni piccoli accorgimenti che incrementano i servizi a costo quasi zero. Comunque ripeto per essere la prima edizione, la sufficienza và data, e speriamo che l'anno prossimo si raddoppino i partenti, il posto merita davvero.
YouTube - Appennino Superbike - Fabriano, 5.9.2010 030.avi
 

achille

Biker grossissimus
son stato tutto il fine settimana con il magone....

a vedere le foto, mi sale ancora................però io quando vado ad una gara sopporto tutto: pacco gara inesistente,ristori con solo acqua sul percorso, tre penne al ragù come pasta party che non mangio perchè vegetariano, docce fredde che non faccio a quel punto.........

ma trovo intollerabile che la gente sbagli percorso.
far perdere tempo per l' allenamento e soldi buttati via perchè non si è avuto voglia tempo di mettere una freccia e controllare che ci fosse ancora la mattina della gara non è sopportabile, almeno per me.
Non sto parlando nello specifico della gara di fabriano, non essendoci stato, ma in generale......

quindi stamani rosico un pò meno.......ma solo un pò.........

Credimi anche se mi sono asbaglito strada, non ho assolutamente nessun rancore con l'arganizzazione, che ha avuto il coraggio di mettere su un percorso unico! NON ESISTE IN ITALIA UNA GARA DEL GENERE, LA METTO AL N1 DAVANTI ALLA SELLARONDA HERO
 

achille

Biker grossissimus
Ciao ho mandato una mail a Marinelli per sapere se negli spogliatoi delle docce han trovato una fascia da cardio della Garmin, cavolaccio devo averla dimenticata li, ancora non mi ha risposto.
Concordo con te non so se hai letto il mio report sulla gara anche se ho fatto il 50 km, io al di là della goliardia (Toro dell'Adriatico contro Cicino) sono anche uno che insieme ad altri organizza la 9 FOssi con oltre 900 partenti da diversi anni oramai, quindi il mio giudizio oltre che da biker è anche da persona ben informata.
Quindi ricapitolando il mio giudizio è stato positivo, da un lato alcune defaillance che io non drammatizzo come dice Alfà, nel senso che a Fabriano credo non ci sia stato dolo nel mettere qualche freccia in meno. E' la prima volta che organizzano, non è semplice organizzare una manifestazione, e se c'è la buona fede lo si vede cammin facendo, il tiro si aggiusta strada facendo. Certo gli agonisti che puntano al premio si incavolano se perdono la gara a causa di una freccia mancante, però come prima edizione ci può stare anche se non ci dovrebbe stare. Quando nacque quel comitato che andava sotto il nome di AIOMTB ovvero Associazione Italiana Organizzatori MTB capitanata da Mr Taroni patron della Rampilonga, ciò avvenne proprio per creare una sorta di Marchio di Qualità delle Gran Fondo. Per accederVi occorreva dimostrare di avere le carte in regola in tutti i settori, un marchio distintivo quindi che dava anche garanzia a chi partecipa. Uno dei principi fondanti dell'AIOMTB era la garanzia della sicurezza sul percorso. Ogni organizzatore deve avere come fine principale la sicurezza di chi gareggia, poi l'imprevisto ci può sempre stare. Ora a Fabriano di aspetti positivi ce ne erano molti, secondo me le basi per fare qualcosa di grosso ce le hanno, in primis il percorso, ovviamente l'Appennino Superbike deve puntare alla specializzazione in un settore in cui qui nelle Marche e nel Centro Italia siamo ancora alla Preistoria e sto parlando delle Marathon o Marathon Extreme, un filone che piace molto ai nordici in specie Austriaci, Tedeschi, Sloveni,Cecoslovacchi etc. Un mercato dove si può puntare anche per il turismo etc. Unire a questo l'arte, la storia e l'enogastronomia (parlo soprattutto per quei nordici che approfittano della gara per fare qualche giorno di vacanza), riuscire quindi ad offrire un pacchetto in sinergia con l'Amministrazione Comunale, una gara che promuove anche il territorio. Non è facile ma lavorandoci e credendoci si può. Il Pasta Party è stato ottimo, al ristorante senza confusione, seduti tranquillamente etc etc. Va detto agli organizzatori però e me lo auguro per loro che se i numeri crescono, il pasta party deve cambiare location, un ristorante per certi numeri non va più bene. Ecco allora che occorre un luogo che possa contenere più gente, o una tensiostruttura o un capannone coperto, perchè se piove il pasta party sà da fare ugualmente. Nelle Marche siamo stati i primi a puntare sul pasta party di qualità, ricordateVi che 6 anni fa ad ogni Gran Fondo che andavi trovavi un misero piattuccio di penne scotte, o col ragù, o col pomodoro, o all'arrabbiata, un bicchieruccio di birra e una bottiglietta d'acqua. Poi arrivò la 9 Fossi con i suoi Vincisgrassi, Olive fritte Ascolane, Affettato, Mozzarelle, Crostata, Frutta, Verdicchio. Nacque l'abbinamento Sport e Sapori, e da allora nacque anche la Gran Fondo dei Sapori, e piano piano altre Gran Fondo in Italia hanno cominciato a potenziare i loro pasta party, c'è anche chi come alla Casentino di era inventato la cena pre gara party, chi la colazione pre gara, insomma abbiamo aperto un nuovo filone. E' importante il momento agonistico ma non è meno importante l'accoglienza. Oggi in giro di soldi ce ne sono sempre meno e chi parte facendo 300/400 km o anche più spende e gradisce un accoglienza decente. Noi a Cingoli fummo i primi a passare il pasta party anche ai familiari, fummo quasi tacciati di eresia, poi piano piano molte altre gran fondo danno la pasta al pomodoro gratis alla moglie di turno o alla fidanzata. Insomma la qualità è il traguardo a cui deve tendere un organizzazione dopo la sicurezza. A Fabriano han cominciato bene, percorso bello (io non ho gradito molto la scalata a piedi da Fosso Chiaro o come accidenti si chiamava, troppo estrema per me, e da li la schiena mi ha cominciato a far male), ma dai ripetitori alle creste è stato incredibile. Il Pasta Party ottimo anche se prima o poi dovrete cambiarlo se aumentano i numeri. Le docce ottime, pulite e calde. Per ora gli organizzatori devono solo rettificare quelle due o tre cosucce, che non è difficile da rimediare e che per la prima edizione possono anche essere accettate, ovvero segnaletica più numerosa, qualche decina di volontari in più sul percorso, cartelli che indicano la strada per le docce e per il pasta party. Badate bene quando dico frecce in più non significa che non ce ne fossero, ma in alcuni casi non erano posizionate bene, dove ho sbagliato io all'inizio per esempio, c'era una freccia che indicava che di li a qualche decina di metri bisognava svoltare da qualche parte, infatti poco più avanti eravamo in discesa in una sterrata nel bosco verso i 10 km, c'era un incrocio con due strade a salire sterrate, siccome la freccia posizionata 30 metri prima non si capiva se indicava a destra o a sinistra (forse era stata spostata per dispetto, forse era stata posizionata male dall'inizio) io e altri 9/10 bikers abbiamo svoltato a sinistra attraversando un ponticello e inerpicandoci in una salita da bestia che ad un certo punto non si faceva manco a piedi. Bene quando ci sono queste situazioni bastava mettere qualche nastro pendente dai rami nella zona dell'incrocio dopo la freccia in modo che se la freccia era ambigua con i nastri posizionati all'imbocco della strada giusta si sarebbe corretto in tempo il tiro. Reperire qualche ragazzetto di 15/17/18 anni al quale dare un sacchetto con un panino e una lattina di coca con un numero di cellulare a cui chiamare per il recupero di infortunati o di mezzi rotti e piazzarlo sulle creste o sui posti più nascosti, da al biker quella sicurezza di tempestività in più, i ragazzini si appassionano alla cosa si sentono importanti e passano una giornata nei boschi guardando sfrecciare bikers colorati. Questi sono alcuni piccoli accorgimenti che incrementano i servizi a costo quasi zero. Comunque ripeto per essere la prima edizione, la sufficienza và data, e speriamo che l'anno prossimo si raddoppino i partenti, il posto merita davvero.

..
 

achille

Biker grossissimus
Ciao ho mandato una mail a Marinelli per sapere se negli spogliatoi delle docce han trovato una fascia da cardio della Garmin, cavolaccio devo averla dimenticata li, ancora non mi ha risposto.
Concordo con te non so se hai letto il mio report sulla gara anche se ho fatto il 50 km, io al di là della goliardia (Toro dell'Adriatico contro Cicino) sono anche uno che insieme ad altri organizza la 9 FOssi con oltre 900 partenti da diversi anni oramai, quindi il mio giudizio oltre che da biker è anche da persona ben informata.
Quindi ricapitolando il mio giudizio è stato positivo, da un lato alcune defaillance che io non drammatizzo come dice Alfà, nel senso che a Fabriano credo non ci sia stato dolo nel mettere qualche freccia in meno. E' la prima volta che organizzano, non è semplice organizzare una manifestazione, e se c'è la buona fede lo si vede cammin facendo, il tiro si aggiusta strada facendo. Certo gli agonisti che puntano al premio si incavolano se perdono la gara a causa di una freccia mancante, però come prima edizione ci può stare anche se non ci dovrebbe stare. Quando nacque quel comitato che andava sotto il nome di AIOMTB ovvero Associazione Italiana Organizzatori MTB capitanata da Mr Taroni patron della Rampilonga, ciò avvenne proprio per creare una sorta di Marchio di Qualità delle Gran Fondo. Per accederVi occorreva dimostrare di avere le carte in regola in tutti i settori, un marchio distintivo quindi che dava anche garanzia a chi partecipa. Uno dei principi fondanti dell'AIOMTB era la garanzia della sicurezza sul percorso. Ogni organizzatore deve avere come fine principale la sicurezza di chi gareggia, poi l'imprevisto ci può sempre stare. Ora a Fabriano di aspetti positivi ce ne erano molti, secondo me le basi per fare qualcosa di grosso ce le hanno, in primis il percorso, ovviamente l'Appennino Superbike deve puntare alla specializzazione in un settore in cui qui nelle Marche e nel Centro Italia siamo ancora alla Preistoria e sto parlando delle Marathon o Marathon Extreme, un filone che piace molto ai nordici in specie Austriaci, Tedeschi, Sloveni,Cecoslovacchi etc. Un mercato dove si può puntare anche per il turismo etc. Unire a questo l'arte, la storia e l'enogastronomia (parlo soprattutto per quei nordici che approfittano della gara per fare qualche giorno di vacanza), riuscire quindi ad offrire un pacchetto in sinergia con l'Amministrazione Comunale, una gara che promuove anche il territorio. Non è facile ma lavorandoci e credendoci si può. Il Pasta Party è stato ottimo, al ristorante senza confusione, seduti tranquillamente etc etc. Va detto agli organizzatori però e me lo auguro per loro che se i numeri crescono, il pasta party deve cambiare location, un ristorante per certi numeri non va più bene. Ecco allora che occorre un luogo che possa contenere più gente, o una tensiostruttura o un capannone coperto, perchè se piove il pasta party sà da fare ugualmente. Nelle Marche siamo stati i primi a puntare sul pasta party di qualità, ricordateVi che 6 anni fa ad ogni Gran Fondo che andavi trovavi un misero piattuccio di penne scotte, o col ragù, o col pomodoro, o all'arrabbiata, un bicchieruccio di birra e una bottiglietta d'acqua. Poi arrivò la 9 Fossi con i suoi Vincisgrassi, Olive fritte Ascolane, Affettato, Mozzarelle, Crostata, Frutta, Verdicchio. Nacque l'abbinamento Sport e Sapori, e da allora nacque anche la Gran Fondo dei Sapori, e piano piano altre Gran Fondo in Italia hanno cominciato a potenziare i loro pasta party, c'è anche chi come alla Casentino di era inventato la cena pre gara party, chi la colazione pre gara, insomma abbiamo aperto un nuovo filone. E' importante il momento agonistico ma non è meno importante l'accoglienza. Oggi in giro di soldi ce ne sono sempre meno e chi parte facendo 300/400 km o anche più spende e gradisce un accoglienza decente. Noi a Cingoli fummo i primi a passare il pasta party anche ai familiari, fummo quasi tacciati di eresia, poi piano piano molte altre gran fondo danno la pasta al pomodoro gratis alla moglie di turno o alla fidanzata. Insomma la qualità è il traguardo a cui deve tendere un organizzazione dopo la sicurezza. A Fabriano han cominciato bene, percorso bello (io non ho gradito molto la scalata a piedi da Fosso Chiaro o come accidenti si chiamava, troppo estrema per me, e da li la schiena mi ha cominciato a far male), ma dai ripetitori alle creste è stato incredibile. Il Pasta Party ottimo anche se prima o poi dovrete cambiarlo se aumentano i numeri. Le docce ottime, pulite e calde. Per ora gli organizzatori devono solo rettificare quelle due o tre cosucce, che non è difficile da rimediare e che per la prima edizione possono anche essere accettate, ovvero segnaletica più numerosa, qualche decina di volontari in più sul percorso, cartelli che indicano la strada per le docce e per il pasta party. Badate bene quando dico frecce in più non significa che non ce ne fossero, ma in alcuni casi non erano posizionate bene, dove ho sbagliato io all'inizio per esempio, c'era una freccia che indicava che di li a qualche decina di metri bisognava svoltare da qualche parte, infatti poco più avanti eravamo in discesa in una sterrata nel bosco verso i 10 km, c'era un incrocio con due strade a salire sterrate, siccome la freccia posizionata 30 metri prima non si capiva se indicava a destra o a sinistra (forse era stata spostata per dispetto, forse era stata posizionata male dall'inizio) io e altri 9/10 bikers abbiamo svoltato a sinistra attraversando un ponticello e inerpicandoci in una salita da bestia che ad un certo punto non si faceva manco a piedi. Bene quando ci sono queste situazioni bastava mettere qualche nastro pendente dai rami nella zona dell'incrocio dopo la freccia in modo che se la freccia era ambigua con i nastri posizionati all'imbocco della strada giusta si sarebbe corretto in tempo il tiro. Reperire qualche ragazzetto di 15/17/18 anni al quale dare un sacchetto con un panino e una lattina di coca con un numero di cellulare a cui chiamare per il recupero di infortunati o di mezzi rotti e piazzarlo sulle creste o sui posti più nascosti, da al biker quella sicurezza di tempestività in più, i ragazzini si appassionano alla cosa si sentono importanti e passano una giornata nei boschi guardando sfrecciare bikers colorati. Questi sono alcuni piccoli accorgimenti che incrementano i servizi a costo quasi zero. Comunque ripeto per essere la prima edizione, la sufficienza và data, e speriamo che l'anno prossimo si raddoppino i partenti, il posto merita davvero.

Speriamo che l'anno prossimo rimanga tutto così!
Le tue sono considerazione di un mountainbikers ammorbidito e un pò snaturato dalle manifestazioni imbastardite di mountainbike. Manifestazioni alla continua ricerca di numeri, non bastano più 600..700 concorrenti... no! ne volgiamo di più! 1500... poi 2000, poi per farli correre facciamo delle gare che sebrano manifestazioni per stradisti!
Questa prima edizione caro bikersgianta non meita la sufficienza ma merita 10! Hanno avuto coraggio, finalmente siamo tornati alle origini, Non si vive solo con gare stile FRW o altri circuiti, anche la vostra 9 fossi piano piano la state snaturando per renderla agibile ai grandi numeri!
Spero che la manifestazione non rincorra i grandi numeri che mantenga le caratteristiche della gara, non mene frega niente della tensiostruttura del pasta party, VOGLIO FINALMENTE FARE UNA GARA DI MOUNTAIN BIKE!! come l'ho fatta ieri!! E' basta con sta storia della sicurezza....ti sei dimenticato alla salzkammergut in che condizioni si corre? Quando ti sento parlare di organizzare una gran fondo sei perfetto per gare tipo prestigio ma strada facendo sto abbandonando questa ottica e quindi non sono d'accordo con te :-)
DISCORSO SEGNALETICA: ho sbagliato ma la colpa è mia! invece di fare la pecora se guardavo vedevo la bandella! il bello di queste gare è anche questo...alzare la testa ogni tanto!
CONCLUSIONE SE VI PIACCIONIO STE GARE VENITE A FABRIANO.... MA PEFAVORE NON SNATURATELE E SE VENITE PER CRITICARE COSì ASPRAMENTE CONTINUATE A FARE FRW....
Un abbarccio a bikersgiant :-)
 

AlfA'

Biker incredibilis
18/10/04
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da un lato alcune defaillance che io non drammatizzo come dice Alfà, nel senso che a Fabriano credo non ci sia stato dolo nel mettere qualche freccia in meno.

no, ma chè dolo...........dico solo che tra tutte le cose che bisogna fare per mettere in piedi una GF ( e lo sai meglio di me ;-)), che a volte sono al di là della volontà o possibilità del CO ( tipo chessò...le docce a monteriggioni ), quella della frecciatura del percorso è una mancanza che non capisco e non tollero
1-perchè se un bivio è segnato male hai sbagliato tu co e nessun altro
2-è un errore che può costare soldi e e tempo, di cui c'è ne sempre poco


comunque se achille dice così...se l' anno prossimo arrivato a q eusto punto della stagione avrò ancora voglia, non mancherò, e mi troverò per tempo compagni di viaggio, emi risale il magone e mi scende la lacrimuccia
 

cicino

Biker serius
30/4/07
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Speriamo che l'anno prossimo rimanga tutto così!
Le tue sono considerazione di un mountainbikers ammorbidito e un pò snaturato dalle manifestazioni imbastardite di mountainbike. Manifestazioni alla continua ricerca di numeri, non bastano più 600..700 concorrenti... no! ne volgiamo di più! 1500... poi 2000, poi per farli correre facciamo delle gare che sebrano manifestazioni per stradisti!
Questa prima edizione caro bikersgianta non meita la sufficienza ma merita 10! Hanno avuto coraggio, finalmente siamo tornati alle origini, Non si vive solo con gare stile FRW o altri circuiti, anche la vostra 9 fossi piano piano la state snaturando per renderla agibile ai grandi numeri!
Spero che la manifestazione non rincorra i grandi numeri che mantenga le caratteristiche della gara, non mene frega niente della tensiostruttura del pasta party, VOGLIO FINALMENTE FARE UNA GARA DI MOUNTAIN BIKE!! come l'ho fatta ieri!! E' basta con sta storia della sicurezza....ti sei dimenticato alla salzkammergut in che condizioni si corre? Quando ti sento parlare di organizzare una gran fondo sei perfetto per gare tipo prestigio ma strada facendo sto abbandonando questa ottica e quindi non sono d'accordo con te :-)
DISCORSO SEGNALETICA: ho sbagliato ma la colpa è mia! invece di fare la pecora se guardavo vedevo la bandella! il bello di queste gare è anche questo...alzare la testa ogni tanto!
CONCLUSIONE SE VI PIACCIONIO STE GARE VENITE A FABRIANO.... MA PEFAVORE NON SNATURATELE E SE VENITE PER CRITICARE COSì ASPRAMENTE CONTINUATE A FARE FRW....
Un abbarccio a bikersgiant :-)

sono daccordo con te,ma il discorso sicurezza è importante + della frecciatura,alla salz c'erano persone ogni incrocio non ho mai avuto bisogno di guardare le freccie.ripeto che la tempistica dei soccorsi a volte può salvare danni + consistenti.con questo non critico nessuno lo sappiamo tutti che l'incidente sta dietro l'angolo,invece di controllare il thimer godiamoci di + il panorama che è meglio,ve lo dice uno che in bici forse non ci salirà + ma rimango sempre con voi.ciao a tutti
 

achille

Biker grossissimus
sono daccordo con te,ma il discorso sicurezza è importante + della frecciatura,alla salz c'erano persone ogni incrocio non ho mai avuto bisogno di guardare le freccie.ripeto che la tempistica dei soccorsi a volte può salvare danni + consistenti.con questo non critico nessuno lo sappiamo tutti che l'incidente sta dietro l'angolo,invece di controllare il thimer godiamoci di + il panorama che è meglio,ve lo dice uno che in bici forse non ci salirà + ma rimango sempre con voi.ciao a tutti

Si ok... ho già parlato con l'organizzatore e il discorso freccie verrà potenziato come il discorso sicurezza!
Ma alla Salz a parte qualcuno agli incroci....fra un incrocio e l'altro quanti km si fanno senza incontrare anima viva! Chiedilo a Teora nell'ultima parte (quella da 150°km al 200° km per il lungo e che hanno fatto anche nel 110) sotto un temporale della madonna se sbagliavi curva finivi nel casino... e non c'era anima viva per km!!
E comunque (come hai detto anche tu) ricordo che fare questo tipo di gara bisogna andare con uno spirito diverso che non è quello di una GF... Cicino mi spiace un casino per la tua disavventura...tu che hai lo spirito giusto passerai anche questa :-)
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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Milano
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Mi unisco al coro di auguri di pronta guarigione a Cicino, davvero sfortunato...

Beh... anch'io non sono messo tanto bene, dopo la caduta del 25 Luglio.
Il naso è da rifare, e proprio oggi al controllo medico mi hanno detto che occorre attendere almeno 6 mesi prima di effettuare l'intervento.
Devono calcificarsi meglio i micro-tessuti ossei fratturati... :scassat:

20100831_eccomi_qua.JPG
 

achille

Biker grossissimus
Mi unisco al coro di auguri di pronta guarigione a Cicino, davvero sfortunato...

Beh... anch'io non sono messo tanto bene, dopo la caduta del 25 Luglio.
Il naso è da rifare, e proprio oggi al controllo medico mi hanno detto che occorre attendere almeno 6 mesi prima di effettuare l'intervento.
Devono calcificarsi meglio i micro-tessuti ossei fratturati... :scassat:

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cazzarola! ... vorrà dire che sarai pronto per fabriano 2011 e stavolta cerca di renderti libero...non prendere impegni.
Che Botta!
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Mi unisco al coro di auguri di pronta guarigione a Cicino, davvero sfortunato...

Beh... anch'io non sono messo tanto bene, dopo la caduta del 25 Luglio.
Il naso è da rifare, e proprio oggi al controllo medico mi hanno detto che occorre attendere almeno 6 mesi prima di effettuare l'intervento.
Devono calcificarsi meglio i micro-tessuti ossei fratturati... :scassat:

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Madòòòòòòòòòò se sei bruttoooooooooooooo :smile::smile::smile::smile:
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Io accetto tutte le indicazioni, ho già detto che per essere la prima edizione, fabriano merita la sufficienza piena anche se c'è stata qualche sbavatura. E' chiaro che come dicevano i saggi errare humanum est, perseverare diabolicum.
Quindi a Fabriano se leggete bene il mio commento sopra, hanno tutti i presupposti per creare qualcosa di bello, è ovvio che quando una cosa è bella, aumentano i consensi e con essi gli utenti. Aumentando gli utenti, aumentano i problemi. Un conto è gestire 150 persone, un conto è gestirne 700. A te il pasta party non interessa e va bene, ma ti assicuro che a centinaia di altri bikers che vanno con le mogli tutte le domeniche in giro per l'Italia interessa anche quello. Non tutti hanno la tua indipendenza, molti e ti dico molti se non si portano le mogli dietro, probabilmente non potrebbero più praticare questo sport. Chi ha una famiglia deve dividersi tra lo sport che ama, i figli, il lavoro, la moglie etc etc. Non tutti possono organizzare, per farlo occorre avere spesso una visione a 360 gradi, tenere in debito conto tutto e di più. Non capisco perchè se ad un percorso da favola si può abbinare una sicurezza ottimale, un comfort adeguato, servizi per il biker e per la famiglia gratis, con costi di iscrizione alla portata di tutti, ci si debba scandalizzare. Io non la vedo affatto così. L'organizzazione di fabriano (frecce a parte) è stata di buon livello e se non ci sono stati sponsor che sono intervenuti direttamente credo che anche i costi siano stati di un certo livello. Quindi non è per populismo o qualunquismo, ma che piaccia o no, devono aumentare di numero per poter sostenere la manifestazione. Se vogliono il supporto delle istituzioni (che è importantissimo) occorre che la manifestazione tenda per il futuro ad accrescersi. Le Istituzioni non sempre sono composte da ciclisti, hanno davanti una panoplia di associazioni sportive che vanno dal ciclismo, al calcio, al tennis, alle bocce, al motocross, al rugby, alla pallamano etc etc. E tutte vogliono il supporto. Spesso il supporto maggiore va a chi ha maggior visibilità o che riesce a coniugare lo sport con l'immagine del territorio. Le gare del Prestigio caro Achille non è da adesso che vado dicendo non siano all'altezza della loro fama in molti casi (eccezion fatta per la DSB che ha un fascino tutto particolare). Sono anni che dico che c'è una sperequazione tra Società che organizzano con pochissimi mezzi eventi eccellenti e Società che con macchine da guerra munitissime organizzano pseudo eventi. Però e ti dico purtroppo, la massa continua ad andare a gare che a volte poco hanno a che fare con la mountain bike. Tu stesso sono due anni che corri dietro ad uno scudetto da attaccare alla maglia spendendo e spandendo soldi e benzina. Se hai questo spirito primordiale, comincia ad andare alla marathon del pollino, o alla gran fondo degli stazzi, o alla marathon dei colli albani tanto per fare degli esempi. Purtroppo la pubblicità è l'anima del commercio, e giocattolini come il prestigio finiscono per creare audience a vantaggio di chi ne fa parte, facendo passare in secondo piano manifestazioni ben più meritevoli. Sulla segnalazione e sicurezza invece non condivido l'impostazione, la cultura kamikaze non può essere accettata. La sicurezza non è mai abbastanza. Perchè lasciare al caso l'incolumità dei concorrenti? perchè concludere quella che deve essere una festa per tutti con un chiamarsi e cercarsi nelle vie di un pronto soccorso? Le precauzioni vanno prese tutte e di più. Inutile piangere poi sul latte versato. Ci si può far male comunque, ma non ci sono attenuanti se non si rispettano le regole basilari. Finchè parliamo di fratture tutto va bene, ma quando parliamo di invalidità permanente, paralisi, o addirittura morte, credo che sia da incoscienti dire che la sicurezza non debba essere al primo posto. Quindi un conto è cercare di organizzare bene, migliorarsi, fare il possibile per lasciare tutti col sorriso, un conto è lavorare per fare business e basta. Noi di Cingoli tutto abbiamo fatto finora fuorchè business, sono proprio quelle gare che voi Prestigiosi avete frequentato e ingrassato che il più delle volte fanno business. Alla base del nostro principio c'è sempre stata prima di tutto l'organizzazione di una manifestazione divertente per chi la fa e per chi accompagna, servizi per il biker e per le mogli fidanzate che aspettano noiosamente l'arrivo dei coniugi, sicurezza per chi partecipa, economicità per le tasche dei biker, qualità del percorso, innovazione anche se a piccoli passi e su questo credo che possiamo dire di avere avviato dei processi che oggi si stanno piano piano avviando in tutta Italia.
Io ho sempre lavorato nella speranza che ci sia una globalizzazione della mountain bike, basta con la mountain bike come prerogativa esclusiva del nord est, l'Italia è il bel paese, e dobbiamo godercelo fino in fondo prima che le solite speculazioni lo riducano alla bruttacopia di se stesso. E quale mezzo migliore per godere delle nostre bellezze se non la mountain bike? Io per esempio non ero mai stato sul Monte Cucco, e la manifestazione di Fabriano me lo ha fatto scoprire, se un domani la manifestazione mi fa anche scoprire qualche lato nascosto della città non mi dispiace. Quando vado a Montalcino me ne torno sempre oltre che con diversi km sui pedali anche con un paio di buone bottiglie di Brunello o un barattolo di miele di Pienza per esempio. Insomma per me la mountain bike è si sport, guardo il tempo, il piazzamento, ma è anche svago, divertimento, conoscenza e scoperta di nuove realtà. Sarebbe troppo riduttivo se vado a Bad Goisern solo per dire ho pedalato sul percorso, al ritorno al bar si parla di tutto, della schifezza che si è mangiato, del paesino che si è visto il giorno prima, del clima di festa che c'era, della buona birra che ho bevuto etc etc etc etc.
Quindi rinnovo a Fabriano i consigli che ho già dato ed auguro a loro di crescere, non certo per fare business, ma per riuscire a mantenersi in piedi con le loro forze in primis, e poi anche per una soddisfazione di fondo nel vedere tanta gente sorridente e colorata ai nastri di partenza. C'è un emozione tutta particolare nel sentire centinaia di clic-clac (rumore delle tacchette sui pedali) appena viene dato lo start, sono piccole soddisfazioni che chi organizza bene merita di prendersi in toto. Poi tutto il resto è opinabile.
*Ps, l'anno prossimo mettete anche più amplificatori e musica in modo da rendere il parterre al via più vivo e aggressivo.
 

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