La mitica 100 km di Fabriano - Il ritorno

AlfA'

Biker incredibilis
18/10/04
12.431
2
0
56
pisa
Visita sito
ALFA' cosi non FA'

io mi feci un rimini - kirkberg (austria) per la kitz alp e bike. con questo programma

partenza da rimini alle 22,00 del sabato sera
arrivo a kirkberg alle 5,00
ore 8,00 partenza per la kitz
17,00 partenza per il ritorno munito di 4 red bull per il viaggio
alle 23,45 di domenica sera ero a rimini


dai su ALFA' ........AGGREDIREEEEEE

ragazzi.......tu e achille con la doppietta SRH e GRDM avete conquistato rispetto ad eternum.......e non ultimo per la smacchinata dopo il SRH :adore!:

io tendo ad addormentarmi dopo una mezzoretta di autostrada per andare dai miei..:pirletto::pirletto:
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
59
Milano
Visita sito
Questa è storia della mountain bike, altro che Salzkammerguth, Dolomiti SUperbike, e altre pipinelle, la prima vera marathon della serie Survivor è nata nelle Marche, chi c'è stato sa che era micidiale.
Leggendo l'articolo relativo all'Adventure Extreme del 1995, mi è venuto in mente che devo avere qualcosa dell'epoca, se non ricordo male un ritaglio tratto da MTB Magazine...
Ne parlavano come una roba mostruosa, anche se oltr'Alpe in quegli anni imperversavano già le Marathon "ammazzacristiani" (Grand Raid Cristalp, tanto per dirne una).
 

teora

Biker poeticus
5/6/05
3.621
8
0
56
rimini
siralexteora.blogspot.com
Leggendo l'articolo relativo all'Adventure Extreme del 1995, mi è venuto in mente che devo avere qualcosa dell'epoca, se non ricordo male un ritaglio tratto da MTB Magazine...
Ne parlavano come una roba mostruosa, anche se oltr'Alpe in quegli anni imperversavano già le Marathon "ammazzacristiani" (Grand Raid Cristalp, tanto per dirne una).
basta con tutto sto chiaccherare, di gara dura ecc.,
quando torna achille poi me lo devo sopportare io per un inverno intero, gia oggi mi ha chiamato 3 volte dalle 15,30 a 18,00.
oppure dite agli organizzatori della Brianza di metterci altri 40 km e 1500 mt di dilivello, altrimenti non vivo+ da lunedi
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Bene come preparazione questa mattina alle 9 ero alla Spiaggia Urbani di Numana, mi sono sparato 6 ore di mare, e un pò di gnocca, domattina io e Pacio toro partiamo alle 5.50 da casa per essere alle 6.45 a Fabriano, alle 7.30 si entra in griglia e 7.45 partenza. Cicino è un uomo morto
 

Allegati

  • Ultimo giorno di mare 4.9.2010 002.jpg
    Ultimo giorno di mare 4.9.2010 002.jpg
    46,4 KB · Visite: 2

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
59
Milano
Visita sito
basta con tutto sto chiaccherare, di gara dura ecc.,
quando torna achille poi me lo devo sopportare io per un inverno intero, gia oggi mi ha chiamato 3 volte dalle 15,30 a 18,00.
oppure dite agli organizzatori della Brianza di metterci altri 40 km e 1500 mt di dilivello, altrimenti non vivo+ da lunedi
Beh, dai... nel 1995 non si trattava di una passeggiata... 100 km e quasi 3.500 metri di dislivello erano veramente tosti.
Io nel 1996 feci la "100 km dei Forti" (2° anno del Rampitour, partenza da Folgaria) e mi sembrò un'impresa titanica (dislivello 2.600 metri circa).
All'epoca quasi tutti i biker non erano allenati sulle lunghe distanze.
Oggi 100 km di mtb e 2.600 mdsl si fanno piuttosto tranquillamente... :i-want-t:

bikersgiant ha scritto:
Bene come preparazione questa mattina alle 9 ero alla Spiaggia Urbani di Numana, mi sono sparato 6 ore di mare, e un pò di gnocca, domattina io e Pacio toro partiamo alle 5.50 da casa per essere alle 6.45 a Fabriano, alle 7.30 si entra in griglia e 7.45 partenza. Cicino è un uomo morto
Mi viene in mente una frase di Giovanni Trapattoni: "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco"... :il-saggi:
 

teora

Biker poeticus
5/6/05
3.621
8
0
56
rimini
siralexteora.blogspot.com
ultime news, i partenti per il lungo saranno poco + di 100, per il corto fino ad oggi poco + di 10
(dieci), il bello è per il corto sono previsti dieci premi a sorteggio, va a finire che cicino e bikersgiants vanno a premio
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Beh, dai... nel 1995 non si trattava di una passeggiata... 100 km e quasi 3.500 metri di dislivello erano veramente tosti.
Io nel 1996 feci la "100 km dei Forti" (2° anno del Rampitour, partenza da Folgaria) e mi sembrò un'impresa titanica (dislivello 2.600 metri circa).
All'epoca quasi tutti i biker non erano allenati sulle lunghe distanze.
Oggi 100 km di mtb e 2.600 mdsl si fanno piuttosto tranquillamente... :i-want-t:


Mi viene in mente una frase di Giovanni Trapattoni: "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco"... :il-saggi:

Tranquillo me lo magno
 

Allegati

  • Ultimo giorno di mare 4.9.2010 014.jpg
    Ultimo giorno di mare 4.9.2010 014.jpg
    61,2 KB · Visite: 4

achille

Biker grossissimus
Tornato vivo :-) fatta questa devo dire che tutto il resto è relativo... le Marathon delle Alpi sembrano delle autostrade! qui i 22 km si single trek dichiarati c'erano tutti e forse anche di più! Per Single trek non si intende sentiero dove potrebbero passare due bici ma sentiero dove a malapena passa una bici! Molti tratti in mezzo ai prati sul crinale della dorsale umbro marchigiana, uniche iundicazioni qualche fetuccia legata attorno ad un sasso o un omino in lontananza da cui si capiva che bisognava passare lì ... tratti di strade bianche ma servivano proprio per respiare ... a patto che non fossore in salita...
 

achille

Biker grossissimus
I primo 6 km sembra una solita GF si deve uscire da Fabriano e trasferirsi sulle prime pendici montuose...inizia lo sterrato qualcosina di facile per riscaldarsi...poi al 9 km la prima salita duretta... si continua con tratti in salita e falsipiani fino a raggiungere la località San Cassiano ai piedi della Dorsale Umbro Marchigiana. C'èra un raduno raduno di musica techno e alla 8,30 del mattino in un prato con accampamento di tende musica a tutto volume con gente che ballava... ( o meglio sballava...pochi erano ancora coscienti...). Comunque qui inizia il primo tratto di salita consistente e fino a piaggiasecca è ancora un saliscendi tendente al salire....
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Rientrato dalla mia prima Appennino Superbike, percorso corto. Ho sbagliato percorso 2 volte, la prima dopo circa 5/6 km, causa una freccia non posizionata bene in una decina abbiamo preso una strada a sinistra in salita e dopo 600/700 metri in salita a piedi con una pendenza almeno del 30% e oltre abbiamo visto in lontananza alcuni bikers che salivano da un altra parte. Il secondo errore l'ho fatto negli ultimi 8/10 km, sono finito nel paesino di Bellano mi pare si chiamasse e da li sono arrivato a Fabriano dove per ritrovare la zona arrivo ho dovuto chiedere informazioni ai pedoni. Percorso spettacolare, durissimo, il mio Garmin alla fine segnava 47.61 km per 1441 metri di dislivello, con 2857 calorie bruciate, frequenza media 154 e massima 179.
Tempo pedalato 4.46.11.63 compreso la foratura aggiustata a tempo di record.
Partecipanti circa 150 tra corto e lungo.
Pasta party ottimo. Pacco gara più che sufficiente (bottiglia di verdicchio, integratori ethic sport, pacco di tortelloni, cerotti nasali, bomboletta di olio per catena).
Docce calde e pulite, anche se la location era ad un km dalla zona arrivo e per trovarle se non chiedevi informazioni non le trovavi, non ho visto nessun cartello che indicasse DOCCE, segnalazione quindi delle docce assente
PAsta party al ristorante con pasta al pomodoro, affettati vari, vino verdicchio, acqua, caffè, cocomero e melone, ottimo, anche qui nessuna segnalazione che indicasse dove era il ristorante, forse gli organizzatori che conoscono la zona non si sono posti la domanda sapendo che era a 800 metri dall'arrivo, ma chi non è del posto ha bisogno di indicazioni.
Parcheggio vicinissimo alla zona partenza ottimo. Spunta chip e ritiro pacco gara non giudicabile in quanto 150 partenti sono facili da gestire.
Segnalazione del percorso, qualche freccia in più, qualche persona in più sul percorso non guastava, infatti oltre a me sono stati molti quelli che hanno sbagliato percorso più volte compresi i colombiani che sono arrivati a Gualdo Tadino perdendo la leadership della gara. Premiazioni veloci. Più attenzione per la sicurezza e per le indicazioni del percorso, quindi piu personale, più striscioni, più persone sul percorso, più frecce.
La mia gara, ero 7/8 minuti davanti a Cicino & C. stando a quanto riferitomi da un uomo della protezione civile, quando uscito dalle creste lungo una discesa di strada bianca con molto breccino, solchi tracciati dall'acqua piovana, pietrisco, ho forato pizzicando una pietra, mi sono visto perso, solitamente per cambiare camera d'aria coi Mavic Crossland impiego un sacco di tempo, oggi invece in 2 minuti ho cambiato tutto e sono ripartito, il fato vuole che Cicino (più tardi mi viene comunicato via sms da Pacio TOro) pochi metri prima della mia foratura, perde l'equilibrio perchè la ruota anteriore finisce in una delle fessurature causate dalla pioggia, cade e si frattura la clavicola, la sua gara finisce in ambulanza all'Ospedale di Fabriano. Auguri a lui e a Paolo ALberati che anche lui si è fatto male un bel pò con diverse fratture cadendo sull'asfalto e finendo sotto un guard rail. Bella esperienza ma gli organizzatori devono migliorare alcuni aspetti. Per ora diamo la sufficienza ampia visto anche che erano alla prima edizione,
 

Allegati

  • Appenino Superbike.jpg
    Appenino Superbike.jpg
    59,8 KB · Visite: 6
  • Appennino Superbike - Fabriano, 5.9.2010 001.jpg
    Appennino Superbike - Fabriano, 5.9.2010 001.jpg
    62,5 KB · Visite: 10

achille

Biker grossissimus
Pochi km dopo Piaggiasecca dopo una bella salita e un breve tratto di discesa al primo guado posto al confine fra Marche e Umbria....seguendo un paio di bikers davanti a me ho sbagliato strada e siamo entrati in un stupendo fondovalle di un torrente in mezzo alla foresta...dopo circa una decina di minuti o poco più incrociamo altri che tornavano indietro si erano sbagliati pure loro, non trovando più bandelle abbiamo pensato do trornare indietro dove nel frattempo era arrovato l'omino che indirizzava bene...effettivamente la bandella c'era ma in posizione defilata e la freccia a dire dell'omino era stata portata via...
 

achille

Biker grossissimus
Da quel punto per circa un centinaio di metri bici in spalla, vino a raggiungere il tratto percorribile bellissimo in mezzo alla foresta, sentiero di terra, roccia e radici con i turisti che si aprivano davanti a te....è stato un continuo salire in mezzo al bosco in bellissismi sentieri fino ad arrivare al ristoro sotto Monte Cucco. Poco avanti il Parco del Monte Cucco con le piste di partenza degli alianti..deltaplani etcc. Arrivati al ripetitore ci hanno deviati sul crinale, il sentiero non c'era ma si capiva che dovevamo passare da lì...da un aparte il bosco dall'altra il versante ripidissimo...paesaggio incredibile...bici sollecitatissima e tanta adrenalina...
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Dal mio Garmiin la pendenza massima in salita è stata del 38% e credo che l'abbiamo raggiunta dentro il bosco in quel tratto in cui bisognava scendere a piedi dopo Fosso Chiaro se non erro
 

Allegati

  • Appennino Superbike - Fabriano, 5.9.2010 002.jpg
    Appennino Superbike - Fabriano, 5.9.2010 002.jpg
    62,9 KB · Visite: 12
  • Appenino Superbike-Altimetria.jpg
    Appenino Superbike-Altimetria.jpg
    32,8 KB · Visite: 13

achille

Biker grossissimus
Finito questo tratto adrenalinico, discesa in picchiata veloce su carraia boschiva con fondo in brecciolino, la strada era larga per il passaggio di un mezzo ma con il fondo molto irregolare, velocità raggiunta sui 51km/h, a parte l'ultimo tratto prima del paese di purello con ...il solito single trek...:-) arrivato al paese inizia la salita, su strada molto accidentata, fondo in calcare ma il calcare marchigiano fatto a scaglie e che rende il fondo incredibilmente irregolare, velocità di salita..bassa..molto bassa! Poi verso il crinale la pendenza diminuisce e si comincia a pedalare con decenza..
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Da quel punto per circa un centinaio di metri bici in spalla, vino a raggiungere il tratto percorribile bellissimo in mezzo alla foresta, sentiero di terra, roccia e radici con i turisti che si aprivano davanti a te....è stato un continuo salire in mezzo al bosco in bellissismi sentieri fino ad arrivare al ristoro sotto Monte Cucco. Poco avanti il Parco del Monte Cucco con le piste di partenza degli alianti..deltaplani etcc. Arrivati al ripetitore ci hanno deviati sul crinale, il sentiero non c'era ma si capiva che dovevamo passare da lì...da un aparte il bosco dall'altra il versante ripidissimo...paesaggio incredibile...bici sollecitatissima e tanta adrenalina...

Ma quali cento metri a piedi, quello che dici te era almeno 400 metri
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Finito questo tratto adrenalinico, discesa in picchiata veloce su carraia boschiva con fondo in brecciolino, la strada era larga per il passaggio di un mezzo ma con il fondo molto irregolare, velocità raggiunta sui 51km/h, a parte l'ultimo tratto prima del paese di purello con ...il solito single trek...:-) arrivato al paese inizia la salita, su strada molto accidentata, fondo in calcare ma il calcare marchigiano fatto a scaglie e che rende il fondo incredibilmente irregolare, velocità di salita..bassa..molto bassa! Poi verso il crinale la pendenza diminuisce e si comincia a pedalare con decenza..

T'ho battuto la velocità massima da me raggiunta è stata 53 km orari eh eh eh
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo