Penso che non rimani deluso, il percorso è davvero bello, le foto non sono tutte quelle che ho scattato, c'è il tratto in falsopiano nel sottobosco, praticamente un single
trek in leggera contropendenza su una parete boscata, il sentiero è largo 50/70 massimo 80 centimetri, un sacco di radici che sembrano sculture, si pedala al fresco perchè la macchia è fitta, tecnicissimo, se sbagli sulla sinistra c'è il bosco a strapiombo, a destra hai il bosco che sale ripido, continui sassi che emergono dall'humus e che devi dribblare come in una gimkana, bello davvero. Poi la cresta dopo i ripetitori, da favola. La stessa salita per arrivare ai ripetitori non è asfissiante come temperatura, sono pochi i punti che becchi col sole verticale con 20% di pendenza, pedali spesso tra vegetazione e quindi l'aria è gradevole, poi gli ultimi 2 km sono tornanti scorrevoli e sei già intorno ai 1300/1400 metri di quota per cui anche se non c'è vegetazione l'aria è frizzante di suo e non soffri il caldo. L'unica cosa di cui avrei fatto volentieri a meno è stato il tratto di 700/800 metri a piedi nel bosco, cavolo era talmente ripido che spezzava la schiena, ma diciamo che alla fine ci sta anche quello. La Dolomiti Superbike in tal senso è un autostrada in confronto, niente a che vedere, qui ha ragione Achille quando dice che il percorso è veramente da Mountain Bike. Poi ovviamente la Val Pusteria, l'evento di quelle proporzioni ti fan perdere di vista altri aspetti, ma come percorso questo è MTB vera a parte i primi 10 km dove trovi strade bianche o leggermente sterrate, ma poi quando si attacca con la salita il gioco si fa duro.