• Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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La linea 2013 di MDE

EmilianoNF

Biker serius
6/2/09
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Torino
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Possesore di bolder sx 2011 montato enduro balablabla con bla bla bla...cambiato bla bla bla....tutto benissimo...

Peccato che poi la devi svendere...anche solo dopo un'anno,
e non di poco!!!
Quindi a saperlo prima, della pesante svalutazione, avrei pesato meglio la scelta, cosa che consiglio di fare ai nuovi acquirenti.

Per il resto complimenti a MDE sicuramente continuando con le innovazioni,con l'interpretare le necessita del mercato/tendenza, prenderanno sempre più piede sul mercato, così che i prezzi
si mantengano e uno le potrà comprare più volentieri.
 

pirpa

Biker grossissimus
20/4/10
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Frampula
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Bike
Stj

......l'unico appunto che posso fare sono i listini "ritoccati" sensibilmente verso l'alto.......ormai siamo a livelli delle bici import.......
 

Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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bolder e carve si sovrappongono nell'utilizzo, non nel segmento. I bolder sono bici diverse poichè sono single pivot rispetto alle carver che sono vpp (I-link). Sono proprio bici diverse come funzionamento e prezzo.
 

Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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il damper sx era stato creato per le gare enduro. Poi vista la leggerezza e la specializzazione richiesta nelle gare è stato creato il carve. Chi vuole fare enduro con una bici con escursione un pò più generosa deve puntare sul damper sx
 

Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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......l'unico appunto che posso fare sono i listini "ritoccati" sensibilmente verso l'alto.......ormai siamo a livelli delle bici import.......

Qui ce ne sarebbe da parlare per ore. Comunque considera che un prodotto artigianale normalmente costa più di un prodotto creato su larga scala.
Non ti sto parlando solo di bici, ti parlo in generale in tutti i mercati.
Quanto pagheresti una sedia fatta da un falegname e una dell'ikea in legno?
(e non ti sto dicendo che quella del falegname è più comoda di quella dell'ikea, ti sto solo paragonando i prezzi)

Dire che siamo ai livelli delle bici di importazione rimane comunque un grande risultato per una azienda artigianale.

Chiaro che sullo schienale della sedia del falegname puoi farci incidere Pirpa, e se vuoi puoi farla che abbia la seduta a 64 cm da terra invece che standard (che non so quanto sia). Quella dell'ikea te la tieni come è.
 

Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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Genova
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Perchè non escano discussioni riguardo le mie risposte.

Non rappresento l'azienda MDE ne le loro idee.
Ho solo espresso le mie idee da rider innamorato di una azienda e una realtà con cui collaboro con alti e bassi da ormai 7 anni. Per me non sono una azienda di bici ma una famiglia quindi le mie parola scaturiscono dall'essere una persona informata sui fatti e anche da questi presupposti qui.

Giusto per chiarezza.
YO
 
Reactions: katanakgb

ambro

Biker superioris
24/9/03
941
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spotless
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......l'unico appunto che posso fare sono i listini "ritoccati" sensibilmente verso l'alto.......ormai siamo a livelli delle bici import.......

Ciao premetto che lavoro per MDE e non so se verrò bannato per questo intervento...
Però ti devo smentire sull'aumento, per farti un'esempio pratico la Carve Am con Fox Rp23 kashima, che possiamo paragonare alla serie CARVE 2013 (indistintamente tra 26, 650b e 29) con FOX Float CTD kashima è passata dai 2.250€ del 2012 agli attuali 1.979€.
Siamo consapevoli che non sono bici per tutti. però abbiamo fatto uno sforzo non indifferente per abbasare i prezzi per far si che siano per molti.

ci vediamo a Padova
have a skid!
 

Vudienne

Biker assatanatus
3/1/10
3.013
-1
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il damper sx era stato creato per le gare enduro. Poi vista la leggerezza e la specializzazione richiesta nelle gare è stato creato il carve. Chi vuole fare enduro con una bici con escursione un pò più generosa deve puntare sul damper sx

Grazie Jack, io ho gia una lapierre zesty (140) e vorrei qualcosa di più aggressivo e discesistico, ma senza sfociare in biciclettoni da freeride. L'uso sarà escursioni all-mountain 1000/1500 metri di dislivello con discese piuttosto impegnative tipiche dell'appennino tosco-romagnolo, e qualche gara di enduro senza nessunissima ambizione di classifica.
La bici sarà quindi una classica 160, per il momento tra i vari telai avevo individuato Tracer, Covert, MetaSX o Nomad, però questo DamperSX mi incuriosisce molto molto molto ...
 

cicot

Biker cesareus
17/12/06
1.799
-2
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Australia
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ho il vecchio damper i-link. vorrei chiederti rispetto al nuovo carve 6 quali sono le differenze non sulla carta ma sui sentieri. Allo stesso modo tra il carve e il bolder. Grazie
 

mauron

Biker grossissimus
4/9/10
5.777
24
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be che dire complimenti

secondo me ottime scelte costruttive e commerciali

e il prezzo (per essere una realtà artigianale italiana)
secondo me non è elevato

restarà sempre la possibilità
di piccole personalizzazioni geometriche
dei telai vero?

io ho dovuto fare una scelta "di budget" per la mia prima enduro . . .
ma il prossimo telaio potrebbe essere un prodotto made in torino

bravi ragazzi continuate così
 

Grassone28

Biker superioris
2/5/09
879
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Pisa
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Bo vista la concorrenza sti prezzi non è che mi sembrano proprio leggeri, anche per questa fascia di telai...


Premetto che non ho MDE e non l'ho toccate con mano, ma potresti spiegare quanti telai artigianali trovi con prezzi simili? Mi sembra anche Nicolai sia su questi prezzi per fare un esempio....
1.900 euro per un telaio artigianale prodotto in italia (leggere quindi costi di produzione alti) contro € 3.500,00 di un telaio Santa Cruz Talboy LT (puro esempio) prodotto a Taiwan a livello industriale...secondo te sono tanti? Mah....e non venite a parlare che uno è in carbonio, l'altro in alluminio...per me non c'è paragone e giustificazione.
Su Santa paghi un'eccellente bici, ci mancherebbe (mi piacerebbe averla), ma paghi tanto il marchio come tanti brand blasonati che hanno costi di produzione bassi per via di manodopera Taiwanese o Cinese e numeri di produzione più grandi.
 

akko69

Biker poeticus
12/11/04
3.985
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Alessandria
www.akko69.altervista.org
a chi si lamenta della rivendibilità...
pensa che so, a Specialized che ogni anno cambia i modelli! e non mi sembra che costino poco, considerando che sono tutto meno che un prodotto artigianale....

[nonostante il mio "parco bici", non lavoro in/per MDE]



@Jack.
chiaro che monocross e i-link siano sistemi completamente differenti (e mi piacerebbe testare il secondo!). il mio ragionamento sul ridimensionamento del bolder a livello di escursione, nasce anche dalla rappresentazione grafica del catalogo, dove risulta evidente il posizionamento delle varie bike in base alla tipologia di utilizzo.
ciao!
 

EmilianoNF

Biker serius
6/2/09
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Torino
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domanda tattica:
Se per alcuni telai (bolder e 69) èp chiaro che siano prodotti artigianali, fatti e costruiti da zero a manina probabilmente a partire quasi da zero, che dire dei telai altamente idroformati tipo la carve e la damper?

Ovvero; i "tubi" vengono idroformati da una ditta esterna su commissione/progetto di MDE e successivamente saldati in casa, oppure vengono idroformati e saldati da MDE stessa?

Vorrei solo capire come funziona la cosa. Per curiosità.
Respect per una azienda e un marchio che si meriterebbe molta, molta più visibilità sul mercato internazionale.
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo