Opinione La fine del racing come lo conosciamo?

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Biker extra
25/4/04
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lugano
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boh io non penso che uno come Fontana prenda poco dai suoi sponsor del settore bici. mi gioco quello che vuoi che prende molto molto di più del 99% dei biker italiani che campano solo di gare.

comunque il mondo dell'intrattenimento è cambiato, prima ad un azienda per farsi pubblicità bastava esser presente nelle gare, oggi non solo non basta più, ma non è vantaggioso economicamente. perfino Andrea Galeazzi (che non centra assolutamente niente col ciclismo) ha fatto dei video in collaborazione con Specialized e con non mi ricordo chi altro, evidentemente a livello di risultati conviene far così.

è tutta una questione di rapporto costi/benefici , meglio dare 20k a un influencer per fare 3 video con 1 milione di views complessivo, che pagare la stagione a un top atleta che mi fa la coppa del mondo ("che nessuno si incula").
Al Fontana se gli va bene fa 20k di visualizzazioni di media.. Scott manco gli da il top di gamma... Mio parere se non ci mette del suo non ci campa (per lo syle che sostiene)....
 

Mambro82

Biker serius
5/2/20
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Lecco
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Orbea Occam
Infatti le guardavi in tv e così ti sei appassionato. Trovami oggi ragazzi che lo fanno, stanno sui social mentre giocano alla play in web call con gli amici, di tutto il resto gli frega meno di nulla .
La realtà è questa, poi possiamo discutere di statistiche che non abbiamo
No, il contrario, mio padre mi portava a praticarlo e mi sono appassionato, dopodiché ho iniziato a seguirlo in tv. Allora spostiamo il problema, quanti genitori praticano sport o incentivano i figli a praticarlo rispetto a quanti gli infilano in mano il tablet o la play per non sentirli lamentarsi...?
Ma stiamo divagando... Comunque le infrastrutture fanno la differenza nel seguito di uno sport.
Io a 500 metri da casa ho una pista ciclabile di 800 metri, ultimamente vedo vicino a casa pump track e skate park piene di giovani , una BMX e una tavola sono molto più accessibili e con le strutture giuste diventano un' attrattiva
 
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wally73

Biker imperialis
10/6/08
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Bologna
mspmtb.jimdo.com
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Yeti SB130-Chisel
Vedendo l'articolo quando ho letto la riga mancanza di numeri analizzati quello che ho pensato è stato... aziende a livello mondiale condotte da dilettanti e non imprenditori. Un bravo imprenditore legge numeri e programma il futuro anche senza excell. Una crisi simile si è vissuta nel settore moto negli anni 90. Però li pur tagliando tanto, il racing l'hanno mantenuto almeno quasi tutti. Io non posso credere che chiudendo il racing un'azienda si salva. Il problema grosso è stato continuare ad aumentare i prezzi di bici montate sempre peggio e dei componenti...
Tira e tira alla fine il gioco si rompe...
Non è possibile che io dando dentro una moto usata di 4 anni paghi una aprilia tuono factory 660 nuova fiammante 4600€. Nuova costava 10'900. Non ci compri una bici top ne xc, ne enduro, ne da corsa, ne elettrica...
Caschetti di plastica costano come un buon integrale con cui vai in pista. È tutto Sballato... un completo da xc costa come una giacca tecnica da moto. Nel settore moto c'è il top di gamma con prezzi molto alti, ma se uno vuole una moto normale per divertirsi e qualcosa di tecnico per girare trova materiale a buon prezzo. Nella bici si fa fatica...
 

Barborsa

Biker popularis
16/2/22
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Verina
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Santacruz 5010
vedi, secondo te il problema sono i negozi che vendono bici a prezzi troppo bassi, "ammazzando il mercato" , ma il prezzo NON lo decide solo chi vende, ma lo decide anche chi compra!!

quando tu hai preso la tua occam le bici si vendevano come il pane, pochi sconti, prezzi alti, e la gente comprava comunque!!

cercate di guardare più in la del vostro naso, molto potere ce l'abbiamo anche noi consumatori, se tutti compriamo a prezzi folli, i prezzi continuano a salire, se tutti smettiamo di comprare, i prezzi non salgono, anzi addirittura scendono.

io l'ho sempre detto che una bici montata medio gamma a 5/6000 euro è una follia, e infatti non ho comprato nulla in bolla covid, ho comprato adesso una cube montata gx a 2600 euro (da 4000 di listino) che secondo me è un prezzo giusto.

quando uscì il GX AXS a 650 euro di listino lo dissi subito che era una follia, un semplice deragliatore alla metà di uno stipendio medio italiano, e infatti ora lo si trova a 380 euro, che è ancora tanto, ma comunque è calato, e vedrete che calerà ancora, perchè comunque parliamo di un quarto di stipendio medio...
La penso uguale al 100%, negli ultimi 3 anni ho solo comprato ricambi, prezzi assurdi
 
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Tc70

Entomobiker
20/4/11
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Provincia di Bs
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Picola ma carattarastica...
Quanti di noi alla loro età andavamo a vedere questi eventi se non quei pochi che ci sono anche oggi? Io ho corso in BDC svariati anni e ho visto tante gare in TV, ma a quell' età non ho mai sentito la voglia di andare a vederli.... E se riguardo le gare degli anni di Pantani e Company l' età media del pubblico sulle strade era la stessa di oggi
Agli inizi dei '90 facevo anche qualche piccola garetta locale, da tanto che ero preso...
Oggi se trovi giovani lungo percorsi tipo Giro o Tour, sono caciaroni, mezzi ubriachi che rincorrono pericolosamente i pro su salite mitiche, per aver like nei video su YT, una volta ci si andava con macchinetta fotografica, gli iphone manco esistevano, e ci esaltava se si riusciva a far la foto sfuggente alla maglia rosa di turno...eh si...è cambiato tutto...
 

Pietro.68

...estiqaatsi...
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nel medio Brenta
mercatino.mtb-mag.com
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due...
Purtroppo le aziende rincorrono il mercato. Costrette dalla necessità di pagare gli stipendi o solo dalla ingordigia, senza fare analisi e programmi. Solo che le richieste del mercato sono volubili (e volatili). Le aziende hanno tempi molto più lunghi per rispondere e adattarsi.
È finita la bolla covid con i suoi incentivi e i divieti e la gente non compra più e va nei centri commerciali, come faceva anche prima dell covid. Però le aziende nel frattempo hanno riempito i magazzini di bici complete che non riescono a vedere e ordinato container di ricambi che devono essere pagati. E quindi per avere liquidità tagliano i costi extra. Vedremo per fine 2024 chi sarà sopravvissuto.
 

VINS61

Biker assatanatus
15/10/20
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GHEMME
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CANNODALE FLASH 29 SI
Ma se chiudono anche tanti sentieri alle bici ,come ci si può fare l'idea di un mercato mtb in crescita ?
abbiamo problemi anche con il porta biciclette da gancio traino e non :nunsacci:
le bici da città elettriche le faranno tutte i Cinesi
i pochi sentieri enduro "liberi" di farci discesa a fuoco son sempre più improntati ai salti e ai drop e alle paraboliche in 5 minuti sei giù poi devi pigliare il furgone e risalire dai 9 ai 13 km che se la fai a pedali ne fai 2 al giorno con le endurone (se non elettriche )
A parte qualche oasi felice stiamo di fatto iniziando a stare sui maroni da qualche anno
  1. CAI e camminatori
  2. proprietari dei boschi dove spesso si taglia e si fanno sentieri mai autorizzati
  3. cacciatori
  4. raccoglitori di funghi + osservatori del fogliage :mrgreen:
  5. gitanti della domenica
  6. alla forestale che raccoglie le lamentele dei pastori che a causa specialmente delle mtb di quelli che passano nei sentieri dei pascoli non chiudono i cancelletti del filo del pastore elettrico e anzi a volte lo strappano e lo lasciano a terra facendo scappare i bovini per strada
Di fatto le bici costano quanto un rene al mercato nero degli organi ,aspettarsi vendite in crescita o che mantenga i numeri 2021
è come credere a Babbo Natale
Almeno per le mtb o no?
 

Aerre

Biker Aestheticus
1/6/19
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Fribourg
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Cube Stereo One55
Purtroppo questa situazione era annunciata già dall’inizio della bolla Covid, appunto per mancanza di analisi, in gran parte anche dei rivenditori, che a volte non sanno nemmeno quanta merce gli rimanga a magazzino, per non parlare di quanto o cosa debbano ordinare di nuovo.
Ho però la sensazione che chi ha la possibilità di continuare a tirare dritto e investire nelle gare e negli atleti in questo periodo avrà un ritorno di immagine quando la situazione si sarà stabilizzata. Il fuggi fuggi dalle gare da parte delle aziende porterà forse ad un ripensamento del format per renderlo di nuovo più attraente per il pubblico. Per quanto riguarda chi fa video su canali social al fine di promuovere i prodotti, all’inizio aveva il ruolo di recensore imparziale, ma da quando le sponsorizzazioni dei video a basso costo sono diventate la regola, quel ruolo l’ha un po’ perso per come la vedo, in particolare quando si tratta di persone disposte a tutto per dare la classica leccata anche solo per ricevere il prodotto gratuitamente
 

marco

Not
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Diretur
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Monte Bar
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TC
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Diverse
Vedendo l'articolo quando ho letto la riga mancanza di numeri analizzati quello che ho pensato è stato... aziende a livello mondiale condotte da dilettanti e non imprenditori. Un bravo imprenditore legge numeri e programma il futuro anche senza excell.

Forse nel primo dopoguerra, durante il boom economico, dove comunque tutto andava a gonfie vele. Una volta che ti confronti con la concorrenza europea e mondiale non puoi più andare a naso, ti servono degli analisti.

Con degli analisti seri questa situazione di ordini sparati a caso, come se il mondo improvvisamente volesse solo andare in bici, non ci saerebbe stata. Anche perché tutti, a parte i diretti interessati, avevano capito che si trattava di una bolla.
 

Pietro.68

...estiqaatsi...
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due...
Con degli analisti seri questa situazione di ordini sparati a caso, come se il mondo improvvisamente volesse solo andare in bici, non ci saerebbe stata. Anche perché tutti, a parte i diretti interessati, avevano capito che si trattava di una bolla.
i diretti interessati avevano le menti offuscate dagli incassi che stavano facendo (e dalla avidità) per rendersi conto che non poteva durare...
 

VINS61

Biker assatanatus
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CANNODALE FLASH 29 SI
i diretti interessati avevano le menti offuscate dagli incassi che stavano facendo (e dalla avidità) per rendersi conto che non poteva durare...
Caro Pietro ormai in generale l'economia industriale (vista da chi fa automazioni industriali) in questo paese ,cresce in pochi settori in modo sano e con concorrenza di mercato ,nella stragrande maggioranza si appoggia agli "incentivi" (vedi fotovoltaico) o a obblighi di adeguamento
che impongono spese (caldaie e affini )
Le bici hanno avuto un impennata per note cause ed incentivi ,oltre ad un interesse della gente (simile a quello del mercato dei camper )
per me ha ragione @Barons avremo un periodo di depressione sulle vendite pagheremo meno i ricambi si va in bici quando ne hai tempo e voglia .
nell'articolo "la fine del recing come lo conosciamo? "lo vedo probabile ...
si dovrà ricorrere di più alla passione che alla sovvenzione per organizzare gare ed eventi e gli sportivi di mtb

 
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Barons

+ ! NCLT ! +
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Green Marino
Caro Pietro ormai in generale l'economia industriale (vista da chi fa automazioni industriali) in questo paese ,cresce in pochi settori in modo sano e con concorrenza di mercato ,nella stragrande maggioranza si appoggia agli "incentivi" (vedi fotovoltaico) o a obblighi di adeguamento
che impongono spese (caldaie e affini )
Le bici hanno avuto un impennata per note cause ed incentivi ,oltre ad un interesse della gente (simile a quello del mercato dei camper )
per me ha ragione @Barons avremo un periodo di depressione sulle vendite pagheremo meno i ricambi si va in bici quando ne hai tempo e voglia .
nell'articolo "la fine del recing come lo conosciamo? "lo vedo probabile ...
si dovrà ricorrere di più alla passione che alla sovvenzione per organizzare gare ed eventi e gli sportivi di mtb

I prezzi dei componenti sono già calati per fortuna
 
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mattew85spectralex7

Biker serius
22/11/16
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Genova
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Trek slash 9.8
Sarebbe bello sapere se la crisi del ciclo ha colpito in egualmodo il settore strada ed mtb.
Al di là della bolla esplosa nel dopo covid e ormai rientrata, il boom delle ebike ha, secondo me, penalizzato il settore racing.
Mi rendo conto che la Emtb ha attratto un pubblico che spesso è totalmente nuovo alla bicicletta ed arriva magari da tutt'altro sport.
Credo che i canali YouTube, recensioni varie ed ambassador siano il miglior modo per vendere a questo nuovo pubblico!
 

Barons

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Green Marino
Sarebbe bello sapere se la crisi del ciclo ha colpito in egualmodo il settore strada ed mtb.
Al di là della bolla esplosa nel dopo covid e ormai rientrata, il boom delle ebike ha, secondo me, penalizzato il settore racing.
Mi rendo conto che la Emtb ha attratto un pubblico che spesso è totalmente nuovo alla bicicletta ed arriva magari da tutt'altro sport.
Credo che i canali YouTube, recensioni varie ed ambassador siano il miglior modo per vendere a questo nuovo pubblico!
Ma per settore racing cosa si intende???
Le gare della domenica ?
 

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