segui la nostra traccia x Invergneux e non quella messa in prima pagina ieri sul magazine. Il nostro finale è moooolto meglio.
JAGgate, ma non solo .... CHIUSURA ALLA GRANDE DEL 2014 ... x il 2015 nuovo topic ...
- Creatore Discussione JAG
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segui la nostra traccia x Invergneux e non quella messa in prima pagina ieri sul magazine. Il nostro finale è moooolto meglio.
Ciao carissimo,
dove si troverebbe cortesemente questa traccia?
E "moooolto meglio" significa corda doppia???
Ciao carissimo,
dove si troverebbe cortesemente questa traccia?
E "moooolto meglio" significa corda doppia???
ero convinto di averlo messo negli itinerari invece no
mandami tua mail x la traccia.
da Gimillan la traccia del forum ti fa buttare via il finale su banale sentiero mentre la nostra traversa su moquette di aghi di pino e scende per toboga.
nb: troverai doppio loop, il secondo da colonna lo conosci già
Cosa faranno gli altri, non lo so ... 
forse sarà scritto altrove 
ma io sarò in Valfurva con le "GUIDE MTB VAL BREMBANA" di @cllocate e C.
Faremo giri intorno a S. Caterina .... (no, non la mia Caterina ...) come la Val Zebrù, la Romantica e il sentiero glaciologico, ma tutto sarà in funzione del meteo che non pare essere dalla nostra.
Speriamo che almeno non piova o addirittura non nevichi, visto che saremo spesso intorno ai 3.000 mt.
Non faremo grandi pedalate perchè approfitteremo del servizio navetta, ma sono certo che ci sarà il modo di divertirsi sfruttando al massimo le energie per le discese ....
Come sempre, auguro a tutti in bellissimo WE in MTB
Magari poi vi metterò qualche foto qui
.....
forse sarà scritto altrove ma io sarò in Valfurva con le "GUIDE MTB VAL BREMBANA" di @cllocate e C.
Faremo giri intorno a S. Caterina .... (no, non la mia Caterina ...) come la Val Zebrù, la Romantica e il sentiero glaciologico, ma tutto sarà in funzione del meteo che non pare essere dalla nostra.
Speriamo che almeno non piova o addirittura non nevichi, visto che saremo spesso intorno ai 3.000 mt.
Non faremo grandi pedalate perchè approfitteremo del servizio navetta, ma sono certo che ci sarà il modo di divertirsi sfruttando al massimo le energie per le discese ....
Come sempre, auguro a tutti in bellissimo WE in MTB
Magari poi vi metterò qualche foto qui
.....
Almeno un paio di giorni all'anno io devo andare a girare in Valfurva .... anche quest'anno, seppure in in ritardo rispetto al solito, non potevo rinunciare ed approfittando dell'invito di @cllocate che aveva organizzato "la gita", mi sono unito a lui ed agli amici de "Guide MTB Valbrembana".
La lacation è però molto importante e dove stare meglio se non allo "Sport Hotel Pedranzini" ??!!
La simpatia di Norberto e di sua figlia Elena, la superlativa cucina della moglie sono ottimi motivi per andare a soggiornare da loro.
Inoltre, avere una guida d'eccezione è una occasione da non perdere ed infatti ci siamo fatti accompagnare nelle nostre escursioni da Angelo Galbiati, super esperto del posto ed eccellente MTBiker.
Per non parlare poi della compagnia .... eravamo un bel gruppetto, una bella "manica di Bi..li" ben affiatati e molto simili nelle ...."prestazioni".
Ma per non farci mancare nulla, oggi avevamo anche un fotografo professionista che ci ha seguito durante la prima parte del giro .... non so quante centiania di foto ha scattato, ma ne ho viste alcune e mi sembrano eccezionali .... le vedremo ....
Alla fine ne è uscito un magnifico WE.
Sabato, meteo "cosi e cosi", ma poco importa perchè ci siamo divertiti tantissimo ....
Domenica, bellissimo al mattina, ma al pomeriggio quattro gocce di pioggia non potevano mancare ....
Le foto, quelle belle, appena il fotografo ce le manderà.
Buona settimana a tutti.
La lacation è però molto importante e dove stare meglio se non allo "Sport Hotel Pedranzini" ??!!
La simpatia di Norberto e di sua figlia Elena, la superlativa cucina della moglie sono ottimi motivi per andare a soggiornare da loro.
Inoltre, avere una guida d'eccezione è una occasione da non perdere ed infatti ci siamo fatti accompagnare nelle nostre escursioni da Angelo Galbiati, super esperto del posto ed eccellente MTBiker.
Per non parlare poi della compagnia .... eravamo un bel gruppetto, una bella "manica di Bi..li" ben affiatati e molto simili nelle ...."prestazioni".
Ma per non farci mancare nulla, oggi avevamo anche un fotografo professionista che ci ha seguito durante la prima parte del giro .... non so quante centiania di foto ha scattato, ma ne ho viste alcune e mi sembrano eccezionali .... le vedremo ....
Alla fine ne è uscito un magnifico WE.
Sabato, meteo "cosi e cosi", ma poco importa perchè ci siamo divertiti tantissimo ....
Domenica, bellissimo al mattina, ma al pomeriggio quattro gocce di pioggia non potevano mancare ....
Le foto, quelle belle, appena il fotografo ce le manderà.
Buona settimana a tutti.
Credo che il giro di sabato organizzato dal solito buon @:Marchino: sia da inserire in questa sezione...altre più appropriate non ne conosco.
Ci si trova alle 7:30 a Branzi, solo dopo l'ottima colazione offerta da Marchino che cercava di addolcire i seguaci conoscendo già l'asprezza della "gita" che ci aspettava.
Da Branzi partiamo in 6, Marchino, @Herman65, @davide67, @paiogs, Claudio e il sottoscritto in direzione rifugio Calvi. Bene, giunti qui possiamo sgonfiare le gomme che tanto non ci sarebbero servite per le successive 4 orette. Evviva l'enduro a valigia!
Si sale fino al passo Portula (stranamente sotto una leggera pioggerellina) e poi discesa fino alla baita Cernello. Primo tratto molto scassato e incaSSato, non ciclabile, poi con tratti via via sempre più ciclabili seppur con discrete difficoltà.
Alla baita il nostro instancabile Herman decide che è stanco di camminare e di fare quindi un'extension privata, pensando di scendere verso Valgoglio e rientrare a Bergamo in bici...giusto per allungarla di quei 50km....
Noi invece, che amiamo camminare al contrario suo, continuiamo la salita verso il lago nero e poi verso il passo Belviso. Panino fugace alla baita del lago nero imbottito con lardo DOP del cugino dello zio fatto con vero lardo di zia affumicata, e si prosegue. Breve pedalatina fino allo scenario lunare del lago che, essendo in secca (come cacchio sia possibile un lago in secca ora non si sa) ci permette di camminare sul suo letto evitando ulteriore ravanage.
Ultima spallatina fino al Passo d'Aviasco, che faccio a tutta per guadagnare tempo sugli altri e verificare l'eccessivo gioco che ha la mia ruota posteriore. Niente da fare, cuscinetto da buttare. Però dai, ha tenuto duro e ha dimostrato che tutto sommato una ruota può fare a meno dei cuscinetti!
Dal Belviso poi è davvero tutta discesa....e che discesa!
Davvero non mi aspettavo una cosa del genere, tecnica, mai mai banale, fisica ma praticamente tutta ciclabile. Una delle più belle fatte ultimamente.
Grazie a Marchino per la colazione,
a davide per il panino con lardo di zia e chi più ne ha più ne metta.
Sta di fatto che la cosa migliore restano sempre le nostre montagne e una sana compagnia.
Se riesco carico da qualche parte le foto...alcune sono davvero belline, con panorama ZUPPAAAAR ! ! !
@JAG: scusa, non voglio romper le pelotas. Questa e la "tua" pagina e non vorrei contraddirti ma...se invece di caricare le foto direttamente qui tu facessi l'upload da qualche altra parte mettendo poi il link sarebbe meglio.
Altrimenti quando uno apre queste pagine ogni volta si deve caricare 50Gb di foto. A parte ciò, foto bellissime, as usual
Ci si trova alle 7:30 a Branzi, solo dopo l'ottima colazione offerta da Marchino che cercava di addolcire i seguaci conoscendo già l'asprezza della "gita" che ci aspettava.
Da Branzi partiamo in 6, Marchino, @Herman65, @davide67, @paiogs, Claudio e il sottoscritto in direzione rifugio Calvi. Bene, giunti qui possiamo sgonfiare le gomme che tanto non ci sarebbero servite per le successive 4 orette. Evviva l'enduro a valigia!
Si sale fino al passo Portula (stranamente sotto una leggera pioggerellina) e poi discesa fino alla baita Cernello. Primo tratto molto scassato e incaSSato, non ciclabile, poi con tratti via via sempre più ciclabili seppur con discrete difficoltà.
Alla baita il nostro instancabile Herman decide che è stanco di camminare e di fare quindi un'extension privata, pensando di scendere verso Valgoglio e rientrare a Bergamo in bici...giusto per allungarla di quei 50km....
Noi invece, che amiamo camminare al contrario suo, continuiamo la salita verso il lago nero e poi verso il passo Belviso. Panino fugace alla baita del lago nero imbottito con lardo DOP del cugino dello zio fatto con vero lardo di zia affumicata, e si prosegue. Breve pedalatina fino allo scenario lunare del lago che, essendo in secca (come cacchio sia possibile un lago in secca ora non si sa) ci permette di camminare sul suo letto evitando ulteriore ravanage.
Ultima spallatina fino al Passo d'Aviasco, che faccio a tutta per guadagnare tempo sugli altri e verificare l'eccessivo gioco che ha la mia ruota posteriore. Niente da fare, cuscinetto da buttare. Però dai, ha tenuto duro e ha dimostrato che tutto sommato una ruota può fare a meno dei cuscinetti!
Dal Belviso poi è davvero tutta discesa....e che discesa!
Davvero non mi aspettavo una cosa del genere, tecnica, mai mai banale, fisica ma praticamente tutta ciclabile. Una delle più belle fatte ultimamente.
Grazie a Marchino per la colazione,
a davide per il panino con lardo di zia e chi più ne ha più ne metta.
Sta di fatto che la cosa migliore restano sempre le nostre montagne e una sana compagnia.
Se riesco carico da qualche parte le foto...alcune sono davvero belline, con panorama ZUPPAAAAR ! ! !
@JAG: scusa, non voglio romper le pelotas. Questa e la "tua" pagina e non vorrei contraddirti ma...se invece di caricare le foto direttamente qui tu facessi l'upload da qualche altra parte mettendo poi il link sarebbe meglio.
Altrimenti quando uno apre queste pagine ogni volta si deve caricare 50Gb di foto. A parte ciò, foto bellissime, as usual
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@JAG: scusa, non voglio romper le pelotas. Questa e la "tua" pagina e non vorrei contraddirti ma...se invece di caricare le foto direttamente qui tu facessi l'upload da qualche altra parte mettendo poi il link sarebbe meglio.
Altrimenti quando uno apre queste pagine ogni volta si deve caricare 50Gb di foto. A parte ciò, foto bellissime, as usual
Non rompi le palle, anzi ...
...ma ho già spiegato che sono in molti a chiedermi di caricare le foto sul messaggio e non con link perchè spesso questo non funziona.
Io stesso, molte volte, non riesco ad aprire link che non siano con gli album del forum, dove però continuo ad avere molte difficoltà nel caricarle e sinceramente non ho poi cosi tanto tempo e pazienza per farlo.
Dai, ne ho messe poche
rispetto alle ca. 200 ed oltre che ho fatto ..... ..... poi lo sapete che devo ESAGERARE SEMPRE
!!!Per me solo. giri più belli, più lunghi, più divertenti, compagnia migliore, bici più bella, più ... più ... e quindi ... più foto ....
Per il giro che avete fatto, a me piace moltissimo ma sono sempre stato perplesso nel proporlo sapendo che solo pochi lo apprezzerbbero.
Il rapporto "ravanate/bellezza e ciclabilità delle discese", purtroppo va a favore delle prime.
Se non avessi avuto già l'impegno in Valfurva, sarei venuto molto volentieri a ravanare con voi.
Per me comunque la fatica per arrivare al Passo d'Aviasco è ampiamente ripagata dalla bellezza della discesa, almeno quella la si fa in bici
...Certo è che al passo d'Aviasco ci si arriva con meno ravantate e più velocemente salendo dalla valle dei Frati, anchessa comunque bella kazzuta ...
Questo link dovrebbe andare .... argomento sempre la gita in Valfurva ....
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=301088
Ma di foto ne vedrete ancora altre .....
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=301088
Ma di foto ne vedrete ancora altre .....
Credo che il giro di sabato organizzato dal solito buon @:Marchino: sia da inserire in questa sezione...altre più appropriate non ne conosco.
Ci si trova alle 7:30 a Branzi, solo dopo l'ottima colazione offerta da Marchino che cercava di addolcire i seguaci conoscendo già l'asprezza della "gita" che ci aspettava.
Da Branzi partiamo in 6, Marchino, @Herman65, @davide67, @paiogs, Claudio e il sottoscritto in direzione rifugio Calvi. Bene, giunti qui possiamo sgonfiare le gomme che tanto non ci sarebbero servite per le successive 4 orette. Evviva l'enduro a valigia!
Si sale fino al passo Portula (stranamente sotto una leggera pioggerellina) e poi discesa fino alla baita Cernello. Primo tratto molto scassato e incaSSato, non ciclabile, poi con tratti via via sempre più ciclabili seppur con discrete difficoltà.
Alla baita il nostro instancabile Herman decide che è stanco di camminare e di fare quindi un'extension privata, pensando di scendere verso Valgoglio e rientrare a Bergamo in bici...giusto per allungarla di quei 50km....
Noi invece, che amiamo camminare al contrario suo, continuiamo la salita verso il lago nero e poi verso il passo Belviso. Panino fugace alla baita del lago nero imbottito con lardo DOP del cugino dello zio fatto con vero lardo di zia affumicata, e si prosegue. Breve pedalatina fino allo scenario lunare del lago che, essendo in secca (come cacchio sia possibile un lago in secca ora non si sa) ci permette di camminare sul suo letto evitando ulteriore ravanage.
Ultima spallatina fino al Belviso che faccio a tutta per guadagnare tempo sugli altri e verificare l'eccessivo gioco che ha la mia ruota posteriore. Niente da fare, cuscinetto da buttare. Però dai, ha tenuto duro e ha dimostrato che tutto sommato una ruota può fare a meno dei cuscinetti!
Dal Belviso poi è davvero tutta discesa....e che discesa!
Davvero non mi aspettavo una cosa del genere, tecnica, mai mai banale, fisica ma praticamente tutta ciclabile. Una delle più belle fatte ultimamente.
Grazie a Marchino per la colazione,
a davide per il panino con lardo di zia e chi più ne ha più ne metta.
Sta di fatto che la cosa migliore restano sempre le nostre montagne e una sana compagnia.
Se riesco carico da qualche parte le foto...alcune sono davvero belline, con panorama ZUPPAAAAR ! ! !
@JAG: scusa, non voglio romper le pelotas. Questa e la "tua" pagina e non vorrei contraddirti ma...se invece di caricare le foto direttamente qui tu facessi l'upload da qualche altra parte mettendo poi il link sarebbe meglio.
Altrimenti quando uno apre queste pagine ogni volta si deve caricare 50Gb di foto. A parte ciò, foto bellissime, as usual
report molto bello ma il passo era l'Aviasco, non il Belviso
adesso vado ad aprirmi una "mia" pagina così ci metto le foto del rinfresco della prima comunione
lo chiamerò "Mangiate... ma non solo"
a parte gli scherzi spero che si siano divertiti tutti in giro per montagne sopra (o sotto?) le nostre bici.
il resto non conta.
Enduro a Valigia forever
lo chiamerò "Mangiate... ma non solo"
a parte gli scherzi spero che si siano divertiti tutti in giro per montagne sopra (o sotto?) le nostre bici.
il resto non conta.
Enduro a Valigia forever
report molto bello ma il passo era l'Aviasco, non il Belviso
infatti...m'era egnit ù dobe, ma conoscendovi ...
specialr
Biker superis
- 22/5/08
- 391
- 6
- 0
- 43
- Bike
- Specialized Enduro 29 Trek oclv 9700 (ventenne!!) Bianchi Oltre Specialized Secteur
ero convinto di averlo messo negli itinerari invece no
mandami tua mail x la traccia.
da Gimillan la traccia del forum ti fa buttare via il finale su banale sentiero mentre la nostra traversa su moquette di aghi di pino e scende per toboga.
nb: troverai doppio loop, il secondo da colonna lo conosci già
ciao potrei avere anch'io, sempre che tu non l'abbia poi caricata, la traccia in questa versione? la consigli quindi?
grazie!
Garmin zero ma f...e a nastro !
.... sulla Romantica se ne contano 83 , escluse la curve inferiori ai 180° ....
Ma tra un tornante e l'altro ci sono appunto tante curve e bellissimi tratti che attraversano il pendio prima su prato, poi tra cespugli ed alla fine nel bosco ....
Questa discesa è a mio avviso una delle più belle mai fatte ....
Ma tra un tornante e l'altro ci sono appunto tante curve e bellissimi tratti che attraversano il pendio prima su prato, poi tra cespugli ed alla fine nel bosco ....
Questa discesa è a mio avviso una delle più belle mai fatte ....
- Stato