Quando sono stato per la prima volta dal mio attuale negoziante sono rimasto sbalordito dal non vedere una bike italiana, a parte i telai Cinelli appena giunti, ma di bikes assemblate in esposizione nemmeno una!
tutto questo mi ha un po stupito poichè in Italia ce ne sono di marchi validi, a partire da Olimpia a finire a Bottecchia, passando per le ultime Bianchi versione 2005 che non hanno nulla da invidiare. non gliel'ho chiesto direttamente ma è chiara la sua politica verso marchi stranieri forse anche un po snob a giudicare da certa clientela danarosa che acquista (parlo dello stesso negozio), una Genius senza aver mai fatto piu' di una camminata domenicale al parco e che se li invitassi a fare una 50ina di km che per me è come andare a prendere un caffe, credo che collasserebbero sul selciato.
voglio dire, come mai secondo voi Scott, Cannondale, Giant, ed altri marchi, per carità ottime bikes, ma la fanno da padrone in maniera secondo me spropositata.
da noi le auto straniere vanno forte ma se dici Maserati, Ferrari, tutti si tolgono il cappello, ho l'impressione che con le bici non sia così.
gradito parere anche acceso e polemico se serve! aggiungo che sono rimasto molto colpito anche dalla politica di marcheting di Cinelli cosa che altri produttori italiani non fanno, ma questo non indice cmq sul prodotto finale. la qualità non coincide con la pubblicità almeno non è una regola.
tutto questo mi ha un po stupito poichè in Italia ce ne sono di marchi validi, a partire da Olimpia a finire a Bottecchia, passando per le ultime Bianchi versione 2005 che non hanno nulla da invidiare. non gliel'ho chiesto direttamente ma è chiara la sua politica verso marchi stranieri forse anche un po snob a giudicare da certa clientela danarosa che acquista (parlo dello stesso negozio), una Genius senza aver mai fatto piu' di una camminata domenicale al parco e che se li invitassi a fare una 50ina di km che per me è come andare a prendere un caffe, credo che collasserebbero sul selciato.
voglio dire, come mai secondo voi Scott, Cannondale, Giant, ed altri marchi, per carità ottime bikes, ma la fanno da padrone in maniera secondo me spropositata.
da noi le auto straniere vanno forte ma se dici Maserati, Ferrari, tutti si tolgono il cappello, ho l'impressione che con le bici non sia così.
gradito parere anche acceso e polemico se serve! aggiungo che sono rimasto molto colpito anche dalla politica di marcheting di Cinelli cosa che altri produttori italiani non fanno, ma questo non indice cmq sul prodotto finale. la qualità non coincide con la pubblicità almeno non è una regola.