Investito sullo sterrato (assicurazioni?)

fedazzo

Biker serius
23/8/04
106
0
0
Chatillon(AO)
Visita sito
Come da titolo, la settimana scorsa sono stato investito in una strada sterrata da, udite udite, una Renault4 degli anni ottanta senza targa perchè usata dal proprietario per recarsi da casa sua all'alpeggio delle mucche e ritorno.
Dato che m sentivo Hulk, ho cercato di "fermare" la macchina con la mano ma il risultato è stato il polso e due dita rotte.
La macchina veniva giu in discesa mentre io salivo e non è riuscita a fermrsi (almeno 15mt di frenata) e mi ha investito io non avevo via di fuga.
Ora devo ancora andare a recuperare l'MTB che è a casa del proprietario della vettura e quindi, verificare i danni e mettermi d'accordo sul mio risarcimento. Naturalmente il signore che mi ha investito ha chiesto di non sporgere denuncia (e comunque lo conosco) e mi ha detto, che avendo tutta la colpa lui, avrebbe provveduto al rimborso di danni materiali e fisici. Secondo voi devo comunque tutelarmi con una denuncia oppure fidarmi.
Grazie anticipatamente per le risposte.
 

maurizio62

Biker tremendus
18/5/08
1.252
0
0
61
Ualtellina
Visita sito
Io sono sempre propenso a concedere fiducia alle persone, ed effettivamente nella mia vita di fregature ne ho prese molto poche....poi se lo conosci puoi sapere cosa ti aspetta, inoltre con una denuncia lo metteresti anche nei guai.......non fare ad altri ciò che non vorresti fosse fatto a te
 

drunk@tramp

Biker velocissimus
2/8/10
2.457
27
0
Lago Maggiore
Visita sito

credo anche io che non sporgere nessuna denucia sia la cosa migliore.. può essere certamente una carta da giocare se vedi però che il tizio comincia a fare un mucchio di storie e problemi per risarcirti
 

Dane

Biker cesareus
4/5/09
1.715
0
0
GO/TS
Visita sito
Io mi fiderei. Il tizio ha tutto l'interesse di venirti incontro. Se ti imbarchi in questioni legali non te ne uscirai in poco tempo.

Ma dato che non si sa come vada a finire, a scopo precauzionale e a tua tutela, - se non hai già fatto - fai le foto a danni, ferite, ecc ecc. Fallo finchè siete "amici", non dopo.
Non per poterlo ricattare, ma per poterti rivalere nel caso non troviate un accordo.

Tanto per prepararti la seconda opzione, quando sei andato in pronto soccorso, come hai giustificato polso e dita rotte?
 

Stefano565

Biker infernalis
17/8/10
1.915
1
0
59
Vicenza
Visita sito
Bike
canyon
...... Naturalmente il signore che mi ha investito ha chiesto di non sporgere denuncia (e comunque lo conosco) e mi ha detto, che avendo tutta la colpa lui, avrebbe provveduto al rimborso di danni materiali e fisici.....

Purtroppo molte volte sono le situazioni peggiori, da esperienza personale non vissuta di persona ti consiglio di avere prova fotografica e farti rilasciare una sua dichiarazione (da te controfirmata) sull'accaduto.
Mi sembra inoltre che hai tempo 30 giorni per denunciare all'assicurazione o chi per essa il sinistro altrimenti....Prova comunque a sentire il parere di un legale. Il polso e le dita sono tue, meritano la giusta cura.
Poi se effettivamente il tipo è in buona fede meglio per te.
 

bissio

Biker superis
12/9/10
398
0
0
53
Valle Camonica
Visita sito
bhè, vedo che qui siete tutti molto "morbidi" e tolleranti con i disonesti;
Io , al contrario vostro , farei alcune considerazioni : il "tipo" circolava con un automobile senza targa per cui sicuramente senza bollo e , soprattutto, senza assicurazione: questa volta ti è andata piuttosto bene( 2 dita ed il polso guariscono in fretta) ma se fosse successo qualcosa di più grave? se al tuo posto ci fosse stata una famiglia con i bimbi in biciletta ??
Non si può essere assolutamente tolleranti su queste cose, è stato un comportamento gravissimo.
Tu adesso procederai come meglio credi ( senza fare denuncia ne altro) ma se in futuro accadesse nuovamente una cosa del gener e ed il tipo combinasse qualcosa di più grava, come ti sentiresti? tu sapevi e non hai fatto nulla!!


ciao


bissio


ps. ma la strada era pubblica/comunale?
 
Reactions: I am Specialized
P

pedivhellas

Ospite
Ti consiglio di verificare, innanzitutto, quali siano i tempi massimi per poter sporgere denuncia. Intanto fai foto e tutto il resto. Se non raggiungi l'accordo in via amichevole (cosa che auspico), allora ti troverai costretto a sporgere denuncia.

In ogni caso, in bocca al lupo!
 

roby4

Biker novus
16/4/09
37
0
0
thiene
Visita sito
COSA HAI DICHIARATO NEL VERBALE DI PRONTO SOCCORSO?, hai provato a parlarne con il tuo assicuratore?(da addetto ai lavori posso ditri che spesso è la cosa migliore da fare, nel senso che ti può consigliare, visto che probabilmentea è un professionista serio, con la documentazione che hai in mano, senza quindiri schiare di farti prendere delle "sole" ...
 

udc-ban

Biker cesareus
6/9/04
1.639
-4
0
60
Visita sito
1) Vai ai carabineri e sporgi denuncia;
Acquisita la copia, è necessaria una esatta stima dei danni che hai subìto con particolare attenzione ad esami medici, spese sostenute ecc.
Rivolgiti ad un legale della zona facendo riferimento al consiglio dell'ordine degli avvocati (si trova c/o palazzo di giustizia).

La condotta pregiudizievole dell'investitore si configura palesemnte grave nel momento in cui hai segnalato che ha avuto 15 metri di tempo per frenare e stabilizzare l'auto e non ci è riuscito.

Salva una vita:

Al tuo posto, la prossima volta , potrebbe esserci un bimbo, una famiglia, o un anziano che non dispone della tua prontezza di riflessi.

I migliori auguri di una pronta guarigione.
 

tacito

Biker imperialis
23/9/04
10.769
4
0
62
Catania
Visita sito
proviamo a fare un pò di ordine...
esaminiamo il caso in cui il sinistro sia avvenuto in una strada pubblica e non privata.
nessuna denuncia all'assicurazione dal momento che il veicolo non è assicurato...
al limite, in questo caso, la denuncia va fatta al Fondo Di Garanzia Vittime della Strada che risarcirà il danno e poi intenterà un'azione di rivalsa nei confronti del proprietario e del guidatore (nel caso in cui le due figure non coincidano) del veicolo investitore...
passiamo adesso al termine di prescrizione per chiedere il risarcimento del danno da sinistro stradale.
L'art. L'articolo 2947 cod. civ. stabilisce che per i danni derivanti dalla circolazione stradale il tempo massimo per agire in giudizio è di due anni, a meno che non sia stato avviato un procedimento penale o sia stata presentata querela da parte delle stesse vittime.
Con la sentenza 27337 del 18/11/2008 le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno cambiato la precedente giurisprudenza (sent. n. 5121 del 10/4/2002) che obbligava a chiedere il risarcimento entro due anni dal fatto (la Cassazione spesso si diverte a cambiare le regole del gioco a partita iniziata... e questo è uno dei motivi per cui in Italia vi è un così alto numero di giudizi civili... intanto si fa causa sperando che la Cassazioni muti giurisprudenza... considerazione mia personale...), spostando il termine da 2 anni a 5 anni...
Nel caso in cui il sinistro è avvenuto in una strada privata per cui l'autovettura può regolarmentare viaggiare senza assicurazione il danneggiato non può fare ricorso al Fondo di Garanzia Vittime della strada ma deve intentare una causa ordinaria di risarcimento del danno nei confronti del proprietario e del conducente (sempre che le due figure non coincidono).
Specificati i punti essenziali cosa farei se mi fosse accaduto un incidente del genere...
al PS avrei dichiarato che il danno è avvenuto a causa di incidente stradale.
Mi sarei fatto dare copia di tutta la documentazione medica e mi farei rilasciare tutti i certificati attestanti diagnosi e prognosi. Conservei gli scontrini di tutte le spese mediche sostenute.
Dall'"amico" investitore mi farei rilasciare una dichiarazione nella quale si da atto che il sinistro si è verificato esclusivamente per colpa, imperizia e negligenza del conducente, descrivendo quindi la dinamica dell'incidente, il luogo e l'ora e, nel caso già in mio possesso, farei riferimento anche al referto del PS....
un bella firma Solo da parte dell'investitore e poi tratterei in modo di risolvere la cosa nel modo più bonario e michevole possibile...
questo è quanto farei io...
 
Reactions: Mòlle

udc-ban

Biker cesareus
6/9/04
1.639
-4
0
60
Visita sito
mi cadi su cose ordinarie

la strada non è privata perchè se lo fosse stato sarebbe stata recintata chiusa a chiave e

munita di cartelli con scritto oh occhio che è area privata e io di sport faccio il tiro al

piattello,....


in subordine

anche nelle strade private le auto non possono viaggiare senza targa e rc poichè sono

state omologate dalla mctc

infatti i monopattini, le minimoto, i miniquad, hanno l'omologazione per aree private allora lì sì

che sono esonerati dall'rc


riepilogando

il soggetto investitore

era privo di

1)targa
2)assicurazione
3) revisione obbligatoria


soffermandoci sull'obbligatorietà della revsione questo rende vano ogni ulteriore analisi della assicurazione poichè in mancanza della revisione nessuna compagnia risarcisce il danno.
(in più senza targa)

io fossi il nostro amico

mi comporterei così:

A) L'investitore mi sigla un documento dove è indicato che ...bla...bla...bla...

e "contestualmente" ripeto "contestualmente" mi allega un assegno dell'importo di

euro.......a totale ristoro dei danni patiti e patiendi ed io "contestualmente" rinuncio a

qualsiasi ulteriore richiesta.

B) Aiuto l'investitore a portare la macchina al più vicino demolitore;

C) Gli dico di comprarsi un trattorino regolarmente targato e assicurato.

Ciao Tacito, un abbraccio e se vieni a ge fai uno squillo
 

tacito

Biker imperialis
23/9/04
10.769
4
0
62
Catania
Visita sito
il fatto è che tra Genova e Catania ci sono diverse repubbliche...
dalle mie parti ci sono una marea di strade private che non hanno ne cancelli, ne lucchetti ne tantomeno cartelli... basti pensare alla infinità di stradine tra i vari agrumeti...
intendiamoci sul termine strade private...
strada privata è, per esempio, la corsia di manovra di un parcheggio di un supermercato, strada privata è anche una stada in un'area aeroportuale... ebbene queste strade, pur essendo private sono considerate a termine del CdS alla medesima stregua di strade pubbliche per il semplice motivo che al di là della qualifica giuridica il loro utilizzo è pubblico e pertanto sono obbligatori assicurazione, targa e revisione...
altro esempio di strada privata...
strada all'interno di azienda agricola in un fondo intercluso il cui accesso non è consentito a terzi ma solo ed esclusivamente ai proprietari...
in questo caso l'autovettura, a mio avviso, può circolare senza targa, senza revisione e senza assicurazione ( mi capita di vederne spesso nelle aziende agricole... macchine le cui targhe sono state consegnate alla motorizzazione perchè demolite e che continuano a camminare).
Questo mio convincimento trae origine dal CdS e segnatamente dall'
Art. 2.
Definizione e classificazione delle strade
1. Ai fini dell'applicazione delle norme del presente codice si definisce «strada» l'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali.
2. Le strade sono classificate, riguardo alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, nei seguenti tipi:....

la norma non distingue tra strade giuridicammente private e strade pubbliche ma tra strade ma definisce "strada" (a fini dell'applicazione delle norme del CdS) l'area ad uso publico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali... non credo che una stradina all'interno di un fondo privato non destinata ad uso pubblico e non dotata delle caratteristche tecniche minime per essere qualificata strada possa essere considerata come tale e quindi soggiacere alle norme del CdS...
da ultimo con riferimento alle minimoto, miniquad e quantaltro necessitano di targhe perchè seppur utilizzati su strade private dette strade sono di pubblico utilizzo.
Hai mai visto girare moto targate su piste da corsa? io non ho mai visto la targa nella Yahama di Valentino o nella Ferrari di Alonso quando corrono a Monza o al Mugello e questo perchè non sono solo strade private ma il loro utilizzo non è pubblico.
Grazie per l'invito che ricambio... l'Etna ci aspetta fumante...
 
Reactions: Mòlle

bissio

Biker superis
12/9/10
398
0
0
53
Valle Camonica
Visita sito
il fatto è che ......Grazie per l'invito che ricambio... l'Etna ci aspetta fumante...

Quoto perchè E' esattamente come hai scritto tu! fermo restando che da qualche anno non è più possibile "rottamare" un mezzo consegnando solo ed esclusivamente le targhe; è però possibile fare la "radiazione per esportazione" : a quel punto si possono riconsegnare le targhe ma quel veicolo non sarà mai più reimmatricolabile sul territorio italiano.


ciao


bissio
 

udc-ban

Biker cesareus
6/9/04
1.639
-4
0
60
Visita sito
non sono d'accordo.

la vigente normativa esclude che un'auto possa circolare priva di rc e targa quantunque si

trovi all'interno di aree private, e ribadisco che una gran parte di questo teorema è

influenzato dalla revisone obbligatoria, che riguarda i veicoli omologati dalla MCTC e

destinati all'uso di trasporto terzi ecc.

Infatti la moto di Valentino che è omologata come mezzo da competizione non deve essere

sottoposta alla revisione.

L'attuale sistema di assicurazione inoltre fa sì che al momento se tu vuoi estinguere un

contratto assicurativo hai due alternative:la vendita o la radiazione.

Torno sul nostro tema per ribadire ulteriormente che "A PRESCINDERE" dalla caratteristica di

strada pubblica o privata, l'automezzo investitore era privo di targa, rc, e revisione.

E sarei curioso di sapere se la patente di guida è valida.

Con riserva di ulteriormente dedurre e produrre e vittoria delle spese.

Tacito, domani forse lo vedo Valentino perchè presento alcuni show al salone del motociclo

a milano.

Ancora un caro saluto.

Buon finesettimana.

Ugo

n.b.
ti sottopongo una questione geograficamente neutrale equidistante
http://www.molfettalive.it/rubriche/rubrica.aspx?idrubrica=180
 

tacito

Biker imperialis
23/9/04
10.769
4
0
62
Catania
Visita sito
anche io ti chiedo di potermi indicare la normativa che vieta espressamente ad una autovettura di circolare in un luogo privato (così come inteso nel mio precedente intervento) senza targa, revisione e assicurazione... io non sono riuscito a trovarla...
un divieto non si può desumere...
per quanto riguarda il contratto assicurativo lo stesso può essere oggetto anche di recesso, da parte dell'assicurato, tramite disdetta (oramai semplificata dal cd. decreto Bersani), il che non implica alcun obbligo per chi recede di andare a stipulare un nuovo contratto assicurativo...
la moto di Valentino non è omologata... se così fosse, ogni qual volta sostituiscono il motore con uno che eroga più potenza dovrebbero omologarla di nuovo... ti pare mai possibile????
l'idea di dividere la differenza non mi dispiace...
 

Bisu12

Biker forumensus
10/7/08
2.259
0
0
Umbertide
Visita sito

Da quanto ne so io, non esiste. Un veicolo all'interno di un'area non soggetta a pubblico passaggio non sottosta alle norme sulla circolazione dettate dal CDS appunto perchè... non circola.
Non ha bisogno di assicurazione ne di revisione.
Diverso è il discorso che riguarda la targa. La rottamazione da qualche anno a questa parte deve avvenire "fisicamente" oppure per esportazione ma la cosa implica appunto un'esportazione. Prima non era così e visto che parliamo di un R4 c'è la discreta possibilità che quello specifico veicolo sia rientrato in una precedente normativa. Senza contare che potrebbe averla semplicemente persa e non aver ottemperato all'obbligo di sostituirla temporaneamente con una artigianale.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo