Non facciamo di tutta l'erba un fascio, sono contrario anch'io ai divieti generalizzati (come quelli su tutti i sentieri della Provincia di Trento o su tutti i sentieri della Regione Veneto), ma è giusto vietare alcuni sentieri, più precisamente: POCHI, in particolare dove la fauna e/o l'erodibilità del terreno possa sconsigliare il transito anche di poche bici.
Ovviamente il divieto deve essere messo prima che gli animali non "nidifichino" più lì e prima che il sentiero frani, per cui il divieto può sembrare poco sensato.
Un "anziano" meranese raccontava come un sentiero pluricenterario servito da risalita meccanica era diventato in pochi anni quasi impraticabile a causa dell'erosione innescata dalle bici, per preservare quelli con caratteristiche simili si dovrebbe mettere il divieto prima che siano rovinati, dopo è abbastanza inutile!
Mitico!sempre a disposizione o-o
Complimenti ancora per il giro e le emozioni che ci dà
ne aprofitto per inserirmi nella discussione sentieri vietati.
Martedì 21 settembre partiamo a Misurina per fare : rifugio Auronzo ,il Lavaredo ,il pian Di Cengia ,Il Locatelli e il monte Piana. Passiamo i primi due rifugi e sulla forcella pian di Cengia vediamo il cartello con il divieto di scendere al Locatelli, noi lo rispettiamo e arriviamo al rifugio pian di Cengia.Ritorniamo sui nostri passi e a forcella Lavaredo troviamo un cartello simile
Allora il cartello è situato alla sinistra della stradina e non di fronte , ci chiediamo ,il divieto non può essere per le prime due indicazioni, visto che veniamo da lì, che sia per quella sopra o piuttosto per il sentiero che scende alle spalle?
Premetto che il giorno prima in fiera a Padova presso lo stand della regione Veneto prendevo una cartina di percorsi in MTB e dava il tratto verso il Locatelli ciclabile con difficoltà media.
Forti di questo ragionamento proseguiamo,a un certo punto un guardiaparcoci ferma e ci "vuol multare di 80 euro".
Alle mie dimostranze mi risponde che sul cartello è segnato , DIVIETO DI TRANSITO ALLE BICI SUL SENTIERO N° 101.
Accidenti chiedo scusa per non essermene accorto dico io dopo controllerò risposi.
Siamo tornati indietro anche perche alla fine lui chiudeva un occhio ma le guardie forestali al locatelli No.
Mi son guardato il cartello ,l'ho fotografato ma di scritte con sentiero 101 non ci sono
Noi i cartelli cerchiamo di rispettarli ma chi li mette forse non ha un minimo di cognizione sul come posizionarli
vi farò crescere la barba a suon di leggere ,ma anche la salita al monte Piana è vietata alle bici ,noi che siamo usciti dal sentiero del pedaggio abbiamo trovato la stessa cosa ,un cartello sulla sinistra stampato a computer . Il vero cartello stradale come si deve lo abbiamo trovato alla forcella alta e quindi rispettosi siamo scesi per la strada vecchia.
ci chiediamo a chi da noia le biciclette su una stradina asfaltata.
ALLE JEEP CHE SFRECCIANO ALL'IMPAZZATA PER PORTARE I TURISTI FINO SUL MONTE PIANA e quì mi fermo perche mi girano ancora
PS. Nonnocarb hai ragione si và all'alba
e lì un vigile mi disse che in cima potevo andarci in bici visto che l'asfalto era finito!
Sinceramente ricordo poco, è stato nell'agosto 2005...ricordo quanto raccontato, ricordo che il piana era molto bello (ho le foto che me lo rammentano), della discesa ricordo che dopo un inizio pieno di soddisfazione il sentiero diventava difficile per pini nani che avevano invaso il percorso di fronde e radici e in alcuni casi per passare dovevo far scivolare la bike sotto i rami da sdraiata, io stesso come pedone avevo difficoltà a districarmi!
Questa è ottima!
Comunque è vero, è uno dei divieti più assurdi, per non far rallentare i taxi mettono il divieto alle bici, incredibile!
Com'è il sentiero che scende dal piana? tanto da fare a piedi? Mi ero riproposto di farlo anche io.
In quanto al divieto alla forcella di lavaredo non è chiarissimo perchè prima la strada era percorribile fino al rif locatelli, poi hanno esteso il divieto proprio dalla forcella in avanti o-o
questo valeva fino inizio 2010, purtroppo dall'anno scorso il divieto è stato esteso e adesso si può arrivare solo fino alla forcella di lavaredo, magari il gestore non lo sapeva ancora o-ociao, lo scorso luglio son partito da casa per andare al rif.Lavaredo..qualche sera prima avevo trovato ad Auronzo il gestore del Lavaredo, ho chiesto se potevo andare da lui a ber qualcosa in bici e lui ha risposto che in bici si può arrivare fino al Locatelli...queste son state le sue parole.
mmmmmmh, da sabato sono a dobbiaco, non vedo l'ora
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?