Infatti nel mio post non ho mai nominato il tanto bistrattato e filosofico freeride. Naturalmente non volevo essere polemico nei confronti di quanto avevi affermato nel tuo post, ho semplicemente preso spunto dalle tue parole per esprimere il mio punto di vista:
non consiglierei a nessuno (se mai potessi permettermi di dare dei consigli a qualcuno in questo campo) di affrontare delle discese di qualunque genere si tratti con una bici che se dovesse essere anche solo coetanea della bici da te descritta, avrebbe sulle sue spalle ben 17 anni! Non mi sembrano pochi nemmeno per un Demo9, figuriamoci per una bici da XC che dovesse cominciare ad affrontare solo dislivelli negativi. Se poi Linus volesse andare a farsi qualche scampagnata (dopo le salite ci saranno anche delle discese
)con la bici d'epoca (dai...scherzo! 
), non ci trovo niente di male anch'io. Ma, ribadisco, se intendesse impostare la rotta delle sue prossime uscite verso itinerari con dislivello principalmente negativo, gli consiglierei altro.P.s.: sono sicuro che il divertimento che hai provato in passato sia stato pari se non superiore a quello attuale (ma allora perchè spendere quelle camionate di $
) ma sono certo che il grado di sicurezza con cui affronti gli stessi percorsi di un tempo sia infinitamente superiore.. come la velocità alla quale li percorri!
P.s.2: anch'io ho inziato con una Motobecane completamente rigida e sono venuto giù da discese che mi parevano toste a delle velocità che allora mi parevano assolutamente da stuntman (peraltro senza casco e protezioni
); se rifaccio le stesse discese con la mia bici più tranquilla di oggi, oltre ad andare il doppio di quanto andavo allora, mi sembra di fare un trasferimento sul bitume. Peraltro se solo provassi ad affrontare le discese che affronto oggi abitualmente con la vecchia MBK, mi divertirei poco e sarei sempre a terra. Naturalmente non perchè si schianterebbe la bici ma perchè mi schianterei io!
