ciao!! è difficile consigliarti saggiamente, bisognerebbe conoscerti, vedere i percorsi che abitualmente fai e come li affronti... Diciamo che la spectral è una bici molto bilanciata, che si pedala benone in salita e che in discesa da grandi soddisfazioni, anche se ovviamente la strive scendendo ha comunque qualcosa in più...
Come sempre è una questione di gusti e di coperte corte...
Se ti importa di più divertirti in discesa osando qualcosa di più vai sul mezzo più "pesante", se invece ti piace pedalare, non hai "fretta" di scendere e conti di utilizzare la stessa bici per ogni uscita, dalle ciclabili ai trail più impegnativi, scegli quella più bilanciata...
In ogni caso posso dirti, che dalla nerve alla strive, passando per la spectral, vanno più o meno negli stessi posti (almeno per il 90% di noi), ma con caratteristiche molto diverse e in modo molto diverso:
nerve: eccellenti doti di pedalabilità/leggerezza, grande aiuto in salita, discese più lente ma possibili anche in ambito AM, a patto di non saltare oltre il mezzo metro e scendere a piedi in qualche passaggietto (specie sul ripido e su gradoni, questione di angolo sterzo e corone grandi)
spectral: ottime doti di pedalabilità e buona leggerezza, bene in salita (anche se ovviamente un pò meno della nerve), discese più veloci di tipo AM, osando di più (specie in configurazione race, con forca da 150 e steli da 35 (con forca
pike, ottima), in alcune configurazioni è quasi enduristica, angolo sterzo bilanciato tra salita e discesa.
strive: buone doti di pedalabilità (e non solo per il sistema shapeshifter), non molto leggera ma molto resistente. In discesa si va a tutta, compresi salti anche impegnativi (per chi ci riesce ehehe), molto comoda, veloce e reattiva. E' una bici pedalabile anche per lunghi dislivelli e chilometraggio lungo, a patto di avere pazienza e non troppa fretta, ma certamente da il meglio sulle lunghe discese...