incrocio catena

[Sciuscia]

Conosco più di un ciclista che con il tempo si è pentito di aver tolto la tripla per la doppia perché, a meno ché non si è monotematici e si gira tutta la vita sugli stessi percorsi, prima o poi subentrano altre esigenze e la tripla queste esigenze le copre tutte. Il pegno qual'è ? 200 g di peso in più ? Poco male

Il pegno è lasciarci la terza corona copiando un gradone.

Se poi dovessi guardare alle esigenze che cambiano, allora serve una forcella con escursione variabile tra 80 e 200 perché le esigenze cambiano... La bici la monti per essere ragionevolmente versatile intorno all'ambito che ti interessa, mi pare ovvio che se un patito dell'enduro si ritrova a sentire la mancanza della 44 ha cambiato completamente percorsi.

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[gabri87]

Ciao, la doppia per conto mio e' la soluzione ideale. Riesci a coprire
praticamente tutti i rapporti che ti servono, io ho addirittura 42-27
e vado quasi ovunque. Dove non riesco ad andare e' per colpa mia e non
per colpa dei rapporti. Chiaramente devi essere abbastanza allenato.
Comunque, per quello che riguarda gli incroci : eviterei quelli estremi,
(42-36 o 22-11) gli altri usali tranquillamente.

 

[xzy]

Il pegno è lasciarci la terza corona copiando un gradone.

Se poi dovessi guardare alle esigenze che cambiano, allora serve una forcella con escursione variabile tra 80 e 200 perché le esigenze cambiano... La bici la monti per essere ragionevolmente versatile intorno all'ambito che ti interessa, mi pare ovvio che se un patito dell'enduro si ritrova a sentire la mancanza della 44 ha cambiato completamente percorsi.

Personalmente con la tripla affronto percorsi con gradoni, sali e scendi, radici e quant'altro e non ho mai toccato il terreno né altro ostacolo. Anzi, tutti quelli che conosco che praticano escursionismo (anche montano) usano la tripla proprio perché riesce a coprire qualsiasi esigenza di rapporto si possa presentare di volta in volta. Non è un caso che la mountain bike sia nata con la tripla.


La doppia è a mio modo di vedere un'esigenza che deriva principalmente da due istanze, entrambe imposte dal mercato:

1) Esigenza di alleggerimento a tutti i costi (una vera e propria droga una volta entrati in questo tunnel)

2) Bisogno di far collimare sempre più la mountain bike con la bici da strada, nel disperato tentativo di trovare configurazioni sempre più competitive fino ad arrivare al famoso monocorona (non è un caso che molti che praticano il nostro sport siano nella sostanza dei ciclisti stradali mancati e le gare e le uscite che molti organizzano somigliano sempre più a delle vere e proprie escursioni stradali).

Il tutto ovviamente è la mia personale opinione sulla questione.

 

[dandy1973]

Conosco più di un ciclista che con il tempo si è pentito di aver tolto la tripla per la doppia perché, a meno ché non si è monotematici e si gira tutta la vita sugli stessi percorsi, prima o poi subentrano altre esigenze e la tripla queste esigenze le copre tutte. Il pegno qual'è ? 200 g di peso in più ? Poco male

non ci sono 200g........ ci sono poco piu di 50g

 

[Sciuscia]

Personalmente con la tripla affronto percorsi con gradoni, sali e scendi, radici e quant'altro e non ho mai toccato il terreno né altro ostacolo. Anzi, tutti quelli che conosco che praticano escursionismo (anche montano) usano la tripla proprio perché riesce a coprire qualsiasi esigenza di rapporto si possa presentare di volta in volta. Non è un caso che la mountain bike sia nata con la tripla.


La doppia è a mio modo di vedere un'esigenza che deriva principalmente da due istanze, entrambe imposte dal mercato:

1) Esigenza di alleggerimento a tutti i costi (una vera e propria droga una volta entrati in questo tunnel)

2) Bisogno di far collimare sempre più la mountain bike con la bici da strada, nel disperato tentativo di trovare configurazioni sempre più competitive fino ad arrivare al famoso monocorona (non è un caso che molti che praticano il nostro sport siano nella sostanza dei ciclisti stradali mancati e le gare e le uscite che molti organizzano somigliano sempre più a delle vere e proprie escursioni stradali).

Il tutto ovviamente è la mia personale opinione sulla questione.

Allora abbiamo semplicemente due opinioni opposte sulla stessa questione: dal mio punto di vista, la tripla, per fare "mountain" è completamente inutile... in salita non mi serve certo la 44, in discesa ancora meno. E quei 5 km di asfalto per tornare a casa posso tranquillamente farli con col 34-11, proprio perché NON sono uno stradista mancato.

La verità è che se una cosa può funzionare in modo più semplice, quel modo è preferibile. E personalmente, un dente ce l'ho lasciato, su un gradone.


Sugli stradisti imboscati e sulle uscite in cui ti coinvolgono la pensiamo alla stessa identica maniera .

 

[xzy]

non ci sono 200g........ ci sono poco piu di 50g

A maggior ragione allora è meglio rimanere con la tripla

 

[xzy]

Allora abbiamo semplicemente due opinioni opposte sulla stessa questione: dal mio punto di vista, la tripla, per fare "mountain" è completamente inutile... in salita non mi serve certo la 44, in discesa ancora meno. E quei 5 km di asfalto per tornare a casa posso tranquillamente farli con col 34-11, proprio perché NON sono uno stradista mancato.

La verità è che se una cosa può funzionare in modo più semplice, quel modo è preferibile. E personalmente, un dente ce l'ho lasciato, su un gradone.


Sugli stradisti imboscati e sulle uscite in cui ti coinvolgono la pensiamo alla stessa identica maniera .

Ovviamente dipende anche dalla gamba che si possiede. Io in determinati frangenti se voglio spingere non posso fare a meno di passare alla corona più grande, in fondo mantenerla non mi costa nulla, non è un componente da mezzo chilo. Spesso prima di trovare la campagna mi devo sorbire anche 15 km di asfalto

 

[crifla]

Sciuscia;6715435]Allora abbiamo semplicemente due opinioni opposte sulla stessa questione: dal mio punto di vista, la tripla, per fare "mountain" è completamente inutile... in salita non mi serve certo la 44, in discesa ancora meno. E quei 5 km di asfalto per tornare a casa posso tranquillamente farli con col 34-11, proprio perché NON sono uno stradista mancato. [=QUOTE]

Quoto! il 44 non lo uso nemmeno io...forse un 5% del tempo...a volte lo metto giusto per dirmi che "visto che lo ho almeno a volte lo uso!"
Girando -fortunatamente- sempre per boschi sentieri e montagna non è affatto necessario.....
Ma dopo essere passato ad una doppia nn torno indietro: se posso risparmiare qualche euro ed evitare qualche botta sui sassi ben venga!
poi il discorso dei grammi la vedo un pò come una scusa: il risparmio di peso non è percepibile...al massimo migliora un pò l'estetica!

L'unica cosa che mi da veramente fastidio della doppia sono i risucchi di catena abbastanza frequenti...con la tripla mi è successo forse una volta! non capisco a cosa è dovuto...

 

[Replay72]

-

L'unica cosa che mi da veramente fastidio della doppia sono i risucchi di catena abbastanza frequenti...con la tripla mi è successo forse una volta! non capisco a cosa è dovuto...

Corone usurate?

 

[crifla]

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Corone usurate?

In effetti mi è venuto questo dubbio..anche perchè la catena è nuova quindi...

 

[Jaco MtB]

Io (parlo da pianurista eh!) mai rinuncerei alla tripla: o almeno lo farei solo se dietro avessi dei rapporti assai lunghi,tipo BDC. Questo perchè per l'andatura che ho uso nel 70% dei percorsi la corona grande con gli ultimi 5 rapporti è indispensabile altrimenti vado "fuorigiri!". La corona piccola anche con rapporti cortissimi (volendo pure il rampichino) la uso il 5% dei casi. La tengo perchè appunto di rado ma mi serve,se poi volessi fare qualche uscita montana...

 

[Motion]

Io (parlo da pianurista eh!) mai rinuncerei alla tripla: o almeno lo farei solo se dietro avessi dei rapporti assai lunghi,tipo BDC. Questo perchè per l'andatura che ho uso nel 70% dei percorsi la corona grande con gli ultimi 5 rapporti è indispensabile altrimenti vado "fuorigiri!". La corona piccola anche con rapporti cortissimi (volendo pure il rampichino) la uso il 5% dei casi. La tengo perchè appunto di rado ma mi serve,se poi volessi fare qualche uscita montana...

Immagino tu pedali in pianura

 

[Replay72]

In effetti mi è venuto questo dubbio..anche perchè la catena è nuova quindi...

Allora saranno sicuramente le corone usurate, tranquillo. Un paio d'anni fà a me iniziò ad accadere la stessa cosa quando ho sostituito la catena della bici lasciando le vecchie corone (avevo la tripla): non appena ho sostituito anche queste ultime il problema si è risolto. Con l'usura i denti della corona iniziano a prendere una forma cosiddetta "a pinna di squalo" che tende ad agganciare e trascinare le maglie della catena. Dato che anche queste ultime tendono ad allungarsi con l'uso il problema rimane latente ma non appena si sostituisce la catena con una nuova (con le maglie un po' più corte, quindi) improvvisamente si manifesta per l'appunto con il risucchio di catena. Sostituisci le corone e vedrai che tutto andrà a posto.

 

[crifla]

Allora saranno sicuramente le corone usurate, tranquillo. Un paio d'anni fà a me iniziò ad accadere la stessa cosa quando ho sostituito la catena della bici lasciando le vecchie corone (avevo la tripla): non appena ho sostituito anche queste ultime il problema si è risolto. Con l'usura i denti della corona iniziano a prendere una forma cosiddetta "a pinna di squalo" che tende ad agganciare e trascinare le maglie della catena. Dato che anche queste ultime tendono ad allungarsi con l'uso il problema rimane latente ma non appena si sostituisce la catena con una nuova (con le maglie un po' più corte, quindi) improvvisamente si manifesta per l'appunto con il risucchio di catena. Sostituisci le corone e vedrai che tutto andrà a posto.

Allora saranno sicuramente le corone usurate, tranquillo. Un paio d'anni fà a me iniziò ad accadere la stessa cosa quando ho sostituito la catena della bici lasciando le vecchie corone (avevo la tripla): non appena ho sostituito anche queste ultime il problema si è risolto. Con l'usura i denti della corona iniziano a prendere una forma cosiddetta "a pinna di squalo" che tende ad agganciare e trascinare le maglie della catena. Dato che anche queste ultime tendono ad allungarsi con l'uso il problema rimane latente ma non appena si sostituisce la catena con una nuova (con le maglie un po' più corte, quindi) improvvisamente si manifesta per l'appunto con il risucchio di catena. Sostituisci le corone e vedrai che tutto andrà a posto.

Grande Replay72! Grazie...leggendo qui sul forum e non solo mi ero fatto l'idea che questo problema fosse intrinseco alla trasmissione 2x10! Infatti mi sembrava fosse un problema comune e abbastanza diffuso tanto da farmi pensare che fosse dovuto alla linea catena diversa rispetto al 3x9 e alla catena 10v diversa da quella 9v. Inoltre mi è sembrato di notare che ormai sia la norma che nei telai realizzati in questi ultimi due anni circa (e quindi pensati per trasmissioni 2x10) nel fodero basso destro, vicino alla scatola del movimento centrale, venga realizzata una placchetta protettrice che evita che i risucchi rovinino la vernice in quel punto...mi sbaglio?!
C'erano anche prima?!

Tutto queso mi faceva pensare che fosse un problema difficilmente risolvibile se si usa questa trasmissione. Scusate se sono finito OT

 

[Replay72]

Grande Replay72! Grazie..

Figurati... Il forum a cosa serve allora?
o-o

 

[Replay72]

Personalmente con la tripla affronto percorsi con gradoni, sali e scendi, radici e quant'altro e non ho mai toccato il terreno né altro ostacolo. Anzi, tutti quelli che conosco che praticano escursionismo (anche montano) usano la tripla proprio perché riesce a coprire qualsiasi esigenza di rapporto si possa presentare di volta in volta. Non è un caso che la mountain bike sia nata con la tripla.

Il tutto ovviamente è la mia personale opinione sulla questione.

La MTB è nata con la tripla perchè i pacchi pignoni 7v offrivano un range di rapporti ridotto e quindi le tre moltipliche erano necessarie. Con 10 rapporti posteriori le due moltipliche bastano e avanzano nel 90% dei casi. L'unico limite della doppia lo avverto nell'uso stradale perchè a volte mi farebbe comodo un rapporto più lungo ma nell'uso off-road la doppia mi basta ampiamente ed è più agevole da gestire.

 

[xzy]

La MTB è nata con la tripla perchè i pacchi pignoni 7v offrivano un range di rapporti ridotto e quindi le tre moltipliche erano necessarie. Con 10 rapporti posteriori le due moltipliche bastano e avanzano nel 90% dei casi. L'unico limite della doppia lo avverto nell'uso stradale perchè a volte mi farebbe comodo un rapporto più lungo ma nell'uso off-road la doppia mi basta ampiamente ed è più agevole da gestire.

Quello che non ho ancora capito è perchè, se il vantaggio in termini di peso è ininfluente (si parla di 50-60 g), non ci si dovrebbe portare appresso anche la tripla per fronteggiare eventuali pianure o falsi piani o discese che di volta in volta potrebbero presentarsi, se non oggi, se non domani, magari tra qualche altra uscita.

 

[Honestlypino]

Quello che non ho ancora capito è perchè, se il vantaggio in termini di peso è ininfluente (si parla di 50-60 g), non ci si dovrebbe portare appresso anche la tripla per fronteggiare eventuali pianure o falsi piani o discese che di volta in volta potrebbero presentarsi, se non oggi, se non domani, magari tra qualche altra uscita.

Perchè avere il padellone pregiudica la ''luce a terra'',molti rapporti sono doppioni ed in piano con una corona da 38 si raggiungono velocità soddisfacenti,contando che una mtb dovrebbe poggiare le ruote per la maggior parte del tempo su sterrato.

 

[xzy]

Perchè avere il padellone pregiudica la ''luce a terra'',molti rapporti sono doppioni ed in piano con una corona da 38 si raggiungono velocità soddisfacenti,contando che una mtb dovrebbe poggiare le ruote per la maggior parte del tempo su sterrato.

Io, contachilometri alla mano, raggiungo velocità nettamente differenti con la mediana e la grande. Con quest'ultima riesco a superare anche i 40 orari in pianura, con l'altra arrivo a stento ai 35. Non dico che sia una condizione frequente in campagna questa della velocità, ma in discesa aiuta eccome

 

[Replay72]

Quello che non ho ancora capito è perchè, se il vantaggio in termini di peso è ininfluente (si parla di 50-60 g), non ci si dovrebbe portare appresso anche la tripla per fronteggiare eventuali pianure o falsi piani o discese che di volta in volta potrebbero presentarsi, se non oggi, se non domani, magari tra qualche altra uscita.

La diatriba tripla-doppia è stata affrontata varie volte su questo forum in maniera abbastanza estesa. Il vantaggio principale della doppia non è tanto in termini di peso (specie se monti un bash, come ho fatto io) ma perchè si razionalizza la gestione dei rapporti consentendo di averne 20 tutti sfruttabili invece che 27 o 30 teorici dei quali in realtà quelli utilizzabili sono rispettivamente 21 o 24. In gara, poi, il fatto di non doversi preoccupare di inserire magari per sbaglio incroci pericolosi e di poter passare con un solo scatto del comando sinistro dal rampichino al rapporto lungo e viceversa rappresenta un grosso vantaggio per gli agonisti. Si riduce di molto, inoltre, il rischio di lasciare qualche dente della corona grossa su qualche pietrone, cosa importante specie in ambito AM. La tripla conviene, a mio avviso, a chi non fa gare e fa un uso escursionistico-ricreativo della bici alternando magari itinerari sterrati e percorsi su asfalto.