Col passare degli anni purtroppo la sicurezza in strada è fortemente diminuita e molto spesso si sente parlare di incidenti un pò su tutti i mezzi di trasporto, soprattutto sui due ruote, come le bici e le moto. Sono inoltre daccordo con orione per quanto riguarda le piste ciclabili, che sono diventate sempre più insicure...... Dire che ciascuno debba essere resposabile in strada ormai è inutile, visto che sin da piccoli ci viene insegnata la sicurezza sulla strada, ma tutto ciò sta dando senz'altro pochi frutti.... Nonostante ciò spero che non sia un motivo plausibile per abbandonare le nostre passioni!!
Incidenti per strada: di chi la colpa?
- Creatore Discussione orione
- Data di inizio
Io personalmente sono molto educato, do la precedenza, mi fermo ai semafori, tranne l'ultima volta quando ho sbagliato xke il semaforo era arancione lampeggiante e non ho visto ke avevo lo stop, io sono passato xke non c'era nessuno, cioè c'era una macchina, ma stava lì da un sacco di tempo e non sapevo cosa stesse facendo, poi appena passo io nemmeno lo facesse apposta mi bussa e poi mette in moto, boh, cmq in generale bisogna stare iper attenti, diciamo ke la strada è il sentiero + TECNICO di tutti, perfino + tecnico della "caretera della muerte" che sta in bolivia xD
bah... io crivo come ciclista, motociclista e nello stesso tempo automobilista, la colpa x me è tutta da dare all'educazione di noi singoli cittadini, guardare sempre all'estero come esempio, beh una visuale di noi italiani, vero che in germania ciclisti sulle piste, ma avete provato a mettere un piede camminando sulla pista ciclabile? io a Berlino lo ho fatto.... le bici nn considerano i pedoni!!!
come automobilista dico che a volte la maleducazione è molta, esempio a casa mia per raggiungere il centro del paese c'è una strada a senso unico stretta con pista ciclabile superprotetta ... le sciure con la spesa si mettono in mezzo e guai a suonare o dirgli qualcosa.. (a bg c'è un detto... + facile metterglielo ********** che in testa)
come motocilcista tutti i giorni faccio + di 150 km da anni, ne ho viste di tutti i colori e chi tenta di mettermi sotto beh lo ricorro e poi gli faccio vedere io se è il caso di giocare con la vita degli altri... ma anche tanti motocilisti se la cercano
come biker ora mi sono dato alla DH ma quando correvo con BDC beh scusate ma io la noto la differenza tra chi è agonista e chi è amatoriale o nn ha mai corso...
chi corre ha una propensione alla fila indiana, se i manubri quasi si toccano occupando 50 cm di strada e nn tutta la corsia ecc... e poi come dicevate giustamente, se nn si è in gara che fretta c'è nel passare conil semaforo rosso? per 30 secondi nn si perde nulla se nn la vita.
quindi x me il discorso è solo uno, l'educazione... essere sempre educati sia se in macchina in colonna lasciando passare la gente in bici e in moto che se a bordo di un mezzo a 2 ruote considerando che il pericolo è sempre pronto e che sulla strada c'è altra gente che ha diritto a percorrerla quanto voi....
come automobilista dico che a volte la maleducazione è molta, esempio a casa mia per raggiungere il centro del paese c'è una strada a senso unico stretta con pista ciclabile superprotetta ... le sciure con la spesa si mettono in mezzo e guai a suonare o dirgli qualcosa.. (a bg c'è un detto... + facile metterglielo ********** che in testa)
come motocilcista tutti i giorni faccio + di 150 km da anni, ne ho viste di tutti i colori e chi tenta di mettermi sotto beh lo ricorro e poi gli faccio vedere io se è il caso di giocare con la vita degli altri... ma anche tanti motocilisti se la cercano
come biker ora mi sono dato alla DH ma quando correvo con BDC beh scusate ma io la noto la differenza tra chi è agonista e chi è amatoriale o nn ha mai corso...
chi corre ha una propensione alla fila indiana, se i manubri quasi si toccano occupando 50 cm di strada e nn tutta la corsia ecc... e poi come dicevate giustamente, se nn si è in gara che fretta c'è nel passare conil semaforo rosso? per 30 secondi nn si perde nulla se nn la vita.
quindi x me il discorso è solo uno, l'educazione... essere sempre educati sia se in macchina in colonna lasciando passare la gente in bici e in moto che se a bordo di un mezzo a 2 ruote considerando che il pericolo è sempre pronto e che sulla strada c'è altra gente che ha diritto a percorrerla quanto voi....
Dal mio punto di vista c'è una cosa che si tende a dimenticare piuttosto facilmente:
La bici è un veicolo a tutti gli effetti. Presente e regolamentato dal codice della strada.
Questo mi porta a pensare due cose:
- Chi va in bici dovrebbe avere il buon senso di rispettare il codice della strada. Non solo come esempio di civiltà, rispetto e buona educazione. Se un domani venisse emanata una legge in cui tutte le bici dovessero essere conformi al codice (avere specchietti retrovisori, luci, clacson, catarifragenti, ecc,) non potremmo che chinare il capo e stare zitti. Abbiamo la fortuna di godere di una grande libertà e di poter andare in luoghi stupendi in mezzo alla natura. Se per godere di questo devo rispettare il codice, ben venga. Non sono i 30 secondi al semaforo che mi cambiano la vita
- Chi va in auto dovrebbe smettere di pensare che quello che vede è solo una bici. Si tratta di un mezzo. Troppe volte vengono effettuate delle manovre vicino a noi solo perchè siamo in bici.
Sull'asfalto, in piano, andiamo tranquillamente a 40 all'ora, come un motorino di 15 anni fa, solo che in caso di incidente, l'impatto è più drammatico.
Ma non si tratta solo di automobilisti. Siamo culturalmente arretrati.
La bici è un veicolo a tutti gli effetti. Presente e regolamentato dal codice della strada.
Questo mi porta a pensare due cose:
- Chi va in bici dovrebbe avere il buon senso di rispettare il codice della strada. Non solo come esempio di civiltà, rispetto e buona educazione. Se un domani venisse emanata una legge in cui tutte le bici dovessero essere conformi al codice (avere specchietti retrovisori, luci, clacson, catarifragenti, ecc,) non potremmo che chinare il capo e stare zitti. Abbiamo la fortuna di godere di una grande libertà e di poter andare in luoghi stupendi in mezzo alla natura. Se per godere di questo devo rispettare il codice, ben venga. Non sono i 30 secondi al semaforo che mi cambiano la vita
- Chi va in auto dovrebbe smettere di pensare che quello che vede è solo una bici. Si tratta di un mezzo. Troppe volte vengono effettuate delle manovre vicino a noi solo perchè siamo in bici.
Sull'asfalto, in piano, andiamo tranquillamente a 40 all'ora, come un motorino di 15 anni fa, solo che in caso di incidente, l'impatto è più drammatico.
Ma non si tratta solo di automobilisti. Siamo culturalmente arretrati.
P
pura
Ospite
QUOTO... nonc'è molto altro da aggiungere... se no che da tutti gli utenti della strada manca un pizzico di buon senso oltre che all'altrui rispetto....
perfettamente d'accordo, essendo anche io biker, automobilista e vespista. sta di fatto che l'unica volta che ho rischiato veramente è stato quando ad un semaforo un suv mi ha tagliato la strada mancandomi per un pelo!
Parlo da Motociclista di Ipersportive, Pedone, Automobilista e MTB
Bisogna scindere BDC e MTB
Come l'Ansa riporta separatamente le categorie di valori Ciclomotori (scooter in genere) e motociclette (vere moto), per me il 2.18% di ciclisti morti sono quasi tutti BDC imbecilli e padroni della strada (almeno dalle miei parti) si fanno km sulle strade a passeggiare tutti in tutati e finti sportivi che occupano intere corsie della litoranea, incoscenti idioti!
Bisogna scindere BDC e MTB
Come l'Ansa riporta separatamente le categorie di valori Ciclomotori (scooter in genere) e motociclette (vere moto), per me il 2.18% di ciclisti morti sono quasi tutti BDC imbecilli e padroni della strada (almeno dalle miei parti) si fanno km sulle strade a passeggiare tutti in tutati e finti sportivi che occupano intere corsie della litoranea, incoscenti idioti!
beh leggete tra le prime pagine di tuttomtb ... straquoto il testo di luca mass.... gli imbecilli esistono ovunque e in qualsiasi sport, ambiente di lavoro ed altro tutta gente strafrustrata e si sfoga nel metodo più sbagliato..... dalle mie parti si dice:
arriverà prima o poi quello del formaggio....
arriverà prima o poi quello del formaggio....
P
pura
Ospite
Prima di tutto eviterei di esprimermi offendendo le categorie a cui tu non appartieni... seconda cosa ti parlo da motociclista, Pedone, Automobilista e cavallerizza (anche a cavallo capita di "invadere" la strada) purtroppo non dipende tanto dalla categoria a cui una persona appartiene ma dal modo in cui ti poni verso gli altri.
Anche dalle mie parti ci sono orde di barbari che si appropriano della strada incuranti degli altri, mi saltano i nervi mille volte e soprattutto altrettante volte scenderei a prendere a schiaffoni la gente perchè non è in grado di "guidare" ma questo vale anche per:
- gli scooteristi in particolare i tamarri che si comprano il Tmax convinti di avere sotto al sedere una moto da corsa
- quelli che con scooter bici o moto ti si piantano davanti al semaforo come se dovessero scattare e decollare e poi partono al rallentatore....
- i motociclisti che pensano di essere in pista e per giunta sfanalano a km di distanza per passare.... (state dietro e non rompete i cog***** se volete correre andate in pista)
- i ragazzetti in motorino che non hanno il minimo senso di pericolo e ti sfrecciano a destra e sinistra come fossero sugli autoscontri... cellulare e sigaretta in mano per completare il quadretto ...
- le donne in scooter: perchè cacchio si siedono sullo spigolo della sella???????... ma che cacchio di equilibrio hanno a stare sedute così???????? poi arrivano ai semafori e non toccano terra!!!!!!!
- i rincoglioniti (e qui l'insulto ci sta...) che quando vedono il cavallo suonano il clacson o ti fanno il pelo per farlo spaventare
- i pony pizza sempre contromano (da me capita su uno sbocco di una strada a scorrimento veloce)
- le stordite in macchina che si truccano (SEI IN MACCHINA CHI C***O VOLETE CHE TI VEDA?????????)
- gli automobilisti che quando vedono una donna al volante si arrogano i diritto di dargli della TR*** che va piano e cercano il metodo migliore per far vedere che solo gli uomini sanno guidare
- i ciclisti da strada della domenica... ai quali il canotto serve solo per reggere la panza... e di questo si è già detto abbastanza...
- gli automobilisti che vedono la moto arrivare ma escono dagli stop "tanto è una moto mi sorpassa"
e in ultimo ma sono i peggiori
I PEDONI CHE ATTRAVERSANO OVUNQUE CREDENDO DI AVERE SEMPRE E COMUNQUE IL DIRITTO DI FARE QUELLO CHE VOGLIONO e qui citerei tutta la gente che durante la townhill attraversava il percorso di gara senza guardare anzi se arrivava la bici si piantavano ancora meglio in mezzo al percorso...
Se vai in Val Pusteria in Alto Adige le ciclabili sono molto simili,ben separate dalla strada,segnalate,ben curate,con punti di sosta con relativa fontanella,dalle mie parti cose del genere ce le sognamo...le ciclabili passano sempre vicino alle strade a volte con attraversamenti ciclabili che le auto non rispettano mai...noi italiani siamo abituati al massimo a far passare un pedone sulle strisce...per le biciclette dobbiamo acculturarci un po'.
Sinteticamente: trovo scandaloso che in tutta Milano (parlo per me) ci siano sì e no 2 o 3 piste ciclabili (lunghe sì e no 500m l'una)... Poi che si parli di automobilisti o di anziani in bici o di professionisti (che siano in mtb o in bdc), il mondo è pieno di coglioni...
P
pura
Ospite
beh dai noi abbiamo visto gente con bici e protezioni da dh dentro al parco di monza.... non chiedetemi perchè ma è così....