Incidenti in Bike VS Lavoro

[joyleroy]

Ragazzi, ma c'è qualcuno che per paura di non potersi recare al lavoro ha dovuto rinunciare a qualche uscita pericolosa o simili per salvaguardarsi da infortuni? Oppure ve ne sbattete altamente e ragionate sulla cassa malati?

Guardando il mio status di artigiano, vedrei la mia bottega in crisi in caso di gessature o fermi forzati, senza contare il fatto che la cassa malati per me non esiste..............

Chi è che ha avuto brutte esperienze sul lavoro a causa di incidenti in bicicletta?

Fuori il rospo ragazzi!

PS certo che è un bel problema

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[CAF1]

Ola joy, io ho la medesima situazione, ma la bike non si molla.. cerca di non pensarci troppo, max prudenza, non uscire quando sei stanco o poco lucido o non te la senti è quel poco che posso consigliarti, in fondo ci si può far male anche in altre situazioni più banali...

 

[pixel]

Io sono rotto da un mese abbondante, non so per quanto ne avrò ancora e collaboravo con uno studio ma senza nemmeno il contratto (a fattura).
Posso solo dire che fortunatamente la mia famiglia va avanti anche senza i miei introiti perché da settembre non ho più preso niente (non mi hanno neanche pagato i giorni di settembre fino al 4, giorni in cui io ho lavorato...)

 

[mrb2007]

Nel '96 caduta rovinosa e rottura omero destro, 2 giorni ospedale 3 a casa e poi dopo una settimana al lavoro con braccio bloccato da fasciatura, ma la voglia di divertirmi in bici non è certo diminuita, anzi.
Sicuramente però cerco di valutare il più possibile, compatibilmente con le situazioni in cui mi trovo, i rischi che prendo anche perchè gli anni passano ed è sempre più difficile recuperare poi.
Cmq quando vado in bici non ci penso proprio al lavoro, altrimenti che divertimento è?

 

[jonniten]

Hai ragione è anche un mio grandissimo problema e di qualche mio amico,guarda caso tutti "autonomi" o con un lavoro "o ci sono o il lavoro va a put..e"..
Quando ,specie se da solo, mi approssimo ad un passaggio difficile il "se mi faccio male" mi balena immediatamente ma,grazie a Dio e anche all'esperienza cadute da ossa rotte ,comunque non invalidanti per il lavoro,solamente una.
Auguri PIXEL!!

 

[kaio]

In passato non mi sono mai posto il problema, forse per egoismo o per stupidità.
Poi, dopo essermi fratturato tibia-perone-malleolo a Finale con 5gg di ricovero, operazione e 6 mesi di stop (di cui 2 di assenza dalla mia azienda, con sovraccarico di lavoro sulle spalle dei miei collaboratori), ho capito che quando esco in bici, oltre alla pompetta, la camera d'aria e le chiavi a brugola devo portarmi anche il cervello!

 

[jacopo80]

Ragazzi, ma c'è qualcuno che per paura di non potersi recare al lavoro ha dovuto rinunciare a qualche uscita pericolosa o simili per salvaguardarsi da infortuni? Oppure ve ne sbattete altamente e ragionate sulla cassa malati?

Guardando il mio status di artigiano, vedrei la mia bottega in crisi in caso di gessature o fermi forzati, senza contare il fatto che la cassa malati per me non esiste..............

Chi è che ha avuto brutte esperienze sul lavoro a causa di incidenti in bicicletta?

Fuori il rospo ragazzi!

PS certo che è un bel problema

Topic intelligente!
Io mi sono fatto male un annetto fa circa.
Assenza di tre settimane dallo studio causa gamba ingessata (rottura di un gemello); il titolare dello studio presso cui collaboravo, e collabo tuttora, si è dimostrata persona intelligente e mi ha retribuito l'intero mese...
Visto la disponibilità mi sono poi fatto 2 settimane con le stampelle in lavoro..
Ma da allora cerco, nei limiti del possibile, di non cacciarmi in situazioni a rischio infortunio: es: partite a calcetto senza riscaldamento, o discese pietrose a 30 km/h...

 

[fabio-no-drop]

Lavoratore dipendente.. ma il male non me lo toglie nessuno, se me ne faccio.. Vado con un minimo di testa e cerco di non strafare... Al momento però non ho mai avuto mutue dovute alle mie raidate friraiderose.

 

[samuelgol]

Cerco di non farmi male per me stesso e perchè un infortunio mi impedirebbe di andare in bici fino a guarigione, facendomi perdere la condizione e dover ricominciare daccapo. Per il lavoro non me ne frega nulla, sono dipendente statale.

 

[Le President]

Sono due anni che ho una attività come autonomo e ogni volta che inforco la mia amata un po' di preoccupazione mi viene
Poi questa primavera mi becco la varicella e lo scorso anno mi taglio con un coltellaccio in cucina recidendomi un tendine del mignolo (con relativa operazione......)
Quindi c'è poco da fare la suerte quando vuole rompeti le balle lo fa e basta!!!

 

[jacopo80]

Per il lavoro non me ne frega nulla, sono dipendente statale.

e poi in altre parti del forum ci si lamenta di come vanno le cose in italia ..

 

[fabio-no-drop]

Cerco di non farmi male per me stesso e perchè un infortunio mi impedirebbe di andare in bici fino a guarigione, facendomi perdere la condizione e dover ricominciare daccapo. Per il lavoro non me ne frega nulla, sono dipendente statale.

 

[samuelgol]

e poi in altre parti del forum ci si lamenta di come vanno le cose in italia ..

No, no non fraintendermi, non sono un lavativo, anche se queste parole lasciano il tempo che trovano, giacchè non te lo posso dimostrare. Il fatto è che per me il lavoro è uno strumento per vivere e non una ragione di vita. Prima vengono la mia famiglia e la salute (di qui la voglia di non farmi male). Ti assicuro che se facessi il mio lavoro dopo un pò di anni, di fronte ad una eventuale caduta in bici, il lavoro è l'ultima cosa a cui penseresti. Ciò non vuol dire grattarsi le palle sul lavoro, come comunque fanno in tanti, ma se ti trovi dinanzi ad un muro di gomma come capita a chi vorrebbe anche impegnarsi più del dovuto beh...lasciamo stare, per me il periodo della gastrite e delle notti bianche per il nervoso di vedere che le cose come NON funzionavano è bello che passato. Se dovessi spiegati veramente tutto finiremmo non Off Topic ma Off Forum, quindi....

 

[joyleroy]

Cerco di non farmi male per me stesso e perchè un infortunio mi impedirebbe di andare in bici fino a guarigione, facendomi perdere la condizione e dover ricominciare daccapo. Per il lavoro non me ne frega nulla, sono dipendente statale.

Un pò ti invidio, ma preferisco rompermi il fondoschiena con un lavoro che mi dia soddisfazione. Ho degli amici che non sanno come tirar sera seduti alla loro scrivania..... che desolazione....

Io sono rotto da un mese abbondante, non so per quanto ne avrò ancora e collaboravo con uno studio ma senza nemmeno il contratto (a fattura).

Ahhhh! Il famoso Pixel di "Pixel è in ospedale"! Ben tornato cacchio! Anche se non ti conosco, non te la devi essere proprio passata bene da quel che ho letto....

Posso solo dire che fortunatamente la mia famiglia va avanti anche senza i miei introiti perché da settembre non ho più preso niente (non mi hanno neanche pagato i giorni di settembre fino al 4, giorni in cui io ho lavorato...)

E che te avevi la famiglia autonoma.... pensa a un padre con figlio e moglie a carico: c'è veramente da mettersi le mani nei capelli! Già i capi sono scocciati quando stai a casa perchè ti fai male lavorando, se poi stai a casa perchè ti sei fatto male da solo divertendoti non fai altro che buttare alcool sul fuoco!

 

[joyleroy]

....Ciò non vuol dire grattarsi le palle sul lavoro, come comunque fanno in tanti, ma se ti trovi dinanzi ad un muro di gomma come capita a chi vorrebbe anche impegnarsi più del dovuto beh...lasciamo stare, per me il periodo della gastrite e delle notti bianche per il nervoso di vedere che le cose come NON funzionavano è bello che passato. Se dovessi spiegati veramente tutto finiremmo non Off Topic ma Off Forum, quindi....

E' vero, i posti di lavoro dove veramente puoi esprimere le tue capacità, sono veramente pochi, e la maggior parte delle volte conviene mettersi in proprio, ma non sempre questo è possibile. Io sono artigiano perchè mi è stata fatta un'offertona che non si poteva rifiutare; certo che se dovevo imbastire tutto da solo, campa cavallo......

Certe sere comunque lo confesso, ho preferito il divano alla MTB...... Stanchezza fioi....

 

[jacopo80]

No, no non fraintendermi, non sono un lavativo, anche se queste parole lasciano il tempo che trovano, giacchè non te lo posso dimostrare. Il fatto è che per me il lavoro è uno strumento per vivere e non una ragione di vita. Prima vengono la mia famiglia e la salute (di qui la voglia di non farmi male). Ti assicuro che se facessi il mio lavoro dopo un pò di anni, di fronte ad una eventuale caduta in bici, il lavoro è l'ultima cosa a cui penseresti. Ciò non vuol dire grattarsi le palle sul lavoro, come comunque fanno in tanti, ma se ti trovi dinanzi ad un muro di gomma come capita a chi vorrebbe anche impegnarsi più del dovuto beh...lasciamo stare, per me il periodo della gastrite e delle notti bianche per il nervoso di vedere che le cose come NON funzionavano è bello che passato. Se dovessi spiegati veramente tutto finiremmo non Off Topic ma Off Forum, quindi....

beh, detto così è tutta un'altra cosa...o-o

 

[fabio-no-drop]

Quoto..

 

[massyvassallo]

avendo iniziato da adulto, quello che mi blocca in certe occasioni è la spensieratezza dei ventanni.

 

[samuelgol]

Spensieratezza dei vent'anni? Ma de che..... quella è follia incosciente

 

[SAD]

io ho cominciato a lavorare 2 settimane fa e sono già in mutua perchè mi sono rotto un dito facendo dh