Mi unisco al coro, complimenti ai bikers e al fotografo! perchè bisogna esser bravi anche a fotografare per rendere bene il report!
Bravi!
Bravi!
In MTB nella neve [2010]
- Creatore Discussione tottero
- Data di inizio
uagliò, salutami l'adriatico!
il bello dell'italia è che abbiamo tutto a portata di mano (o d'auto almeno!)
me state sulle palle ...tutti! in primis er tottéro, subito dopo stex ...maledetti, vi odio più della cascata delle barche!!!
Complimenti! Vi ho invidiati fino all'ultima foto!
P.S. La foto 26 quella del palo con ghiaccio a bandiera è da votare come foto della settimana!
Attendo notizie per il raduno....ad ogni costo!
P.S. La foto 26 quella del palo con ghiaccio a bandiera è da votare come foto della settimana!
Attendo notizie per il raduno....ad ogni costo!
pps: per tutti quelli che (compreso passolento) si sarebbero voluti unire al gruppo di vagabondi: ma chi ve lo fa fà?!date retta...avete comodissimi centri commerciali a disposizione...negozi di bastia sempre aperti...30 multisale...il divano di casa!!!meditate!!!.......................................vabè se proprio non ne potete fare a meno...noi siamo QUI!
il moderatore fa pure lo spiritoso, te piasse........
si ok...fico...la neve bella...famo un raduno...anche io....ma dove stavamo?!quale montagna ha reso possibile tutto ciò?!
a chi interessa...glielo spiego con piacere:
a chi interessa...glielo spiego con piacere:
Siamo in Umbria, comune di Trevi,
paese di origini medioevali arroccato su una collina sovrastante la valle Umbra.
La sua posizione dominante sulla vallata e sulla via Flaminia lo ha reso nel periodo medioevale un importante snodo commerciale, tanto da venir chiamato in tale epoca "porto secco" o "porto di terra".
Da 30 anni viene rievocato questo fiorente periodo storico con la manifestazione del Palio dei Terzieri, dove i tre rioni (Castello, Matiggia e Piano) si sfidano in una estenuante prova fisica che consiste nello spingere un pesante carro dalla porta di ingresso del paese lungo tutte le mura fino alla piazza del Comune, ripercorrendo quindi il tragitto che facevano le merci in età medioevale:
YouTube - Palio dei Terzieri Trevi 2007
Il mese di ottobre, mese di taverne aperte e di continui spettacoli di rievocazione medioevale, si conclude con la sagra di uno dei prodotti più tipici della campagna trevana, ovvero il sedano nero, frutto di un particolare metodo di coltivazione, con il quale si rende il fusto della pianta tenera e bianca senza filamenti:
Ma se Trevi è (o dovrebbe esserlo) famosa oggi lo è per la qualità dell'olio, dal sapore forte, coltivato su pietra, tradizione tramandata da padre in figlio, da generazione in generazione.
La fascia di montagna ricoperta da uliveti è molto ampia e va dai 250 mt ai 700 mt circa:
La nostra escursione si è svolta nella parte superiore, entrando dopo una dura salita in una maestosa faggeta
dove si trova adagiato tra i prati il rifugio Casetta di Ciccaglia.
Superata questa, siamo saliti nei pratoni sommitali che si estendono dei monti Serano (m 1429 s.l.m.) e Brunette (m 1421 s.l.m.), parte dell'Appennino Umbro-Marchigiano.
Sperando di aver suscitato qualche curioso, se passate di qua fate un fischio...qualche cicerone si trova!
http://www.treviturismo.it/
http://www.treviambiente.it/
paese di origini medioevali arroccato su una collina sovrastante la valle Umbra.
La sua posizione dominante sulla vallata e sulla via Flaminia lo ha reso nel periodo medioevale un importante snodo commerciale, tanto da venir chiamato in tale epoca "porto secco" o "porto di terra".
Da 30 anni viene rievocato questo fiorente periodo storico con la manifestazione del Palio dei Terzieri, dove i tre rioni (Castello, Matiggia e Piano) si sfidano in una estenuante prova fisica che consiste nello spingere un pesante carro dalla porta di ingresso del paese lungo tutte le mura fino alla piazza del Comune, ripercorrendo quindi il tragitto che facevano le merci in età medioevale:
YouTube - Palio dei Terzieri Trevi 2007
Il mese di ottobre, mese di taverne aperte e di continui spettacoli di rievocazione medioevale, si conclude con la sagra di uno dei prodotti più tipici della campagna trevana, ovvero il sedano nero, frutto di un particolare metodo di coltivazione, con il quale si rende il fusto della pianta tenera e bianca senza filamenti:
Ma se Trevi è (o dovrebbe esserlo) famosa oggi lo è per la qualità dell'olio, dal sapore forte, coltivato su pietra, tradizione tramandata da padre in figlio, da generazione in generazione.
La fascia di montagna ricoperta da uliveti è molto ampia e va dai 250 mt ai 700 mt circa:
La nostra escursione si è svolta nella parte superiore, entrando dopo una dura salita in una maestosa faggeta
Superata questa, siamo saliti nei pratoni sommitali che si estendono dei monti Serano (m 1429 s.l.m.) e Brunette (m 1421 s.l.m.), parte dell'Appennino Umbro-Marchigiano.
Sperando di aver suscitato qualche curioso, se passate di qua fate un fischio...qualche cicerone si trova!
http://www.treviturismo.it/
http://www.treviambiente.it/