impresa pazza

[Titti DH]

Se vuoi fare il kamikaze fallo in altra maniera...se vuoi andare forte in discesa prenditi un mezzo idoneo..ogni disciplina della mtb ha il suo mezzo piu' adatto,senno' avremmo tutti ancora le front rigide di 20 anni fa.Capisco che e' l'eta' dell'incoscienza ma da come parli c'e' anche tanta inesperienza,quindi mi viene da dirti che tu cerchi proprio di farti male...e poi quale sarebbe la soddisfazione se passassi la pietraia a fuoco con una xc magari aprendo in 2 la bici o aprendoti in 2 te...nessuno ti da una coppa e tanto meno dell'eroe...anzi,dai commenti precedenti hai ben capito come la pensiamo ...devi sapere che nella mtb in qualsiasi disciplina le cose piu' importanti,basilari da riconoscere,sono:conoscere perfettamente il proprio mezzo e l'uso che bisogna farne,e soprattutto conoscere se stessi,le possibilita',i propri limiti e migliorare x gradi,capire quello che si puo' fare,quando si sbaglia e xche...cosi migliori...queste sono le soddisfazioni.
Mi permetto poi di consigliarti che con una xc in discesa la posizione di guida e',MORBIDA SEMPRE,xche non mi stanchero' mai di dire che i primi ammortizzatori sono i ns arti,ma prevalentemente ARRETRATA in quanto gia' si ha un avantreno molto basso,forcella con poca escursione,quindi gia' basta stare centrali che il cappottone e' sicuro.
Dai retta divertiti,non azzardare...e se proprio vuoi farlo proteggiti e fatti dare una bici idonea!

Prodotti MTB scontati

 

[brunopiru]

va piu veloce in discesa,non chi frena di pui,ma bensi chi frena MEGLIO
buonanotte...

 

[tarcy]

non è semplice come credi. provare a lasciar correre un pò più del solito la bici cercando di essere pronti ma non rigidi è l'ideale. mollare i freni per emulare un "fuoriclasse" significa solo che appena ti renderai conto di aver fatto una caxxata ti attaccherai ai freni spaventato e rischierai di farti male seriamente.

 

[New Rider]

io non le chiamo PALLE, la chiamo immaturità

ti stai paragonando ad una persona di 40anni che usa la bici da un sacco di tempo!

sicuramente tu puoi andare più forte di come vai adesso, però più che mollare i freni completamente, potresti frenare appena appena meno!

per ciò che riguarda la guida in curva e sullo sconnesso, andrai forte solo provando e riprovando! non mollando i freni

cerca le discussioni sulle tecniche di guida e guarda foto e video per capire cosa fare



non sempre l'istinto ha la meglio, tutto dipende dalla forza di volontà... con me ad esempio non sempre funziona

 

[Happykiller]

si impara facendo due cose:
- a casa guardando e riguardando mille volte i video, che ti insegnano i movimenti e la posizione;
- sul campo facendosi insegnare da chi è capace, provando a seguirlo, con la consapevolezza dei propri limiti (quando si comincia a giocar jolly, bisogna lasciarlo andare), e non seguirlo "per seguirlo", ma per imparare come piega la bici in curva, che traiettorie prende, come muove il corpo rispetto alla bici...



Quando la fiducia per chi ti precede si trasforma in incoscienza... tira i freni. C'è sempre tempo per migliorare, poco alla volta.

Le cicatrici non fanno diventare bravi.

Anch'io ho cominciato a fare enduro seriamente alla tua età, con la front, senza nessuno che mi insegnasse... e qualche cazzata s'è fatta cmq, perché la voglia di mollare i freni c'è sempre...
Ma ricordati che per diventare bravi non conta quanto vai forte, ma quanta tecnica e stile hai.
Per andar forte in molti casi basta aver la bici "grossa", ma saper guidare è un'altra cosa.

 

[sepica]

bah.... mi sembrate tanta gente ben navigata ma poi date dei consigli fuori dal mondo....

in generale si impara spostando il proprio limite un pelino piu in la ogni volta, si certo, magari spronato da chi ti sta davanti, ma a mio avviso l'audacia e' la miglior scuola, e' ovvio che un piccolo prezzo lo dovrai pagare ma rientra appunto nel proprio bagaglio di esperienza.

Inoltre forse non abbiamo ben capito il problema del nostro amico, io credo che sia ancora un po impacciato, trova difficoltà appunto sulla pietraia, che e' molto insidiosa e piu ci facciam prendere dalla paura e piu lei ha il sopravvento su di noi, dunque io rimango del mio avviso e' molto meglio riuscire a "galleggiare" sullapietraia "sacrificando" un po i freni piuttosto che star li a valutare ogni singola pietra e pizzicare il freno ad ogni piccolo dubbio .

Tempo fa un tizio mi ha seguito su un bel dirupo che io stesso se lo guardo fuori dalla bici mi sembra impossibile da fare, beh il tizio mi disse"grazie" sai quel punto ho sempre avuto paura a farlo invece oggi ti ho seguito ad "occhi chiusi" ed e' piu facile di quanto invece sembra, stesso identico discorso che ho fatto io al mio tempo, dunque buttati ed impara da te stesso

 

[sepica]

si impara facendo due cose:
- a casa guardando e riguardando mille volte i video, che ti insegnano i movimenti e la posizione;
- sul campo facendosi insegnare da chi è capace, provando a seguirlo, con la consapevolezza dei propri limiti (quando si comincia a giocar jolly, bisogna lasciarlo andare), e non seguirlo "per seguirlo", ma per imparare come piega la bici in curva, che traiettorie prende, come muove il corpo rispetto alla bici...



Quando la fiducia per chi ti precede si trasforma in incoscienza... tira i freni. C'è sempre tempo per migliorare, poco alla volta.

Le cicatrici non fanno diventare bravi.

Anch'io ho cominciato a fare enduro seriamente alla tua età, con la front, senza nessuno che mi insegnasse... e qualche cazzata s'è fatta cmq, perché la voglia di mollare i freni c'è sempre...
Ma ricordati che per diventare bravi non conta quanto vai forte, ma quanta tecnica e stile hai.
Per andar forte in molti casi basta aver la bici "grossa", ma saper guidare è un'altra cosa.

Posso dissentire su ogni cosa che hai detto....in amicizia si intende....

 

[motobimbo]

bah.... mi sembrate tanta gente ben navigata ma poi date dei consigli fuori dal mondo....

in generale si impara spostando il proprio limite un pelino piu in la ogni volta, si certo, magari spronato da chi ti sta davanti, ma a mio avviso l'audacia e' la miglior scuola, e' ovvio che un piccolo prezzo lo dovrai pagare ma rientra appunto nel proprio bagaglio di esperienza.

Inoltre forse non abbiamo ben capito il problema del nostro amico, io credo che sia ancora un po impacciato, trova difficoltà appunto sulla pietraia, che e' molto insidiosa e piu ci facciam prendere dalla paura e piu lei ha il sopravvento su di noi, dunque io rimango del mio avviso e' molto meglio riuscire a "galleggiare" sullapietraia "sacrificando" un po i freni piuttosto che star li a valutare ogni singola pietra e pizzicare il freno ad ogni piccolo dubbio .

Tempo fa un tizio mi ha seguito su un bel dirupo che io stesso se lo guardo fuori dalla bici mi sembra impossibile da fare, beh il tizio mi disse"grazie" sai quel punto ho sempre avuto paura a farlo invece oggi ti ho seguito ad "occhi chiusi" ed e' piu facile di quanto invece sembra, stesso identico discorso che ho fatto io al mio tempo, dunque buttati ed impara da te stesso

è evidente che se uno non osa mai farà pochi passi avanti, comunque, pur essendo in parte condivisibile il tuo pensiero, forse i toni che usi sono un pelino spigolosi..qui si cerca sempre di esortare le persone ad usare un minimo di prudenza, non a essere pusillanimi!

 

[sepica]

è evidente che se uno non osa mai farà pochi passi avanti, comunque, pur essendo in parte condivisibile il tuo pensiero, forse i toni che usi sono un pelino spigolosi..qui si cerca sempre di esortare le persone ad usare un minimo di prudenza, non a essere pusillanimi!

Si Ok, scusate, ma ea in amicizia , siccome ho grande rispetto verso di voi veri rider (sincera) mi sembra che invece quando date di queste nozioni faet un po la figura degli ignoranti del tema (nel senso che non sanno). dunque mi pare strano sentire....valuta non osare aspetta guarda i video riguarda i video, poi sappiamo bene tutti che le criticità le impari sul campo Ok (come ho scritto) che ci deve essre uno che ti sprona e ti aiuta ma alla fine devi fare di testa tua

 

[motobimbo]

Si Ok, scusate, ma ea in amicizia , siccome ho grande rispetto verso di voi veri rider (sincera) mi sembra che invece quando date di queste nozioni faet un po la figura degli ignoranti del tema (nel senso che non sanno). dunque mi pare strano sentire....valuta non osare aspetta guarda i video riguarda i video, poi sappiamo bene tutti che le criticità le impari sul campo Ok (come ho scritto) che ci deve essre uno che ti sprona e ti aiuta ma alla fine devi fare di testa tua

quello che dici è vero, come è anche vero che "ignorando" non il tema, ma l'interlocutore che chiede consiglio è sempre meglio usare cautela nei suggerimenti...tra l'altro, uno di quelli che è intervenuto in questo 3d è un vero e proprio manico, l'ho visto io personalmente bersi a fiamma delle pietraie allucinanti con un frontino da dirt...per cui fermo restando che per spingersi al di la dei propri limiti attuali, bisogna certamente osare, non vuol dire che questo processo debba necessariamente "consumarsi" in un'unica soluzione per cui si passa dall'impaccio totale con 4 dita sul freno alla fluidità spaventosa di Matt Hunter nell'arco di un'uscita su pietraia.
Non dimentichiamoci infine che in ogni caso "il talento" o si ha la fortuna di averlo o niet! quello non si acquisisce ne si compra; è meglio quindi, a volte, capire e metabolizzare quello che è il proprio limite "strutturale" che non accanirsi ed ingenerare frustrazione o peggio abbandoni immotivati e puerili.
Per l'ordinarietà viceversa non ci sono problemi se si hanno passione e pazienza!

 

[Happykiller]

guarda, quando c'è qualcuno che mi precede che va più forte di me, gli sto a ruota, metto le ruote dove le mette lui, mi fido ciecamente. Vado a velocità ben superiori di quelle che sosterrei scendendo da solo. Mi piace. Mi piace andar a velocità insensate, ma lo faccio nella piena consapevolezza delle mie capacità.
Quando il local che mi precede è maledettamente più veloce, cerco di seguirlo quanto riesco, ma poi, se gna fo', lo lascio andare e guido alla velocità permessa da quel che si vede, senza conoscere il percorso.

Il modo migliore per imparare è seguire qualcuno un po' più bravo di te. Se il gap tecnico è troppo grosso, seguirlo significa farsi solo male.

Certo, bisogna osare, sennò non si migliora mai. Ma il buon senso deve farti capire di quanto puoi andare oltre al limite.
Bisogna sempre aver ben presente quali sono i propri limiti, altrimenti non puoi valutare quando e di quanto li superi.
Se non sai quanto puoi osare, il dolore è garantito.

Il coraggio non può prescindere dalla consapevolezza delle proprie capacità, sennò è incoscienza.

 

[mister1994]

comunque mollare i freni mi sembrava un aneddoto è vero che ho 15 anni ma non sono cosi scemo che se vedo che sto finendo in un burrone per principio non li uso , io quando ho cominciato sulle pietraie andavo pianissimo e cercavo di scansare ogni minimo sasso , ora mi sono accorto che se ci passo sopra scegliendo la traiettoria migliore li supero molto piu agilmente e mi affatico anche meno alla guida, ma appunto il bosco non è solo pietraie. io trovo molta difficolta nelle curve che andrebbero affrontate velocemente, infatti io le provo a imboccare velocemente ma poi la bici mi va sempre piu all' esterno e non posso piu permettermi correzzioni con il manubrio perchè il risultato sarebbe andare per terra, per questo quasi sempre freno tantissimo e questo compagno di uscite fila via,. altra difficolta la ho sui saltini questo compragno di uscite li ignora e ci va sopra saltando ( siamo sempre nell'ambito di salti di massimo 20,30 cm nulla di che) ma io invece freno e di faccio senza saltare. vorrei dei consigli per meglio affrontarli e di conseguenza se sapro come affrontarli i freni li posso mollare con piu facilità.

 

[motobimbo]

io trovo molta difficolta nelle curve che andrebbero affrontate velocemente, infatti io le provo a imboccare velocemente ma poi la bici mi va sempre piu all' esterno e non posso piu permettermi correzzioni con il manubrio perchè il risultato sarebbe andare per terra, per questo quasi sempre freno tantissimo e questo compagno di uscite fila via,. altra difficolta la ho sui saltini questo compragno di uscite li ignora e ci va sopra saltando ( siamo sempre nell'ambito di salti di massimo 20,30 cm nulla di che) ma io invece freno e di faccio senza saltare. vorrei dei consigli per meglio affrontarli e di conseguenza se sapro come affrontarli i freni li posso mollare con piu facilità.

comincia con leggerti queste 2 cose del nostro ottimo Danybiker:

http://www.27gears.it/tecnica-di-guida/388/tecnica-di-guida-la-curva-base/

http://www.27gears.it/tecnica-di-guida/556/tecnica-di-guida-drop-e-salti/

 

[sepica]

comunque mollare i freni mi sembrava un aneddoto è vero che ho 15 anni ma non sono cosi scemo che se vedo che sto finendo in un burrone per principio non li uso , io quando ho cominciato sulle pietraie andavo pianissimo e cercavo di scansare ogni minimo sasso , ora mi sono accorto che se ci passo sopra scegliendo la traiettoria migliore li supero molto piu agilmente e mi affatico anche meno alla guida, ma appunto il bosco non è solo pietraie. io trovo molta difficolta nelle curve che andrebbero affrontate velocemente, infatti io le provo a imboccare velocemente ma poi la bici mi va sempre piu all' esterno e non posso piu permettermi correzzioni con il manubrio perchè il risultato sarebbe andare per terra, per questo quasi sempre freno tantissimo e questo compagno di uscite fila via,. altra difficolta la ho sui saltini questo compragno di uscite li ignora e ci va sopra saltando ( siamo sempre nell'ambito di salti di massimo 20,30 cm nulla di che) ma io invece freno e di faccio senza saltare. vorrei dei consigli per meglio affrontarli e di conseguenza se sapro come affrontarli i freni li posso mollare con piu facilità.

per la pietraia hai capito già come al devi affrontare , che poi era come dicevo io, riuscire a "GALLEGGIARE", per le curve amio avviso devi sempre cercare la spalla, se c'e' sei a cavallo prendi la spalla della curva e cerchi di copiarla piegandoti in base alla curva alla velocità e alla consistenza della spalla.
E' normale che frenando la bici scappi via per la tangente, e' quello che succede anche in moto e so anni che pubblicizzano moto che frenando in curva mantengono la traiettoria dunque e' uno comportamento risaputo, il segreto magari non e' frenare ma come posso dire "stuzzicare il freno , insomma rallentare.
io un consigli che ti do e che MI do e' che se ho una buona via di fuga la bici la lancio alla grande caso mai faccio un bel dritto e chissenefrega.....certo non devi farti prendere dalla paura di andare drittoe avere al rpontezza e consapevolezza che oramai la curva e' andata e che devi raddrizzare e rallentare,l'esperienza poi ti porterà a correggere gli errori.
isalti non metto bocca non sono esperto....

Certo magari bisogna ben vedere coem stai in bici magari stai troppo impuntato davanti e non riesci ad essere morbido oppure sei troppo sul posteriore e perdi il controllo della nteriore.
Forse sbaglio ma io non ho mai imparato da nessuno anche perche se guardi quello davanti a te , solo se lo "sbirci", gia perdi la concntrazione dei quello ceh stai facendo, come si puo vedere quello advanti a te capire quello che ha fatto e poi rifarlo paro paro .... non ha tempo al curva o la petraia o l'ostacolo gia lo hai sotto... a meno che tu non vada a 10 km/h.....

ricapitolando i miei consigli sono
Buttati, ma Concentrazione, occhio sotto e occhio davanti , calcola bele la curva e assicurati la via di fuga in caso estremo, galleggiamento e morbidezza.

 

[sepica]

guarda, quando c'è qualcuno che mi precede che va più forte di me, gli sto a ruota, metto le ruote dove le mette lui, mi fido ciecamente. Vado a velocità ben superiori di quelle che sosterrei scendendo da solo. Mi piace. Mi piace andar a velocità insensate, ma lo faccio nella piena consapevolezza delle mie capacità.
Quando il local che mi precede è maledettamente più veloce, cerco di seguirlo quanto riesco, ma poi, se gna fo', lo lascio andare e guido alla velocità permessa da quel che si vede, senza conoscere il percorso.

Il modo migliore per imparare è seguire qualcuno un po' più bravo di te. Se il gap tecnico è troppo grosso, seguirlo significa farsi solo male.

Certo, bisogna osare, sennò non si migliora mai. Ma il buon senso deve farti capire di quanto puoi andare oltre al limite.
Bisogna sempre aver ben presente quali sono i propri limiti, altrimenti non puoi valutare quando e di quanto li superi.
Se non sai quanto puoi osare, il dolore è garantito.

Il coraggio non può prescindere dalla consapevolezza delle proprie capacità, sennò è incoscienza.

posso continuare a dissintire in tutto ....sempre in amicizia....

 

[Titti DH]

per la pietraia hai capito già come al devi affrontare , che poi era come dicevo io, riuscire a "GALLEGGIARE", per le curve amio avviso devi sempre cercare la spalla, se c'e' sei a cavallo prendi la spalla della curva e cerchi di copiarla piegandoti in base alla curva alla velocità e alla consistenza della spalla.
E' normale che frenando la bici scappi via per la tangente, e' quello che succede anche in moto e so anni che pubblicizzano moto che frenando in curva mantengono la traiettoria dunque e' uno comportamento risaputo, il segreto magari non e' frenare ma come posso dire "stuzzicare il freno , insomma rallentare.
io un consigli che ti do e che MI do e' che se ho una buona via di fuga la bici la lancio alla grande caso mai faccio un bel dritto e chissenefrega.....certo non devi farti prendere dalla paura di andare drittoe avere al rpontezza e consapevolezza che oramai la curva e' andata e che devi raddrizzare e rallentare,l'esperienza poi ti porterà a correggere gli errori.
isalti non metto bocca non sono esperto....

Certo magari bisogna ben vedere coem stai in bici magari stai troppo impuntato davanti e non riesci ad essere morbido oppure sei troppo sul posteriore e perdi il controllo della nteriore.
Forse sbaglio ma io non ho mai imparato da nessuno anche perche se guardi quello davanti a te , solo se lo "sbirci", gia perdi la concntrazione dei quello ceh stai facendo, come si puo vedere quello advanti a te capire quello che ha fatto e poi rifarlo paro paro .... non ha tempo al curva o la petraia o l'ostacolo gia lo hai sotto... a meno che tu non vada a 10 km/h.....

ricapitolando i miei consigli sono
Buttati, ma Concentrazione, occhio sotto e occhio davanti , calcola bele la curva e assicurati la via di fuga in caso estremo, galleggiamento e morbidezza.

E x fortuna che erano i nostri i consigli fuori dal mondo!

 

[Happykiller]

posso continuare a dissintire in tutto ....sempre in amicizia....

in amicizia ti consiglio dell'Imodium.
Tutta questa dissenteria non ti fa bene!

Dai, si scherza. o-o

Però non ha senso vederci come una schiera di vecchi bacucchi bavosi.
In tanti hanno iniziato a quell'età e c'è gente che ha imparato ad andare abbastanza forte. Voleva un consiglio e gliel'abbiamo dato. Se avesse voluto fare di testa sua, provando a mollare i freni senza cervello, l'avrebbe fatto senza chiederci se era una cazzata o no.
Poi... non è che se non ti fai male non impari...

 

[sepica]

E x fortuna che erano i nostri i consigli fuori dal mondo!

sarei curioso se argomentassi la risposta. o-o

 

[sepica]

in amicizia ti consiglio dell'Imodium.
Tutta questa dissenteria non ti fa bene!

Dai, si scherza. o-o

Però non ha senso vederci come una schiera di vecchi bacucchi bavosi.
In tanti hanno iniziato a quell'età e c'è gente che ha imparato ad andare abbastanza forte. Voleva un consiglio e gliel'abbiamo dato. Se avesse voluto fare di testa sua, provando a mollare i freni senza cervello, l'avrebbe fatto senza chiederci se era una cazzata o no.
Poi... non è che se non ti fai male non impari...

posso dissentire ........... :) :)

Io , comeho detto, proprio xche non vi vedo come vecchi bacucchi che mi fa strano sentire simili consigli...
capiamoci io sono un 40enne ostinato da 20 anni a fare XC sempre e cmq con una front, vabeh ora ho una scalpel...

Però la mia esperienza me la son fatta sul campo anche sgrugnando il muso, e se cercavo di "copaire" gli altri vedevo che non ci capavo nulla di buono o quasi. a meno che uno non si metta li seduto e vedere e rivedere i apssaggi dei migliori.

In gara XC se copi il terreno di chi ti precede sta sicuro che vai fuori, il sasso il dosso o che ne so io che quello che ti precede lo vede in anticipo tu et lo ritrovi sotto le ruote in un attimo, e non vale neanche , amio avviso , disatnziarsi un po perche o segui la tua linea o segui quello che ti sta a 5 10 mt.

Mi sembra di aver capito le difficolta del nostro amico ovvero vedere quello davanti a lui sfrecciare via mentre lui si "impantana" nei sassi, è noramlissimo prorpio perche ha cercato appunto di copiare la petraia e alla fine il sasso piu "forte" della tua velocità lo trovi e ti impunti.

certo dire togli le mani adi freni e' una espressione forte ma ho anche detto con rigore che tanto l'istinto ti rioporterà a rimettere le dita sulle leve, e ridico ancora che magari si potesse avere il pieno controllo della bici con tutte e 10 le dita necessariamente poi andranno sui i freni (come quando ti vedi un bel porno no...alla fine le mani vanno..... :) :) )

 

[offROADisNOTaCRIME]

posso dissentire ........... :) :)

Io , comeho detto, proprio xche non vi vedo come vecchi bacucchi che mi fa strano sentire simili consigli...
capiamoci io sono un 40enne ostinato da 20 anni a fare XC sempre e cmq con una front, vabeh ora ho una scalpel...

Però la mia esperienza me la son fatta sul campo anche sgrugnando il muso, e se cercavo di "copaire" gli altri vedevo che non ci capavo nulla di buono o quasi. a meno che uno non si metta li seduto e vedere e rivedere i apssaggi dei migliori.

In gara XC se copi il terreno di chi ti precede sta sicuro che vai fuori, il sasso il dosso o che ne so io che quello che ti precede lo vede in anticipo tu et lo ritrovi sotto le ruote in un attimo, e non vale neanche , amio avviso , disatnziarsi un po perche o segui la tua linea o segui quello che ti sta a 5 10 mt.

Mi sembra di aver capito le difficolta del nostro amico ovvero vedere quello davanti a lui sfrecciare via mentre lui si "impantana" nei sassi, è noramlissimo prorpio perche ha cercato appunto di copiare la petraia e alla fine il sasso piu "forte" della tua velocità lo trovi e ti impunti.

certo dire togli le mani adi freni e' una espressione forte ma ho anche detto con rigore che tanto l'istinto ti rioporterà a rimettere le dita sulle leve, e ridico ancora che magari si potesse avere il pieno controllo della bici con tutte e 10 le dita necessariamente poi andranno sui i freni (come quando ti vedi un bel porno no...alla fine le mani vanno..... :) :) )

capisco il tuo punto di vista, il problema è che noi da persone un pelino più esperte o comunque più grandi, dobbiamo sempre dare l'esempio positivo e invitare i più piccoli a mettere la salute prima della prestazione

sai perfettamente che a 15 anni per quanto uno possa avere testa e istruzione, l'incoscienza regna sovrana.

anche io sono conviento che l'istinto ti faccia mettere le dita sui freni, il problema è che POTREBBE ESSERE TROPPO TARDI...

sicuramente tra andare a cannone e andare piano, ci sono altri 1000 modi per fare un percorso, solo che se uno va a 30, quando in realtà la sua esperienza lo può portare ad andare al massimo a 25, non vedo perchè invitarlo ad andare di più...

sui forum posta e legge chiunque e come per la Tv quando dicevano "don't try this at home" per il wrestling, lo stesso noi abbiamo espresso il nostro punto di vista sul NON esagerare

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so perfettamente (e lo sanno anche gli altri) che per migliorarsi bisogna osare un pochino, spostare sempre più avanti il limite, ma bruciare le tappe è (secondo me) controproducente e nocivo...

con questo non voglio limitare chi ha aperto questa discussione, voglio solo invitarlo alla prudenza, che è diversa dalla PAURA , tanto prima o poi, uscita dopo uscita, si renderà conto che i miglioramenti, la velocità e la sicurezza aumentano



il discorso del "bruciare le tappe" è come quando uno che non ha mai pedalato seriamente, entra in un negozio e compra una Full da 110-100 ed è convinto che in discesa va a cannone, che è un manico, che è il migliore, solo perchè fa tutto, stressa i componenti ecc...
iniziare con una full secondo me equivale a bruciare le tappe, partire da una front pesante, robusta e affisabile, secondo me è il miglior modo per iniziare