No scusa ma con i discorsi generici si può dire una cosa ed il suo esatto contrario ed avere ragione in entrambi i casi.
Io come automobilista non mi incazzo perchè perdo 2 secondi per colpa di un gruppo di ciclisti. Mi incazzo perchè mi tocca stare dietro a due che sono affiancati a chiacchierare. Magari la strada è trafficata, c'è confusione, c'è anche fretta (magari sto tornando dal lavoro sento anche un po' di invidia verso chi ha le chiappe sul sellino).. e questi due o tre tizi se ne stanno beati beati ai 30 all'ora a chiacchierare tra loro bloccando la corsia e fregandosene altamente della gente dietro.
Questo mi fa incazzare. (e non succede raramente)
Appunto, si può dire tutto ed il contrario di tutto. Per esempio io potrei andare tranquillamente ai trenta all'ora godendomi la bella giornata domenicale chiacchierando con un collega ed un frustrato dentro la sua macchinetta, dove si sente tanto potente e che a lungo andare lo fara schiantare per mancanza di moto, mi strombazza perchè ha fretta di andare chissà dove...Oppure potrei considerare "incivile" chi ostruisce le strade della mia città perchè gira in auto anziche in bus (o in bici
) e di fatto crea il problema del traffico. Oppure ancora potrei considerare l'automobilista che mi sorpassa a filo (anzichè a debita distanza come prescrive il Cds :spetteguless) e si "prende un colpo" se scanso un ostacolo un incivile che mette in pericolo la vita mia ed altrui... Questo mi farebbe incazzare, e non vedo perchè l'una incazzatura debba valere più dell' altra.
Questo per dire, s
empre in via paradossale, che i comportamenti dei ciclisti sono considerati "meno importanti" semplicemente in quanto minoranza. Benissimo, purchè non ce se ne lamenti quando ad essere maggioranza (ed a dettare le leggi di fatto) tocca agli altri.
Sia chiaro, io tengo la destra e segnalo, e quando vado in auto se incontro un' ape ai 30 all' ora aspetto di poter passare in sicurezza senza strombazzare nè tantomeno "odiare" nessuno.