Quello che mi è sucesso ieri sera non è un sogno ma semplicemente una paura che è diventata realtà. Non leggete se avete il cuore debole o vi impressionate facilmente 
Ieri mi viene la bella idea che è arrivato il momento di imparare il crankflip. Metto le ginocchiere (inutili) ma non metto i paratibia, prendo la dirt ed esco. Scelgo la dirt perchè ha i pedali più larghi e con meno pin anche se alcuni sono arrugginiti. Comincio da fermo, dopo un po' decido di provarlo in movimento saltando sui pedali. La paura più grossa ovviamente è quella di aprirmi la tibia o il polpaccio per l'ennesima volta e intanto ero sicuro che avrei sbagliato e ci mancherebbe pure. Diversi tentativi andati male ma evitando per fortuna il sangue alle gambe. Poi un fortunato tentativo riuscito e infine arriva la beffa: salto, faccio girare i pedali, aggancio il destro, il sinistro mi scivola e come è normale che capiti e finisco a piombo seduto sulla sella. E fin qua tutto normale se non fosse per il fatto che la sella ha la punta verso l'alto
Ma vaffa ...
Ieri mi viene la bella idea che è arrivato il momento di imparare il crankflip. Metto le ginocchiere (inutili) ma non metto i paratibia, prendo la dirt ed esco. Scelgo la dirt perchè ha i pedali più larghi e con meno pin anche se alcuni sono arrugginiti. Comincio da fermo, dopo un po' decido di provarlo in movimento saltando sui pedali. La paura più grossa ovviamente è quella di aprirmi la tibia o il polpaccio per l'ennesima volta e intanto ero sicuro che avrei sbagliato e ci mancherebbe pure. Diversi tentativi andati male ma evitando per fortuna il sangue alle gambe. Poi un fortunato tentativo riuscito e infine arriva la beffa: salto, faccio girare i pedali, aggancio il destro, il sinistro mi scivola e come è normale che capiti e finisco a piombo seduto sulla sella. E fin qua tutto normale se non fosse per il fatto che la sella ha la punta verso l'alto
Ma vaffa ...
E' che queste sono cose da ragazzini. Per quanto ci si impegni ad una certa età è passato il momento...fatto salvo il caso di essere stato un campione da ragazzino e allora vivere di rendita.
È valido quello che dici ma io aggiungerei che se da ragazzino saresti stato bravo, lo sarai anche cominciando da grande, con qualche limitazione dovuta all'età e al fisico invecchiato ma stiamo là
Io non intendo che non puoi diventare bravo, intendo che da grandi le conseguenze degli errori hanno un costo molto più alto, per cui, osare diventa più difficile e se va male tutto è dannatamente complicato.È valido quello che dici ma io aggiungerei che se da ragazzino saresti stato bravo, lo sarai anche cominciando da grande, con qualche limitazione dovuta all'età e al fisico invecchiato ma stiamo là
Avevo capito male e hai ragione al 100%.
E io che sono una persona molto responsabile cerco di evitare, solo che non sempre mi riesce. Un ragazzino avrebbe sorvalato sulla questione della sella, un vecchietto di quasi 43 anni come me invece se l'è presa a male
mcpelo68
BIKER SKLEROTIK
ehiehi...avete il permesso x sconfinare nel mio territorio?
@Koroviev In realtà hai ragione tu, non mi ero espresso bene. Certo vale anche che da da piccoli si impara più in fretta. E se vuoi costruire una "carriera" devi partire obbligatoriamente per tempo. Ma per divertirsi si può imparare a tutte le età, fatto salvo il prezzo pagato per i fallimenti che comportano danni fisici. Tempi e % di recupero e conseguenze indirette (lavoro, famiglia) posso essere pesanti.
Secondo la mia piccolissima esperienza in mtb ma ben maggiore in altri sport che ormai non pratico più ma imagino siamo là, se vuoi diventare davvero bravo anche solo a livello amatoriale devi cominciare da piccolo. Per la mia esperienza, un amatore di altissimo livello e quindi con talento può tranquillamente competere cn un professionista di basso livello che ha in genere più allenamento ma meno talento. È la vita che ha deciso che l'uno debba essere un amatore e l'altro un pro. Per diventare ovvimante pro molto bravi oltre al talento serve il duro allenamento per anni. Quello che manca all'anziano, oltre alla varie limitazioni fisiche è il tempo perduto che non avrà mai e nessuno potrà mai ridarglielo. L'unica cosa che gli rimane è quello che la madre e il padre gli hanno regalato: il talento.
@Koroviev hai una certa età!
Già sento le parole degli amici...
"Era caparbio, perseverava fino a quando non riusciva in qualcosa, a qualsiasi costo..."
E tu hai tante
Anche tu!
Con la differenza che io non sono sposato
Le fortune tutti agli altri
Comunque la moglie ormai è vecchiarella pure lei ... e le corna pure
Mai dire mai...Le fortune tutti agli altri
Comunque la moglie ormai è vecchiarella pure lei ... e le corna pure
Fatti sentire dalla signora che è vecchierella e poi vediamo se scrivi ancora...Mai
