Fantastico, allora non sono l'unico a fare queste elucubrazioni mentali ogni tanto
Da ormai ex speleologo ho sempre pensato di rintanarmi in qualche grotta, qua nel comasco, il problema sarebbe raggiungerle e renderle sostenibili alla vita nel tempo, ma sarebbero sicure in caso di attacchi zombi perché facilmente difendibili.
Anche qui da me in Brianza il silenzio è diventato quasi surreale, anche di giorno nel polo artigianale dove lavoro. Alla sera quando piscio il cane e vado per prati, ho la netta sensazione di percepire anche gli odori più intensamente. Suppongo che anche questo possa essere un effetto del diminuito inquinamento.
Si effettivamente lo smog in fondovalle non si nota più, però c'è una strana velatura fino ad una determinata quota, il sole ha uno strano alone tutto intorno, sembra che l'aria sia malata.mi sono dimenticato di scriverlo, è una delle cose che si notano subito quando si fa un giro in mtb, anche senza virus: come le narici si aprano e appena una macchina ti passa a fianco si noti la puzza dello scarico. Di solito capita quando si deve fare un tratto su asfalto alla fine del giro.
La stessa cosa mi capitava quando facevo esplorazioni in grotta di 2/3 giorni, uscendo già a parecchi mt dall'ingresso cominciavo a sentire gli odori dell'esterno in maniera potente. Una sensazione stranissima.mi sono dimenticato di scriverlo, è una delle cose che si notano subito quando si fa un giro in mtb, anche senza virus: come le narici si aprano e appena una macchina ti passa a fianco si noti la puzza dello scarico. Di solito capita quando si deve fare un tratto su asfalto alla fine del giro.
Il problema sarà che quando sarà finito tutto ci si dimenticherà velocemente e tutto tornerà freneticamente come prima...purtroppo...
Del 2003 ricordo solo il caldo, stavo in appartamento ai tempi.A dire il vero l'esperienza di silenzio più significativa credo di averla vissuta in città, durante il blackout del 2003, con il plus del buio totale. Ma è durato solo una notte, indimenticabile.
Quello che scrivi tu non è altro che il mio pensiero da circa 10 anni ma tutti in paese mi dicono che sono più burbero del nonno di Heidi. Ne sono orgoglioso!!!Io trovo veramente affascinante quanto velocemente la natura cambi e si riassesti in seguito alla riduzione della nostra attività di parassiti bipedi sul pianeta.
I canali con l' acqua trasparente a Venezia, i delfini nei porti.. la pianura padana senza smog...
Un "esperimento" di questa portata a livello globale credo non abbia precedenti, e a fianco della tragedia spero che la comunità scientifica e l' umanità intera possa far tesoro di una esperienza irripetibile.
Chissà mai che non passi il messaggio che il gioco di rallentare un po' tutti e tirare il freno a mano valga decisamente la candela.
Anche se dovessimo perdere il privilegio di poter ordinare uno scoiattolo impagliato su Amazon alle tre di notte e vederlo apparire sulla soglia di casa il mattino seguente, anche se non potessimo più volare fino a Bangkok per una manciata di euro, magari potremmo renderci conto -sul serio- che per vivere in armonia col pianeta si deve cambiare radicalmente atteggiamento.
Un po' di più forse. Ci sarà da recuperare tempo e soprattutto denaro. I discorsi da sognatori son belli, ma fini a sé stessi
Si effettivamente lo smog in fondovalle non si nota più, però c'è una strana velatura fino ad una determinata quota, il sole ha uno strano alone tutto intorno, sembra che l'aria sia malata.
In Marzo ricordo cieli molto più limpidi e azzurri prima dell'arrivo della cappa di umido estiva.
Spero tanto di sbagliarmi.
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