ogni tanto ci sono momenti tragici in cui i ciclisti (soprattutto se famosi) vittime finiscono sui media e tutti a dire che bisogna avere rispetto dei ciclisti bla bla bla.
Io credo che siccome la pelle è mia il primo ad averne
cura sono io. Perciò semafori rossi, stop/dare la precedenza saltati secondo me non valgono la pena, con buona pace di strava.
Non posso sperare che gli altri abbiano cura della mia vita se io sono il primo a non averne.
Purtroppo non tutti la pensano così, ma a quel punto è inutile indignarsi.
La seconda parte di colpa è delle forze dell'ordine, che quasi mai sanzionano i ciclisti: dalla signora che si fa il pezzo in contromano perchè così è più rapido ai TDC che girano affiancati a 4 per 4. Pur senza andare ad interessare i punti della patente, oltre alla sanzione per l'infrazione ci sarebbe una dovizia di ulteriori possibilità di sanzione, visto che il 100% delle bdc e il 98% delle mtb non hanno i dispositivi (cartarifrangenti, avvisatori acustici ecc) previsti dal CdS.
La terza parte della colpa è dei media, che così sono veloci a scrivere titoli sensazionalistici in caso di incidente, ma altrettanto a mettere sulla graticola le forze dell'ordine (poche) che sanzionano comportamenti scorretti dei ciclisti.