Il nuovo Codice della Strada e i ciclisti
- Creatore Discussione Clab04
- Data di inizio
Sei sempre il benvenuto.
Il casco non è obbligatorio in Olanda, proprio perché lì è riconosciuto il suo valore ed evidentemente tra senso civico, piste ciclabili e statistiche non c'è bisogno di obbligarlo.
In Italia invece si parla di obbligo perché evidentemente senza siamo tutti un po' scaltri.
Nel mio caso se passasse l'obbligo del casco naturalmente non cambierebbe nulla, così come a tutti quelli che lo indossano.
Però, cambierebbe qualcosa a livello di mobilità in bici.
A Roma ad esempio hanno istallato una quindicina di stazioni e io penso circa 200 bici che si noleggiano in modo facile e automatico (una card).
Si utilizzano per brevi spostamenti abbastanza centrali.
Se il casco fose obbligatorio non le userebbe più nessuno, in quanto costretto ad andare in giro col casco.
Il caso del casco in moto e delle cinture è diverso: le bici costituiscono uno strumento sostenibile di trasporto, e andrebbero incentivate, perché se fossero solo quello che sono per tanti di noi, un hobby, io farei obbligatorie anche le protezioni.
Se assaggi un ciriola la michetta la dai alle galline.
Ciao
Claudio
Bravo, però c'è pure la signora con la permanente che vive in centro e prende la bici invece del SUV per fare 2 chilometri.
Che facciamo, glielo mettiamo a forza il casco perché noi facciamo DH?
Claudio
la prima volta che sono stato in una fantastica città degli States ho visto persone di tutte le età e con qualsiasi bici andare in giro in tuta o in giacca e cravatta con il caschetto in testa. poi informandomi ho saputo che li la legge non ne dava l'obbligo!
ho pensato.....Oddio!
è solo questione di coscienza......
lasciamo stare gli ameregani, che poi in molti states non è obbligatorio nemmeno per andare in moto! e hanno leggi assurde per qualsiasi cosa..
ciao
meme
Oppure la legge non ti obbliga ma senza casco l'assicurazione sanitaria non copre l'infortunio, e allora in quelle civilissime terre se cadi con i capelli al vento in ospedale non nemmeno ti ci fanno entrare......
L'imposizione è un concetto sgradevole, sono d'accordo con te.
E che si parli di coscienza o meno, rimane sgradevole: punto.
Ma qui si parla di vita, capisci?
Se un figlio ti esce di casa e la differenza tra rivedere il suo sorriso dopo un'ora oppure andare in obitorio a riconoscerlo potrebbe essere solo il fatto che abbia avuto il casco o meno, io, come padre, metterei la statua del legislatore che me lo ha imposto nel mio giardino e lo ringrazierei ogni giorno, su questo sarai d'accordo con me, non ho dubbi.
Quindi mi capirai quando faccio uno sforzo e vado oltre i discorsi filosofici concettuali e di principio, pur se giusti e condivisibili, senz'altro.
Mi sa che non riesco a spiegare alcune cose.
Innanzitutto bisogna tenere distinti i concetti di utilità e di obbligo.
Il casco è utile e, secondo il legislatore, tanto utile da renderne obbligatorio l'uso.
Ne derivano due cose: la prima è che per me che lo indossavo prima, non cambia nulla, se non in peggio, nel senso che mi potrebbe capitare di percorrere 100 metri senza provando una bici di un amico ed essere multato, mentre da 10 anni e 18.000 chilometri non esco senza.
Il problema è quello della rigidità della norma.
La seconda cosa che ne deriva è che l'obbligo può disincentivare l'uso della bici e amen.
Fine, stop, non è che il legislatore ha previsto che a fianco al casco bisogna anche introdurre l'obbligo di fare piste ciclabili oppure limiti di velocità più bassi oppure che ne so, sanzioni più onerose per chi arrota un ciclista.
Cosa può succedere, dunque?
Può succedere che quello che sarebbe andato al lavoro in bici prende la macchina, magari un bel SUV, e noi che in bici andiamo, e col casco, invece di avere vicino a noi un ciclista senza casco, ci ritroviamo un bel Cayenne che ci sfiora a 90 chilometri all'ora.
Facendo due conti: il potenziale ciclista al quale si chiedeva di mettere il casco ora è protetto da 3 tonnellate di metallo.
Io con il casco rischio più di prima, alla facciaccia del casco.
Quindi non è un discorso da prendere con comprensibili ma inutili moti di enfasi retorica.
Lo so anch'io che il casco salva una vita.
Ma tante no.
Infine permettetemi anche di denunciare la pochezza politica dietro l'eventuale introduzione dell'obbligo: obbligare cioé a proteggersi 40 cm quadrati del proprio corpo con due centimetri di polistirolo e buttarci in mezzo all'inferno.
Claudio
Innanzitutto bisogna tenere distinti i concetti di utilità e di obbligo.
Il casco è utile e, secondo il legislatore, tanto utile da renderne obbligatorio l'uso.
Ne derivano due cose: la prima è che per me che lo indossavo prima, non cambia nulla, se non in peggio, nel senso che mi potrebbe capitare di percorrere 100 metri senza provando una bici di un amico ed essere multato, mentre da 10 anni e 18.000 chilometri non esco senza.
Il problema è quello della rigidità della norma.
La seconda cosa che ne deriva è che l'obbligo può disincentivare l'uso della bici e amen.
Fine, stop, non è che il legislatore ha previsto che a fianco al casco bisogna anche introdurre l'obbligo di fare piste ciclabili oppure limiti di velocità più bassi oppure che ne so, sanzioni più onerose per chi arrota un ciclista.
Cosa può succedere, dunque?
Può succedere che quello che sarebbe andato al lavoro in bici prende la macchina, magari un bel SUV, e noi che in bici andiamo, e col casco, invece di avere vicino a noi un ciclista senza casco, ci ritroviamo un bel Cayenne che ci sfiora a 90 chilometri all'ora.
Facendo due conti: il potenziale ciclista al quale si chiedeva di mettere il casco ora è protetto da 3 tonnellate di metallo.
Io con il casco rischio più di prima, alla facciaccia del casco.
Quindi non è un discorso da prendere con comprensibili ma inutili moti di enfasi retorica.
Lo so anch'io che il casco salva una vita.
Ma tante no.
Infine permettetemi anche di denunciare la pochezza politica dietro l'eventuale introduzione dell'obbligo: obbligare cioé a proteggersi 40 cm quadrati del proprio corpo con due centimetri di polistirolo e buttarci in mezzo all'inferno.
Claudio
Mi piacerebbe mettere sul tavolo dati certi per dare corpo a questa discussione ed evitare magari di menare fendenti nell'aria.
Appena ho tempo, ma se qualcuno mi precede è ben accetto, vorrei postare, con tanto di link, le statistiche nei paesi dove il casco è stato reso obbligatorio (ci sono???). Mi piacerebbe verificare primo, se davvero è stato un disincentivo per l'uso delle due ruote e secondo, se vi è stata in effetti una riduzione dell'entità delle ferite da caduta. Poi, direi, si potranno trarre delle oggetive conclusioni.
Appena ho tempo, ma se qualcuno mi precede è ben accetto, vorrei postare, con tanto di link, le statistiche nei paesi dove il casco è stato reso obbligatorio (ci sono???). Mi piacerebbe verificare primo, se davvero è stato un disincentivo per l'uso delle due ruote e secondo, se vi è stata in effetti una riduzione dell'entità delle ferite da caduta. Poi, direi, si potranno trarre delle oggetive conclusioni.
Prima di rendere il casco obbligatorio, non sarebbe più logico mettere in sicurezza facendo le piste ciclabili o quantomeno sistemando il manto stradale?
Troppo utopico?
Non possiamo prendere le statistiche di altri paesi, troppo diversi per conformazione geografica, ramificazione stradale e cultura.
Le conclusioni andrebbero prima tratte dalla nostra cervice...purtroppo continuo a vedere in giro ciclisti (con la bdc in numero maggiore, ma anche in mtb non si scherza) che viaggiano senza casco, in attesa che arrivi lo "Stato-mamma" che ci dica cosa fare e non fare...
Sono d'accordo (di nuovo
)con Claudio, inutile "l'obbligare" quando vengono venduti SUV grossi come camion (spesso immatricolati proprio autocarri per un ovvio motivo), disincentivando l'uso della bicicletta con obblighi assurdi.P.s. io utilizzo sempre il casco.
o-o
[url]http://www.fiab-onlus.it/no_casco_obb_GALLIo.htm[/URL]
Però è vero anche ciò che dice Tiziano: in Olanda il casco non è obbligatorio perché si circola in mezzo ad altre bici, mentre in alcune città d'Italia lo vedrei bene anche in testa ai pedoni.
In più è pure vero che gli obblighi sono alle volte inutili se il senso civico rende scontati i comportamenti.
Ciao
Claudio
Sono d'accordo, ma è quel senso civico a cui fai riferimento che proprio manca.
Da qui, il pensiero all'imposizione.
Tiziano, perdonami, ma mi sembra che nel tuo ragionamento affiorino diverse contraddizioni.Prima di rendere il casco obbligatorio, non sarebbe più logico mettere in sicurezza facendo le piste ciclabili o quantomeno sistemando il manto stradale?
Troppo utopico?
Non possiamo prendere le statistiche di altri paesi, troppo diversi per conformazione geografica, ramificazione stradale e cultura.
Le conclusioni andrebbero prima tratte dalla nostra cervice...purtroppo continuo a vedere in giro ciclisti (con la bdc in numero maggiore, ma anche in mtb non si scherza) che viaggiano senza casco, in attesa che arrivi lo "Stato-mamma" che ci dica cosa fare e non fare...
Sono d'accordo (di nuovo
P.s. io utilizzo sempre il casco.
o-o
Sei contro l'imposizione, ma ti rendi conto tu stesso che a coscienza civile siamo a zero, bisogna obbligarci e spesso non basta.
I SUV sono una moda che spero passi presto, ma è pur certo che sia lecito comprarli, poi se uno è un disgraziato ti centra pure con una minicar, se è per questo.
Mettere in sicurezza ed ampliare le piste ciclabili?
Certamente... ma anche se si iniziasse domani, cosa per la quale nutro fortissimi dubbi, hai idea di quanto ci vorrebbe?
E nel frattempo?
Non sarebbe meglio indossare il casco?
Sia tu che Claudio siete contro l'obbligatorietà (io ci sto' ancora ragionando) ma non è forse vero che entrambi asserite di usare il casco? Ci sarà pure un motivo, no?
Ed allora, perchè non educare a fare altrettanto chi, per vari motivi, manca di questa coscienza civica? Anche attraverso l'obbligo, forse.
Contraddizione?
Lasciando da parte i SUV...
Si, io sono contro l'imposizione.
Proponiamo qualche "idea" alternativa.
Più che "mettere in sicurezza ed ampliare le piste ciclabili", cominciare a farne qualche km...intanto iniziamo.
Casco facoltativo, in caso d'incidente con danni e colpa del ciclista (senza casco), una bella multa salata.
Educazione stradale e civile da insegnare già dalle scuole primarie, cosa che attualmente non avviene.
Mah rendere obligatorio l'uso del casco mi sembra una cretinata....è solo il metodo più economico per salvaguardare la vita del ciclista...a questo punto tanto vale obligare anche l'uso di protezioni per il corpo intero visto che si punta sulla sicurezza passiva....tra l'altro vorrebbe dire esser considerati dei fuorilegge anche per una semplice passeggiata col cane lungo una strada su cui passano si e no 10 macchine in 1h
.....certo in città il discorso è diverso e non uscirei mai senza casco...anzi non uscirei proprio in bici
....per me sarebbe più utile sensibilizzare la massa all'uso del casco e ad una corretta condotta su strada rendendola conscia dei reali pericoli dopodichè sta ad ognuno decidere cosa fare della propria pelle....io personalmente non ho problemi ad ammettere che non uso il casco su strada ma non riesco proprio a vedere l'utilità di un pezzo di polistirolo, daltro canto non esco mai senza integrale anche nelle uscite più tranquille in mtb, anche a costo di far la figura del fesso col casco da cross in bici...
....è solo il metodo più economico per salvaguardare la vita del ciclista...a questo punto tanto vale obligare anche l'uso di protezioni per il corpo intero visto che si punta sulla sicurezza passiva....tra l'altro vorrebbe dire esser considerati dei fuorilegge anche per una semplice passeggiata col cane lungo una strada su cui passano si e no 10 macchine in 1h.....certo in città il discorso è diverso e non uscirei mai senza casco...anzi non uscirei proprio in bici....per me sarebbe più utile sensibilizzare la massa all'uso del casco e ad una corretta condotta su strada rendendola conscia dei reali pericoli dopodichè sta ad ognuno decidere cosa fare della propria pelle....io personalmente non ho problemi ad ammettere che non uso il casco su strada ma non riesco proprio a vedere l'utilità di un pezzo di polistirolo, daltro canto non esco mai senza integrale anche nelle uscite più tranquille in mtb, anche a costo di far la figura del fesso col casco da cross in bici...
Tranne su questo punto.
Ovviamente è giusto che tu sia libero di decidere, io posso solo "caldeggiarti" ad utilizzare il casco anche su strada.
E' proprio il "pezzo di polistirolo" che ti salva la testa.
Gli stessi caschi da motociclista sono composti anche da polistirolo.
Ovviamente è giusto che tu sia libero di decidere, io posso solo "caldeggiarti" ad utilizzare il casco anche su strada.
E' proprio il "pezzo di polistirolo" che ti salva la testa.
Gli stessi caschi da motociclista sono composti anche da polistirolo.