IL LIMITE PSICOLOGICO

Pietosa Insania

Biker cesareus
30/6/04
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per me conta un buon 60% .esempio? dopo aver cambiato il copertone post che secondo me nn aveva grip (mentre per il 99% del forum lo ha) sono riuscito ad affrontare i pezzi tabù del mio solito giro. probabilmente non è merito del copertone, ma per il fatto che ho cambitato quello che "mi ha fatto cadere" tante volte. :8):
 

@kiki@

Biker ciceronis
24/7/04
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saronno
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Io ho un blocco totale per le discese! Soprattutto per quelle molto tecniche!

Il tutto e' dovuto ad un incidente occorsomi piu' di 10 anni fa ma che mi e' costato un incisivo!

Ogni volta che la discesa si fa' ripida mi blocco, il problema e' che mi irrigidisco talmente tanto che diventa pericolosissimo per la mia sicurezza, in quei casi penso sia meglio chiudere gli occhi e mollare i freni piuttosto che trasformarsi in u tronco d'albero informe!

Sicuramente lo psicologo puo' solo dirmi che sono matto da legare quando mi metto a fare certe cose! :smile:
 

massimoz

Biker velocissimus
30/10/02
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Pianeta Terra
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velasquez ha scritto:
Ma come pensate che si possa vincere la paura soprattutto dopo un incidente o una brutta caduta che vi ha lasciato qualche segno.
Forse un amico che vi precede in quel tratto tecnico, forse solo il ricordo di aver fatto cose anche più difficili? Non so neanch'io. Mi capita spesso di fare un tratto ripido pieno di pietre. Ci sono giorni che la testa mi dà via libera, altri invece che mi pianta un semaforo rosso. E non parlo certo di salti da free ride che non sono nelle mie capacità tecniche.

Il tempo guarisce certe ferite, fa dimenticare dolori e paure... l'unica sarebbe rimontare subito in sella e affrontare nuovamente il tratto "incriminato", se è possibile.
L'anno scorso a luglio sono volato su una pietraia e mi sono fatto parekkio male: http://www.bike-board.net/community/forum/album_pic.php?pic_id=2009

la prima cosa ke ho fatto è stata rimontare in sella, ma il polso destro ed entrambe le mani erano molto doloranti e ho dovuto rinunciare e scendere a piedi. Fino a febbraio di quest'anno, al solo vedere ripido+sassi mi veniva l'angoscia e dovevo scendere a piedi... poi, non so cosa sia scattato nella mia testa, ho ripreso ad affrontare le sassaie senza patemi d'animo. Penso di avere disconnesso il cervello per il tempo necessario ad affrontare il tratto difficile, oppure sono stato coraggioso, o incosciente, ki lo sa? Fatto sta che la paura mi è passata... non scendo più a rompicollo come prima, sono più prudente ma almeno ho imparato qualcosa di + su quali sono i miei veri limiti. Riconosco quindi quando miglioro e li supero, e quando ne sono al di sotto, per qualsivoglia motivo.
 

Dallas

Biker immensus
19/2/04
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Bolzano
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Pietosa Insania ha scritto:
per me conta un buon 60% .esempio? dopo aver cambiato il copertone post che secondo me nn aveva grip (mentre per il 99% del forum lo ha) sono riuscito ad affrontare i pezzi tabù del mio solito giro. probabilmente non è merito del copertone, ma per il fatto che ho cambitato quello che "mi ha fatto cadere" tante volte. :8):
Condivido, anche per me è stato lo stesso anni fa, poi la scorsa primavera con il passaggio dalla Specy enduro alla Gemini è successo di nuovo, certi passaggi che prima non facevo ora non sono più un problema, anche perchè gli "amici" ti dicono: eh con quella bici vieni giù dappertutto :shock:

P.S. comunque non sottovalutiamo che ci sono giornate "si", in cui faresti la Red Bull rampage, e altre "no" in cui il ripidone nel bosco che di solito fai mandandosms alla fidanzata ti blocca :ueh: capita, scendere dalla bici non è un disonore, ho un figlio e una donna :eek: che mi aspettano a casa.
 

velasquez

Biker superis
14/5/04
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Dallas ha scritto:
scendere dalla bici non è un disonore, ho un figlio e una donna :eek: che mi aspettano a casa.

Ciò che hai detto dovrebbe essere contemplato in qualunque manuale di Mountain Bike. La saggezza prima di tutto. o-o o-o o-o Complimenti
 

GB

Biker cesareus
13/10/04
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Bike
Specialized Enduro
Concordo con chi dice che cmq ci sono giorni si' e giorni no nei quali o ti riesce tutto o non ti riesce niente.
Comunque dopo tanti anni di agonismo(non mtb, ma basket) ho imparato che la testa conta tantissimo e a volte piu' della tecnica. Essere "forti" mentalmente puo' portare a raggiungere degli ottimi risultati.
Come fare ad "allenare" questo aspetto? mah, difficile a dirsi. Sicuramente un po' di autostima e di convinzione nei propri mezzi aiuta, ma durante le migliaia di allenamenti, ci aiutavano anche con una specie di training autogeno. Devo dire che funzionava
E poi provare provare e riprovare ancora fino a che non si supera "l'ostacolo", con calma e a piccoli passi, solo cosi' non si subiscono traumi psicologici ancor piu' grossi
 

yaaaaaa

Biker serius
vedi, quel che fa un raider serio è il pelo, detto anche in altri modi, ma la sostanza è la stessa
se non ce l'hai, non si compra
se ce l'avevi e hai dato uno skiaffo atterra e ora hai paura, non c'è nada da fare, rimarrai amatore
ciò che conta è l'ignoranza: spegnere il cervello in certi momenti giusti
vedi www.davemirra.com il fresh video di adesso aka da bomb drop
capirai
 

DANX

Biker paradisiacus
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MiraFiat
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yaaaaaa ha scritto:
vedi, quel che fa un raider serio è il pelo, detto anche in altri modi, ma la sostanza è la stessa
se non ce l'hai, non si compra
se ce l'avevi e hai dato uno skiaffo atterra e ora hai paura, non c'è nada da fare, rimarrai amatore
ciò che conta è l'ignoranza: spegnere il cervello in certi momenti giusti
vedi www.davemirra.com il fresh video di adesso aka da bomb drop
capirai

'mazza ke bomba!!!!
 

giobike

Biker tremendus
12/10/04
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bassano del grappa
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Chiunque abbia fatto sport ad un livello decente, sa che due componenti sono fondamentali:
1 - Psyco
2 - Training (= fisiko + teknico = provare cose sempre più difficili per gradi).
Concordo sulle risposte date sopra circa psiche e cogli..., ma non si deve trascurare assolutamente il secondo punto, soprattutto per gli junior. Provare ostacoli sempre più impegnativi ti dà la sicurezza per buttare cuore e p.... giù da un muro impensabile, ma soprattutto ci si diverte sempre di più e si acquista la capacità, magari, di cadere con molti meno danni se le cose non vanno proprio per il verso giusto.
Lo sci da discesa (o da freeride) e lo snowborad aiutano bene come esempio: tecnica e forza in condizioni di equilibrio precario, l'una inutile senza l'altra. Con una prevalenza sempre della prima sulla seconda, in sport di "destrezza".
Poi, se si ha sfi.. nulla se po' fà, anche nelle scale di casa!
 

Comaz15

Biker dantescus
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yaaaaaa ha scritto:
vedi, quel che fa un raider serio è il pelo, detto anche in altri modi, ma la sostanza è la stessa
se non ce l'hai, non si compra
se ce l'avevi e hai dato uno skiaffo atterra e ora hai paura, non c'è nada da fare, rimarrai amatore
ciò che conta è l'ignoranza: spegnere il cervello in certi momenti giusti
vedi www.davemirra.com il fresh video di adesso aka da bomb drop
capirai
...insomma per essere un rider serio basta essere incoscenti... bella filosofia!

Secondo me è proprio il contrario: è l'allenamento che ti porta ad innalzare i tuoi limiti psicologici, ed è la razionalità che ti consente di giudicare se un nuovo drop è fattibile o meno... non è certo lanciandosi a caso nel vuoto che superi i tuoi limiti!
 

BOBBYES30

Biker spectacularis
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BULÀGNA da una vita!
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starlaFR ha scritto:
Il drop da 60cm o da 2 metri sono tecnicamente uguali se non per l'atterraggio, ma la tecnica corretta è -corretta- per qualsiasi altezza pensateci.

la tecnica è la stessa, ma le sollecitazioni finali sono molto diverse...
altrimenti anche da 8 metri e oltre sarebbe la stessa cosa,
ma poi quando atterri cambia parecchio l'impatto col suolo!!!

C'è una certa legge di gravità che è esponenziale salendo coi metri!! :maremmac:

ciauz :-? :-? :-?
 

starlaFR

Biker dantescus
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Inverìc (Còm)
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varie
bobbyes30 ha scritto:
starlaFR ha scritto:
Il drop da 60cm o da 2 metri sono tecnicamente uguali se non per l'atterraggio, ma la tecnica corretta è -corretta- per qualsiasi altezza pensateci.

la tecnica è la stessa, ma le sollecitazioni finali sono molto diverse...
altrimenti anche da 8 metri e oltre sarebbe la stessa cosa,
ma poi quando atterri cambia parecchio l'impatto col suolo!!!

Appunto, è esattamente quello che ho scritto io (vedi testo in grande sopra) o-o
 

The Kid

Biker novus
24/11/03
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Penso che più si va avanti con la tecnica più conti la psicologia. Nel senso che un principiante deve prima imparare la tecnica, mentre uno più esperto deve sopratutto lavorare sulla psiche (anche al 90%).

Come fare? Boh, io tendo + che altro a caricarmi con musica o video. Ci sono giorni che esco e spacco il mondo, altri che sono molle molle e questo mi fa diventare matto. Kome si fa a bloccarsi davanti ad un drop di 1,70 quando normalmente si salta il doppio?!?!

AZZOKERRRABBIA!
 

stinky_23

Biker paradisiacus
18/10/04
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magari se prendi un bel drop e lo fai bene, ti senti + sicuro :8): :8): ,
e poi lo fai quante volte vuoi,
se voli... è molto + difficile rifarlo!!! :prega:

o-o o-o o-o o-o

ciauz
 

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