Ho iniziato con la bdc e il mio piacere era fare lunghi percorsi (dagli 80 ai 160 km) e talvolta ho nostalgia di questi lunghi giri e di quelle colline che raggiungevo da casa.
Ora con la mtb, anche con coperture lisce, non riesco a percorrere tutti quei km.. probabilmente perchè se ho sotto il sedere una mtb preferisco andare fuoristrada, il tempo è meno, i giorni di festa sono pochi...
eppure sogno ancora quelle lunghe e "filanti" cavalcate!
Con la bdc si riescono a totalizzare molti più km, se ti alzi dalla sella e pesti la bicicletta risponde alla potenza che gli imprimi... un pò quello che succede se apri a manetta il gas su una moto o su un'auto.. cosa che non ritrovo su una mtb, perchè è più pesante, è più legata...
E poi c'è anche la componente "agonistica" che scocca fra i persoanggi del gruppo, sulle salite come sulle fughe in piano... talvolta sulla strada la discesa conta meno e da meno soddisfazioni...
Ho però venduta la bdc perchè non avrei più potuto dedicargli tempo (e spese) e ora vado solo con mtb dentro e fuori strada.
Altra componente da non sottovalutare: la bici da strada si dve lavare, pulire e lubrificare molto, molto meno frequentemente!!
Contro: sei sempre in mezzo al traffico e quindi esposto al pericolo di essere investito o coinvolto con automezzi..
a mio parere molto più pericoloso che nel mtbiking.
ALLUCINANTE! contento tu... 
. La salita in mtb è sensibilmente diversa da quella su asfalto, purtroppo non puoi tenere un ritmo regolare, si va spesso a strappi, quando non si cade come me che sabato sono caduto 5 volte su 5km di pietraia molto cedevole e sconnessa, e quando si cade per via del fondo il problema è risalire in bici, spesso ci si ritrova a spingere... . Come vedi è profondamente diversa dalla bdc, ma chissà che non ti piaccia e non ti disintossichi dal bitume! 
