Una volta tolti di mezzo questi bizzarri elementi, secondo me sarà molto meglio per tutti, sia i biker rimasti, sia la gente del posto.
occhio
Una volta tolti di mezzo questi bizzarri elementi, secondo me sarà molto meglio per tutti, sia i biker rimasti, sia la gente del posto.
occhio, che per qualcuno il "bizzarro" elemento potresti essere tu con la tua mtb
Mica vero, io ho sempre rispetto per il luogo in cui sono e per le altre persone.
Non genero pericoli sul sentiero così come non vado ad infilare in un pistino da DH senza esserne capace (generando quindi pericoli e, giustamente, andando in cerca di insulti)
questo sono le altre persone che lo devono dire;
io posso avere il tuo metro di giudizio ma magari quando sei tutto vestito in sella alla tua mtb e scendi una semplice mulattiera di quattro gradini prova a chiederlo alla vecchietta che sta uscendo di casa per andare a raccogliersi due patate novelle nell'orto e scopri che lei non è daccordo e per lei sei un "bizzarro" elemento e lei si è spaventata anche se tu avevi il perfetto controllo del mezzo
...
Ma non è questo il punto. Qui si parla di non deturpare i sentieri e non creare inutili pericoli per i passanti che, secondo me, devono sempre avere la precedenza. Nonostante ciò, c'è gente che scende a velocità folli come se dovesse vincere la finale UCI e poi magari si incacchia (il biker) perchè c'è un bambino in mezzo al sentiero. Un maleducato resta pur sempre un maleducato, una persona civile invece lo è anche se vestito da palombaro.
...è l'effetto negativo di questa disciplina e si ritorna a un problemi di numeri
scusa, ma non è la definizione dei bike-park ??
non è la singola mtb a far dei danni....sono i grandi numeri a farli, anche perchè come già scritto in altre occasioni....i grandi numeri contengono-per postulato-una maggior numero di imbecilli.
la scommessa forse dovrebbe essere quella di scindere i tracciati free-ride da quelli da destinare alla percorrenza pedonale e (sperabilmente) pedalata di tipo xc, trail-riding o all-mountain....fermo restando che i bikers che si troveranno a percorrere i sentieri naturali dovranno rendersi conto che essi non sono e non vanno interpretati come prove speciali di una super-enduro ma come percorsi fruibili liberamente anche da altri utenti.
Ho visto personalmente "esaltati" (non si possono definire diversamente) scendere giù per sentieri PEDONALI (come molti di quelli nelle dolomiti) a tutta velocità, sgommando ad ogni curva e tagliando persino nei boschi alla ricerca di qualche saltino o drop.
Ci sono i tracciati da DH che sono fatti apposta, non vedo la necessità di scendere a rotta di collo giù per sentieri da trekking, magari il weekend, quando tali sentieri sono persino frequentati da ignari pedoni.
Una volta mi han persino mandato a fan..ulo con la mano perchè ero "in mezzo al sentiero" in salita, che oltraggio, un sentiero da trekking percorso a piedi, non sia mai!
Che poi dagli stessi sentieri ci scendo anche io, ma piano (anche perchè non sono capace) e SOPRATUTTO, dando precedenza ai pedoni, senza incazzarmi se devo interrompere la discesa. Se vedo gente, accosto e mi fermo, non faccio lo slalom.
In molti posti se non sbagli i tracciati e gli antichi sentieri rivivono proprio grazie alla mountain bike (non il downhill che si pratica su tracciati preparati ad hoc).
C'è chi, carte alla mano, va a cercarsi mulattiere, sentieri e tracce oramai in disuso per ripulirle e renderle agibili... A me pare sempre il solito reazionismo che invece di analizzare un fenomeno nel suo complesso si limita alle poche informazioni in suo possesso e demonizza, emette sentenze e da giudizi negativi senza conoscere a fondo le cose.
Il problema è che oggi giorno queste persone occupano posti in cui possono prendere decisioni o influenzare decisioni che poi arrivano davvero a bloccare o influenzare la pratica del nostro sport... I tracciati freeride nel finalese esistono ed esiste un comitato dedito alla manutenzione e la pulizia di questi sentieri...
I tracciati escursionistici sono altra cosa e sono percorsi dai pedoni e dai biker, è giusto sia così, si modificano col tempo e l'uso li consuma. Demonizzare una pratica sportiva che si chiama escursionismo in mountain bike (il downhill in questo caso non c'entra una beneamata cippa) è idiozia pura...
Bisognerebbe effettuare interventi di manutenzione dove servono e promuovere un reciproco rispetto tra escursionisti e biker e la dove necessario dedicare alcuni tracciati in modo esclusivo all'una o all'altra categoria di utenti... Non mi pare ci voglia EINSTEIN cristo santo.
o spendere miliardi di euro per salvaguardare quella schifezza di venezia costruita su acqua e palude.....
GEGNI !!!
Questa potevi anche risparmiarla, Venezia è una delle città più belle del mondo, migliaia di anni di storia nonchè patrimonio dell'umanità.
e no che non me la risparmio.
1- venezia non esiste è stata creata
2- è piu artificiale venezia che un sentiero per biker
3- l'impatto ambientale entro laguna è peggio di quello di hong kong
3- è tutto vecchio, la manutenzione non la fanno mai ma pretendono turisti
4- a venezia costa tutto di piu
5- conviene a un sacco di gente continuare a far girare quel carrozzone acquatico.
6- conviene molto meno incassare 4 lire da furgoni e alberghi.
è chiaramente una provocazione,
nel senso che una zona artificiale CONVIENE molto più di una zona naturale al 90 %
è molto piu etico e sostenibile l'impatto che deriva dall'uso delle montagne
rispetto al via vai lagunare.
sarà bella sarà patrimonio
ma è ARTIFICIALE
una cosa che non esisteva
e che la natura piano piano tenta di risucchiarsi.....
adesso
provate a ragionare un attimo
questo articolo parla di vie di comunicazioni( in genere le vie principali e carrabili)
nelle vie carrabili in genere l'endurista l'all mountain o il dhiller le schifano.
magari in allmountain si usano un pezzettino per collegarsi a altre tracce.
ma di sicuro non si va sparati perchè non sono belle e non ha senso.
quelli che vedo andare sparati sono in genere quelli in bici da xc
che cercano prestazione.
e spesso insultano se gli rovini la media oraria se sei in mezzo al loro sentiero.... non è nessuna guerra, ma una costatazione, un dato di fatto.
rendiamoci conto che abbiamo la rete viaria ferma a quella di 200 anni fa.
le automobili aumentano lo spazio disponibile scarseggia.
aumentano case ed edifici.
costruiscono sempre piu, ma le strade sono sempre quelle di 100 anni fa.
Ma se le amministrazioni non fanno strade adatte ai tempi moderni.
come possiamo pretendere che tutelino 4 sentieri di montagna.
facciamo prima a vietarli del tutto perchè manco i soldi per padare 2 manutenzioni forestali abbiamo.
CAVALLI:
in genere è molto tollerato.
il problema è il somaro in groppa al cavallo, su terreno soffice. crea veri e propri buchi. su fango o terra molle sabbione....
crea una sacco di buchi.
pensate se vietassero agli escursionisti a cavallo in gruppi di 20 a finale???
abbiamo sentieri principali e teniamoli "puri"
ma realizzare o legalizzare OFF ROAD diffuso crea solo cultura valorizzazione del nostro paesaggio
guarda che però a ragionare così prima o poi arriva qualcuno a dirti che anche quel sentiero nel suo bosco è artificiale perché è stato creato da qualcuno senza tanti permessi e quindi di li non ci passa più nessuno, e che a lui non va bene il 90% di naturale, ma il 100%.
daremo lavoro a una nuova figura di perito, che dovrà stimare la percentuale di 'naturalità' di un qualcosa... guarda il lato positivo!
mmmh...non so....anche il preservativo è in "lattice naturale" però la Chiesa ha avuto sempre a che ridire su quel tipo di sentiero....insomma, il rompicoglioni è sempre dietro l'angolo!
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