Inquiniamo anche noi, è innegabile, certo non possiamo opporci al fatto che le bici vengano prodotte in siti lontani, ne tantomeno opporci di conseguenza al trasporto ritenuto inquinante. Possiamo fare piccole cose, dettate dal buonsenso, e dal pensiero che qualcosina nel nostro piccolo, possiamo fare. Le cose le conosciamo, diminuire i trasferimenti in auto, ridurre al minimo l'uso di sostanze chimiche legate alla manutenzione, allungare il turnover del cambio bici, ed altre finezze che di certo non sconvolgerebbero la nostra passione per la MTB. Magari, giustamente come suggerisce l'articolo, non considerarsi a priori i paladini del green.