FINITO! ho terminato i lavori che mi hanno costretto a interrompere le ferie. ora finalmente posso dedicare perte dei miei pensieri anche alle amate mtb e scassare i maroni sul forum(potessi scassare quello vero di Maroni!). domenica sono andato sul canto per il primo giretto pedalato dopo il conero: che fatica! il caldo si faceva sentire e io per stare leggero non ho portato nemmeno l'acqua. mannaggia! ma la cosa che mi è spiaciuta è che molti sentieri si vanno chiudendo, non per la normale fase vegetativa del bosco, peraltro abbondante a causa delle frequenti piogge,ma per il mancato passaggio di noi bikers. io me ne assumo la 2responsabilità" in primis avendo trascurato parecchio l'attività pedalatoria, a favore delle dh. però il canto ha sentieri tecnici e molto divertenti ed è un peccato vedere tracce che hanno segnato una fase importante della mia "crescita" su 2
ruote chiudersi così. Fino 2-3 anni fail monte Canto era la nostra palestra e spesso cercavamo passaggi e tracce nei pertugi più nascosti trovando spesso pane per i nostri denti affamati di difficoltà tecniche. ora che il nostro gruppo si è diviso secondo le diverse attitudini dei membri ci siamo resi conto che nessun'altro ha preso il nostro posto e i sentieri che vengono frequentati sono sempre quei 4-5 più noti. insomma domenica ha fatto capolino un pò di nostalgia e io e Mc (un'altro ex membro dell' ectoplasmatico Spiuma Team) ci siamo ripromessi di tornare un pò sui nostri passi per ridare al Canto ciò che gli spetta: essere il miglior biglietto da visita delle nostre colline ai piedi delle prealpi con un concentrato di sentieri difficilmente eguagliabile. speriamo di farcela, mancano meno di due mesi alla chiusura degli impianti di risalita e penso che potrei fare ancora Livigno e Pian delle betulle, dopo di che alternerò dh e all-mountain ( anche se per me non è altro che freeride nella sua accezzione più classica...e smettiamola di cambiare i nomi alle cose!) bye