Ritirato il pacco gara e montato il numero, la mia giornata comincia a Serra Nanni, parcheggio l'auto in Via Cà Baldiserra e parto su off-road alla volta di Carpegna, ho voglia di fare un pò di strada in più.
Solo che la strada che avevo visto su GE e che volevo fare, comincia ben presto a diventare molto dismessa e soprattutto...
in salita sempre più erta.
Convintomi di avere sbagliato qualcosa, vado subito sulla provinciale e la imbocco a Ponte Cappuccini.
Arrivato in paese vedo centinaia e centinaia di bikers dediti al riscaldamento: chi va sù, chi va giù, poi vedo i miei compagni di squadra alle prese con le foto con una bellissima barista, mi ci infilo anch'io.
Una volta partiti (ero nella griglia 500-1000 di pettorale), constato piacevolmente che l'andatura è regolare e molto alla mia portata, anzi, arrivati all'asfalto del Cippo mi accorgo che pedalando abbastanza tranquillamente supero tutti, anzi alcuni sento che hanno un bel fiatone mentre io non sto spingendo quasi per nulla con pulsazioni stabilizzate su valori (per me) tranquilli. Però non mi fido
, meglio non esagerare e stare tranquilli.
Mi son detto: Simo, è la tua prima gara, nù fà e pataca!
Arrivati alla tagliafuoco, comincia il bello di una gara off-road e purtroppo anche i primi guai meccanici: diversi bikers alle prese con rotture di catene e forature.
Tornati sull'asfalto della prima salita, la pendenza ora mi sembra maggiore, e lo vedo anche dai battiti che arrivano a 160. Però ben presto si scollina e qui il primo ristoro a base di bottiglie d'acqua che, essendo il terreno molto "gibboso" non si riescono a bere guidando.
Quindi mi fermo, riempio la borraccia e riparto.
A 'sto punto comincia il discesone che già dopo pochissimi kilometri mi indolenzisce mani, polsi e avambracci.
E' in questa discesa che perdo tutte le posizioni e anche di più, guadagnate in salita. Gente che (educatamente) chiede il passaggio a destra, chi a sinistra, praticamente mi superano tutti. Provo a lasciarmi andare un pò di più ma vedo che non me la sento, e poi credo che il gioco non valga la candela: in questo modo mi tocca fissare il sentiero e non vedo nulla di ciò che c'è intorno, inoltre per poco non mi infilo, quindi decido di lasciarli andare, chissenefrega, tanto io mi voglio divertire mica ammazzare!!!
To be continued.....