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Idee per la Domenica (spesso anche per il Sabato)

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I'CANGIA

Biker delirius tremens
30/10/06
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Bellissimo giro, anche tosto vista la risalita dalla vigna. Comunque a mio dire, l'est non può vivere senza l'ovest e viceversa, un po come I'Cangia e il Rosty, propongo una stretta di mano alla "Arafat-Rabin" dove io sono Clinton ,ovvio.


Io non ce l'ho con Rosti (anche se non capisce una mazza ) ne con nessun altro e quando giro con altri (a parte che coi'tomb perchè quello sì bene che non capisce una mazza) non metto mai bocca.
Ma il fatto che ad ogn bivio, uno vuol andare di la, uno vuol tagliare di qua, uno vuol fare l'asfalto, uno lo sterro, uno la salita facile, uno quella ritta, ecc ecc, mi fa veramente inkazzare.
Si pianifica un giro (qualcosa poi può eventualmente cambiare, non esageriamo) si fa quello . . . . . e basta!!
I giri vanno bene tutti, in Roveta poi, dove picchia e mena i giri son sempre quelli.
Io se ricomincia questa vecchia storia vi mollo subito.

Noi alla fine del SuLeVa, abbiamo chiuso il giro ritornando praticamente tutto fuoristrada fino a Vingone, salendo al Sodo Lungo e a Via di Coltinuova.
Poi da Via di Legnaia siamo scesi dalla prima salita che facemmo per il raduno.
Perfetta.
Il fondo era buono c'era mota solo lungo il fosso dopo il SuLeVa, sull'erta che porta al Sodo Lungo, ma in fin dei conti era passabile.
A me quel posto (salita dura, è vero) piace molto, fate voi.
 

obelix 2

Biker perfektus




Il "Si pianifica il giro" al plurale, mi fa' schiantare!
 

Mr bumbury

Biker superioris
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Il "Si pianifica il giro" al plurale, mi fa' schiantare!


da Wikipedia

Il plurale maiestatis o plurale maiestatico (dal latino pluralis maiestatis, plurale di maestà) si ha, nella lingua parlata o scritta, quando chi scrive si riferisce a sé stesso usando la prima persona plurale anziché singolare. Oggi, il plurale maiestatis ha perso quasi ovunque la sua valenza formale (fu il papa Giovanni Paolo I a mettere fine al suo uso nella Chiesa cattolica nei discorsi pubblici, anche se esso è tuttora in uso negli scritti ufficiali del Papa) e rimane soprattutto come espediente retorico (non raramente con intenti umoristici o ironici e nella pianificazione dei giri in MTB).
 

I'CANGIA

Biker delirius tremens
30/10/06
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Il "Si pianifica il giro" al plurale, mi fa' schiantare!


Scusa ma te la domenica prima sei venuto alle Burraie?
Io ho fatto la proposta di un giro, a te evidentemente non piaceva e non hai partecipato.
Nessuno è obbligato.
Il giovedì sera invece di ragionare di full, front cattive (che tanto non compri niente) oppure di risalite meccanizzate (gran presa per il kulo anche quella, anche domenica alla prima asperità è partito un DAF) pianifica e proponi il giro e vedrai che funziona meglio.
Si parte e si sa dove andare.
A chi piace partecipa, a chi non piace sa come fare.
Penso che da qui in avanti all'Aurora la domenica mattina mi vedrete di rado.
 

Il Cangia ha ragione....

Anch io mi farò vedere sempre meno....in discesa andate troppo forte e in salita troppo piano e i giri del cangia fanno sempre più caha!!
 

obelix 2

Biker perfektus


Infatti,condivido in pieno,non mi piace fare trasferte limitrofe,e non le faccio.
Non mi piace fare trasferte lontane,e non le faccio. Mi piace fare due tre raduni l'anno e li faccio. Mi piace l'Acquerino e il Chianti e quando posso (vedi quando siamo stati alle Cannicciaie con i Pehori) ci vado. Non vedo dove sia il problema. Ognuno è libero di fare come gli pare. Ieri,siccome anche io,oltre te, "I Know my chicken",sapendo dove si andava a cascare,ed avendo fatto gia' molto di piu' di quello che mi ero prefissato,sia per piacere mio (odio stare tutto il pomeriggio con i crampi) sia per non nuocere al gruppo,ho preso la strada meno faticosa. Tutto qui.
Poi,oh,a ognuno piacerebbe cucirsi il giro a propria misura,come tutte le volte,ci sara' a chi il giro di ieri è piaciuto,e chi l'avrebbe fatto diversamente. Solo una cosa è importante, quando siamo tanti bisogna avere pazienza,per esempio ieri a mezza Sughera (Oratorio) se non mi fermavo,tre o quattro gia' li perdevate li',e questo non va bene,in Roveta non ci si perde,ma cascare si puole cascare.
Per quanto riguarda l'ultima frase,se il timme ti sta' stretto fai bene a fare quello che piu' ti aggrada,d'altra parte è ne piu' ne meno quello che faccio io quando non vengo a fare certi giri,solo che a me il timme, al contrario, sta' un po' larghino. L'importante è divertirsi,ed ognuno è giusto che lo faccia in relazione alle proprie,maggiori o minori,capacita'.
 

obelix 2

Biker perfektus
Il Cangia ha ragione....

Anch io mi farò vedere sempre meno....in discesa andate troppo forte e in salita troppo piano e i giri del cangia fanno sempre più caha!!



I' Rosty ha ragione a dire che i'Cangia ha ragione.....

Anche io mi faro' vedere sempre meno.....in salita andate troppo forte,e anche in discesa andate troppo forte e i giri del cangia fanno sempre piu' caha!!
 

I'CANGIA

Biker delirius tremens
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Hai scritto 2/3 kazzate micidiali ma non le commento.
Meglio lasciar perdere.
 

dimitri cannondale

Biker extra
22/1/11
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firenze/ogliastra
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da che parte siete risaliti poi ? avete trovato fondo molto allentato ?.... non avrete mica fatto la vigna integrale... io ed enea si è OTTIMIZZATO l'uscita e paradossalmente il lungo vigna era buono praticamente zero mota ...

Il Cangia ci ha fatto fare una risalita da suicidio!! Mota da paura!! Risalita bocciata Poi io ero in una condizione fisica mostruosamente fallimentare! però bello il sentierino in discesa dalla vigna in poi
 
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