Il problema è proprio codesto. Io lo Zibib non riesco a farlo come si deve e quindi non lo faccio per niente (specie ora, dopo un infortunio che ha lasciato il segno, sono cose che insegnano molto). Basterebbe avere l'umiltà di riconoscere il proprio livello e scendere sui sentieri alla propria portata, magari cercando un po' alla volta di migliorare, ma non si migliora per niente girando su roba un paio di gradini al di sopra delle proprie possibilità (dove tra l'altro si rischiano anche delle boccate disastrose).L'importante è arrivare in fondo e dire "s'è fatto lo Zibib"