OT
Tu sei l'antitesi del cicloturista perchè hai l'agonismo nel sangue! Lo hai già dimostrato durante il Prestigio 2009.
e il 2010 sarà ancora peggio....
I parassiti della mountain bike
- Creatore Discussione the.mtb.biker
- Data di inizio
OT
Tu sei l'antitesi del cicloturista perchè hai l'agonismo nel sangue! Lo hai già dimostrato durante il Prestigio 2009.
e il 2010 sarà ancora peggio....
OT
Tu sei l'antitesi del cicloturista perchè hai l'agonismo nel sangue! Lo hai già dimostrato durante il Prestigio 2009.
e il 2010 sarà ancora peggio....
Nelle gare del prestigio 2009 l'unica cosa che studiavo era dove erano posizionati i ristori, non ne ho saltato uno,
nel prestigio 2010 (per fortuna che sono gare corte) se continuo così dovro' guardare anche gli orari di chiusura dei cancelli ......
nel prestigio 2010 (per fortuna che sono gare corte) se continuo così dovro' guardare anche gli orari di chiusura dei cancelli ......
Su tutto, c'è un'ignoranza di base.
E per non passare per quello che offende, ecco cosa significa ignoranza.
L'ignoranza è la condizione dell'ignorante, cioè chi non conosce in modo adeguato un fatto o un oggetto, ovvero manca di una conoscenza sufficiente di una o più branche del sapere. Può altresì indicare lo scostamento tra la realtà ed una percezione errata della stessa.
In senso comune il termine ignoranza indica la mancanza di conoscenza e di qualche particolare sapere, inteso in generale o su di un fatto specifico. Può significare anche non avere informazioni su un fatto o su un argomento.
Questa è l'accezione originaria del termine, che deriva direttamente dal greco gnor-izein (conoscere) attraverso il latino ignorare (in - gnarus, che non sa).
Nel decreto di riparto dei contributi della Regione Veneto per l'anno 2009 (che allego per conoscenza pubblica) si parla di spesa ammessa e di contributo concesso.
Quindi a fronte di 288.000 euro di spesa ammessa (ripeto spese documentate da fatture quietanzate) ci VERRANNO, ripeto VERRANNO erogati non prima di 18/24 mesi, euro 9.000. Fra questi 288.000 euro ci sono anche i 2.400 euro (si, 2400 perchè per le società sportive l'IVA è un costo) di Tecno MTB.
Comunque non penso di essere stato così bravo come tu sostieni, se a fronte di 288.000 euro me ne hanno erogati solo 9.000. Ci sono manifestazione (anche di MTB) che con 45.000 di spese ne erogano 15.000 !!!
Questo è il contributo legato allo sport.
Per quanto riguarda il contributo legato al Turismo, negli 80.000 euro da rendicontare per 160.000, ci sono le caparre e le quote di iscrizione ad Europeo o Mondiale, oltre a tutto l'iter procedurale:
EUROPEO
- caparra euro 5.000
- iscrizione gara calendario UCI euro 3.500
- tassa UCI per lotta al doping euro 900
- quota di iscrizione Europeo euro 15.000
- predisposizione del book di candidatura (fatto da studio di consulenza esterna)
- traduzione del book in tedeco e inglese (interprete professionista)
- Trasferta ad Erlenbach (Svizzera, sede UEC) per presentare la candidatura
MONDIALE
- caparra euro 8.000
- 1^ quota di iscrizione Mondiale euro 25.000
- 2^ quota di iscrizione Mondiale euro 15.000
- rilascio fidejussione bancaria di eur 15.000
- predisposizione del book di candidatura (fatto da studio di consulenza esterna)
- traduzione del book in tedeco e inglese (interprete professionista)
- Trasferta ad Aigle (Svizzera, sede UCI) per presentare la candidatura
- Trasferte per prendere contatti con gli organi UCI in occasione dei Mondiali Di Val di Sole e dei Mondiali di Villabassa.
E sono spese già pagate, mentre del contributo abbiamo soo una delibera regionale che sarà esecutiva fra non meno di 18 mesi (consierando che ormai 6 sono già passati dalla data dell'evento).
Credevi che per avere un Europeo o un Mondiale bastasse mandare una e-mail ?
Se non è promozione del territorio portare nel territorio un Europeo o un Mondiale !!! O forse la promozione la si deve fare solo acquistando pagine di Tecno MTB ?
E' inuile che continui a buttare la pallina di qua, te la ritroverai sempre nella tua metà campo !!!!
Ti ricordo, come più partecipanti al forum l'hanno evidenziato, mi hai tirato tu in ballo. Io me ne stavo bello tranquillo. Ma non posso aspettare che qualcuno con ignoranza mi sputtani.
Lo spirito del forum è ben diverso: non ci ho mai partecipato se non in questa occasione, ma saltuariamente lo leggo, anche per capire cosa vogliono e cosa si aspettano i partecipanti dalle GF.
Per me era già finita dopo il primo intervento ma tu devi dire sempre 31 .. immagino che siamo ancora per l'enesima volta a 30.
Tu cerchi di mettermi in difficoltà utilizzando la questione contributi pubblici per distogliere l'attenzione dal tuo redazionale, vero motivi di questo topic ...
Ma come vedi non faccio una piega, perchè siamo e saremo sempre trasparenti e coerenti. A domanda, risposta. Anche se le tue non sono domande ma solo infamanti accuse.
Visto che di conti si parla, sicuramente questa risulterà una resa dei conti per PDM e per Tecno.
E l'ago della bilancia lo saranno i lettori di Tecno MTB e/o i partecipanti della Granfondo del Montello.
Massimo Panighel
p.s. Purtroppo la Regione Veneto non ha accettato la rendicontazione dell'acquisto della BMW Concept X6 ActiveHybrid come auto di rappresentanza di PDM
e perchè alla fine non ci si ricordi quello che è stato detto all'inizio vi ricordo che
L'ignoranza è la condizione dell'ignorante, cioè chi non conosce in modo adeguato un fatto o un oggetto, ovvero manca di una conoscenza sufficiente di una o più branche del sapere. Può altresì indicare lo scostamento tra la realtà ed una percezione errata della stessa.
In senso comune il termine ignoranza indica la mancanza di conoscenza e di qualche particolare sapere, inteso in generale o su di un fatto specifico. Può significare anche non avere informazioni su un fatto o su un argomento.
Questa è l'accezione originaria del termine, che deriva direttamente dal greco gnor-izein (conoscere) attraverso il latino ignorare (in - gnarus, che non sa).
Io di iscrizioni ne ho pagate in vita mia e sicuramente continuero' a farlo per questo meraviglioso sport che e' la MTB ma dopo aver letto questo topic non posso che rimanere a bocca aperta.
Ciao pasbart,
hai ragione, questo è uno sport meraviglioso.
sostituirei la tua smile
con 
Per quanto bello è, non merita che certe persone lo rovinino. Sottoscritto compreso.
Ciao
Massimo
topic molto costruttivo ...
mi è passata la voglia di leggere tecnomtb e di iscrivermi alla gf del montello
mi è passata la voglia di leggere tecnomtb e di iscrivermi alla gf del montello
Voglio esprimere solo il pensiero positivo che mi viene spontaneo leggendoti...
Non trovo un motivo, in questo topic, che mi porta a non andare a Montebelluna a correre la GRM, ma anzi avendola corsa nel 2009 nelle condizioni che tutti sapete (fango fango fango) ho proprio voglia di ritornarci con la speranza di trovarci magari la polvere
; rivivere una atmosfera di manifestazione internazionale dove posso salutare il campione del mondo marathon di mountain bike scambiando due battute come è successo e se lo incontro ringraziare chi ancora ha voglia di organizzare tutto questo in mezzo a continue polemiche... perchè deve proprio avere due eliche immense hai ragione e ti avevo anticipato
"Visto che di conti si parla, sicuramente questa risulterà una resa dei conti per PDM e per Tecno.
E l'ago della bilancia lo saranno i lettori di Tecno MTB e/o i partecipanti della Granfondo del Montello."
Purtroppo questo topic non porta nulla di costruttivo, ma non possiamo neppure stare zitti e subire questa ingiustizia.
Purtroppo questo topic non porta nulla di costruttivo, ma non possiamo neppure stare zitti e subire questa ingiustizia.
certamente , ma qui vedo 11+4 pagine di sproloquio , e pensa un pò , tutti credono di avere ragione
il mio interesse invece è solo di leggere una rivista di mtb (da alcuni anni) e di partecipare ad una bella gara di mtb (dal 2004)
poi fate voi , ma non siete entrambi molto edificanti , sempre per la mia modesta opinione
hai perfettamente ragione, non siamo molto edificanti. Aggiungerei per nulla edificanti.
Ma essendo stati tirati in ballo con accuse ben pecise, non potevamo altro che difenderci esponendo le verità.
Dossena è un giornalista, sa come usare penna e tastiera, è il suo lavoro. E ad ogni nostra replica è bravissimo a girare la "frittata" dalla parte a lui più conveniente.
Io sono un ... ragioniere, e cerco di far quadrare i conti di un gioco molto difficile e rischioso (soprattutto il mondiale).
Nella lettera di concessione finanziamento alla Regione abbiamo firmato questa dichiarazione:
Si dichiara che il contributo è destinato a finanziare unattività dal cui esercizio non deriva reddito dimpresa ai sensi dellart. 55 D.P.R. 917/86
Il sottoscritto PANIGHEL MASSIMO (cof. Fisc. PNG MSM xxxxx xxxxx) legale rappresentante della società, ACD PEDALI DI MARCA, nato a xxxxx xxi xxxxxxx (Tv) il xx.xx.19xx, sesso M, e residente in xxxxxx xxx xxxx, Via xxxxxxx xx
Dichiara di essere consapevole di quanto prescritto dallart. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 448 sulle responsabilità penali in caso di dichiarazioni mendaci e si obbliga, alloccorrenza, a comunicare qualsiasi variazione.
Secondo te ho convenienza a dichiarare il falso o fare qualcosa di illecito?
Credimi il gioco non vale la candela, contributi o non contributi. Che ci spinge ad organizzare è solo la passione, la stessa passione che porta Voi a correre le granfondo.
scubafox68
Biker forumensus
Mah....sono perplesso, sig. Dossena, come Lei continui a rigirare una frittata oramai cotta e stracotta....sono un biker di 41 anni...innamorato di questo sport...casualmente prestigioso 2008...ma non particolarmente legato a questi “circuiti”...leggo le riviste di mtb e di ciclismo senza essere legato a qualche testata in particolare (a parte mtba ita ed usa)...se fosse per me vorrei una rivista che parla solo di 29er...faccio le gare senza seguire un programma, un circuito o altro...semplicemente vado dove mi porta il mio camper!
Cmq, mi sono letto con attenzione (con molta attenzione!) tutto questo topic...interessante perchè ho avuto dei chiarimenti su alcuni meccanismi (gare, riviste, ecc ecc)...
Lasciando perdere come siano evoluti gli ultimi post Suoi e del sig. Panighel, io trovo personalmente che Lei abbia veramente superato il limite....senza offesa, ma ho trovato tutti i Suoi interventi (e dico tutti!) veramente sgradevoli...arroganti, pretestuosi...Lei ha continuato a “lanciare sassi sullo stagno” con continue provocazioni (alcune molto pesanti!) ed allusioni senza mai dare una sensazione reale di conoscenza profonda degli argomenti di cui stava parlando.
Lei, o meglio, il suo editoriale, è stato preso in causa da un lettore che ne ha commentato i toni un po’ eccessivi (spero che su questo fatto almeno non vi siano dubbi)...Lei aveva tutto il tempo e l’opportunità per poterne uscire alla grande...per trasformare un’osservazione negativa in un punto a suo favore (ed a favore della rivista per la quale scrive...)...invece Lei ha scelto la tattica dell’autodistruzione (mi conceda il termine) continuando a rilanciare accuse e a tirare in ballo persone che almeno inizialmente non c’entravano molto...poi, forse, quando si è reso conto del danno, ha chiesto di chiudere il topic...ma, giustamente, la sua richiesta non è stata accolta...ed ancora, invece di cambiare i toni ed i modi, ha continuato a tirare in ballo fatti, eventi, voci, storie, relative a pdm che, sinceramente, non ho trovato essere pertinenti al topic...però ognuno ha diritto di replicare e di difendersi...per cui il sig. Panighel ha deciso di rendere pubblico tutto il bilancio di pdm e tutti i post relativi
....Io trovo che tutte queste provocazioni Le si sono ritorte contro...(almeno questo è il mio personale parere)...ho trovato poco professionale il suo approccio alla discussione...perchè un professionista come Lei avrebbe dovuto, a mio avviso, sfruttare la situazione per fidelizzare e conquistare i lettori (come ha ben capito tutti qui siamo dei lettori di riviste di ciclismo) cercando di girare la situazione a proprio favore o perlomeno a non fare danni...ma non l’ha fatto e non mi dica che il motivo per cui non l’ha fatto è perchè Lei è un istintivo...
Cmq...lei ha ancora un’opportunità per limitare i danni (tanti)...ossia la sua rivista, dove, con calma, potrà “recuperare” sul concetto di “parassita” della mtb e dove potrà trovare gli spazi per poter tornare a parlare di mtb...sicuramente molti di noi saranno curiosi di vedere cosa ci sarà sul prossimo numero della sua rivista...Le assicuro che non passerà inosservata...sfrutti "l'ultima" occasione...
Cordialmente...scubafox68 ossia Simone Dan nella vita reale.
Il riassunto di Scubafox mi ha letteralmente tolto le parole dalla tastiera. Ne avrei ancora tante da sparare per contraddire il Dossena, ma ho capito che più infierisco e più lui si rifà su chi non c'entra. Quindi, ora per convenienza, decido di non andare oltre e di concludere con una riflessione personale.
Io francamente sono stanco e DISGUSTATO dall'atteggiamento di Dossena.
Sono disgustato perchè fa del sospetto e della maldicenza la sua arma di confronto.
Sono disgustato perchè ha dimostrato di avere pregiudizi nei confronti di persone che non conosce.
Sono disgustato perchè si sottrae continuamente all'evidenza dei fatti deviando la discussione su altri binari che ritiene più convenienti (ma non lo sono).
Sono disgustato perchè va conto la sua etica professionale di giornalista continuando a propinarci accuse infondate e casuali invece di sostenere un discussione corretta e obiettiva.
Sono disgustato perchè continua a ribaltare le mie affermazioni per trarne vantaggio. E non solo le mie.
Sono disgustato, e pure sfinito, di leggere i suoi continui tentativi di screditare una o più persone la cui unica colpa è avere me tra i loro collaboratori. Se la critica fosse arrivata da qualcun altro, come avrebbe reagito il Dossena?
Non so se per colpa della mia iniziativa nell'aprire il topic, i miei amici di PdM abbiano guadagnato o perso punti: tra le due spero la prima. Certo è che ancora una volta "il mio capo" ha saputo dimostrare tutta la trasparenza che permea l'operato suo e di PdM, la stessa trasparenza con cui qualche anno fa mi sono state date risposte a domande "scomode" e "polemiche"... e guardate un po' ora con chi collaboro.
Sono invece convinto che la reputazione del Dossena abbia subito un danno ben maggiore di quanto non ne possa essere stato fatto a PdM. E questo, alla fine di tutto, non può che gratificarmi.
Perchè se il Dossena se la sbrigava con me e con chi riteneva la mia critica giusta... tanti problemi non saltavano fuori. Bastava che glissasse, che mediasse, che si inventasse qualche balla (in questo sembra esperto) per giustificare un'errata trascrizione del suo pensiero. Le alternative erano tante... e invece si è (ci ha) impantanato in un cul de sac senza fondo.
E pensare che con un semplice "Scusatemi, forse ho sbagliato" avrebbe addirittura guadagnato punti, e lettori, e ammirazione... da me in primis. Ma quando l'individuo è animato da arroganza, presunzione, ignoranza... c'è poco da fare.
Alla fine qui non ci guadagna nessuno, mentre a perderci è tutto il movimento MTB: proprio quel movimento di cui il Dossena pretende di farsi paladino e portavoce.
Da questa discussione ho comunque capito alcune cose:
1) Che se io e "il mio capo" ci fossimo messi d'accordo, le figuracce di Dossena non sarebbero comunque venute così bene. Al contrario, avremmo saputo anticipare e parare ancor meglio i colpi bassi di Dossena.
2) Che mai prima d'ora un C.O. si era esposto nel fornire pubblicamente certe informazioni (di cui neanch'io ero al corrente...). PdM (chi per esso) lo ha fatto con una chiarezza e una limpidezza ineccepibili.
3) Che la teoria del prof. Cipolla sulla stupidità umana ha trovato qui la sua dimostrazione.
4) Che sono in tanti a non intervenire per "paura" e preferiscono dimostrare la loro solidarietà e condivisione d'idee in privato. E non sono solo semplici amatori, sono anche C.O. e atleti di vertice che non intervengono per timore di vedere la loro immagine infangata senza motivo da un giornalista esaltato.
5) Che meno si ha a che fare con Dossena, e meglio è.
6) p.m.
Io francamente sono stanco e DISGUSTATO
dall'atteggiamento di Dossena.Sono disgustato perchè fa del sospetto e della maldicenza la sua arma di confronto.
Sono disgustato perchè ha dimostrato di avere pregiudizi nei confronti di persone che non conosce.
Sono disgustato perchè si sottrae continuamente all'evidenza dei fatti deviando la discussione su altri binari che ritiene più convenienti (ma non lo sono).
Sono disgustato perchè va conto la sua etica professionale di giornalista continuando a propinarci accuse infondate e casuali invece di sostenere un discussione corretta e obiettiva.
Sono disgustato perchè continua a ribaltare le mie affermazioni per trarne vantaggio. E non solo le mie.
Sono disgustato, e pure sfinito, di leggere i suoi continui tentativi di screditare una o più persone la cui unica colpa è avere me tra i loro collaboratori. Se la critica fosse arrivata da qualcun altro, come avrebbe reagito il Dossena?
Non so se per colpa della mia iniziativa nell'aprire il topic, i miei amici di PdM abbiano guadagnato o perso punti: tra le due spero la prima. Certo è che ancora una volta "il mio capo" ha saputo dimostrare tutta la trasparenza che permea l'operato suo e di PdM, la stessa trasparenza con cui qualche anno fa mi sono state date risposte a domande "scomode" e "polemiche"... e guardate un po' ora con chi collaboro.
Sono invece convinto che la reputazione del Dossena abbia subito un danno ben maggiore di quanto non ne possa essere stato fatto a PdM. E questo, alla fine di tutto, non può che gratificarmi.
Perchè se il Dossena se la sbrigava con me e con chi riteneva la mia critica giusta... tanti problemi non saltavano fuori. Bastava che glissasse, che mediasse, che si inventasse qualche balla (in questo sembra esperto) per giustificare un'errata trascrizione del suo pensiero. Le alternative erano tante... e invece si è (ci ha) impantanato in un cul de sac senza fondo.
E pensare che con un semplice "Scusatemi, forse ho sbagliato" avrebbe addirittura guadagnato punti, e lettori, e ammirazione... da me in primis. Ma quando l'individuo è animato da arroganza, presunzione, ignoranza... c'è poco da fare.
Alla fine qui non ci guadagna nessuno, mentre a perderci è tutto il movimento MTB: proprio quel movimento di cui il Dossena pretende di farsi paladino e portavoce.
Da questa discussione ho comunque capito alcune cose:
1) Che se io e "il mio capo" ci fossimo messi d'accordo, le figuracce di Dossena non sarebbero comunque venute così bene. Al contrario, avremmo saputo anticipare e parare ancor meglio i colpi bassi di Dossena.
2) Che mai prima d'ora un C.O. si era esposto nel fornire pubblicamente certe informazioni (di cui neanch'io ero al corrente...). PdM (chi per esso) lo ha fatto con una chiarezza e una limpidezza ineccepibili.
3) Che la teoria del prof. Cipolla sulla stupidità umana ha trovato qui la sua dimostrazione.
4) Che sono in tanti a non intervenire per "paura" e preferiscono dimostrare la loro solidarietà e condivisione d'idee in privato. E non sono solo semplici amatori, sono anche C.O. e atleti di vertice che non intervengono per timore di vedere la loro immagine infangata senza motivo da un giornalista esaltato.
5) Che meno si ha a che fare con Dossena, e meglio è.
6) p.m.
e no mio caro....ora una correzione devo fartela io....da figlia di "giornalai", nata e cresciuta dentro ad un'edicola,ti chiedo di correggere la tua frase con "giornalista esaltato" e non "giornalaio esaltato"....la categoria dei "giornalai" potrebbe aprire una nuova discussione per chiederti spiegazioni di tale offesa ed affrono...io sono una di quelle che ha dimostrato la sua solidarietà "in privato" non tanto per paura ma per non mettere altra carne sul fuoco e perchè, essendo piuttosto polemica e logorroica, ho preferito non iniziare a discutere, sopratutto per mancanza di dati e competenze, ed essere così "schiacciata" dalla sagaci e pronte risposte del Sig.Dossena...
Ciao Stefano,
è meglio che la chiudiamo qui. Ormai abbiamo detto tutto e senza paura di nascondere nulla.
Se qualcuno desidera ulteriori informazioni su come si organizza un Mondiale o come è "facile" ottenere contributi pubblici, puoi scriverci a [email protected]
E' meglio chiuderla qui, anche perchè tutte le "energie" che stiamo mettendo in questo forum le possiamo utilizzare per organizzare la ns. gara. Che essendo valida per un Europeo e un Mondiale ha molto di ... NOBILE senza dover appartenere a circuiti omonimi.
Ciao a tutti,
Massimo
Avvomac
Biker superis
- 20/9/04
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- Bike
- Open U.P. - Kynesis Tripster ATR V2 - Trek Farley Ex 9.8 - Trek Stache 9.8
Io francamente sono stanco e DISGUSTATO
Sono iscritto a questo forum dal settembre 2004 e solitamente partecipo solo a discussioni riguardanti gli aspetti tecnici delle mountain bike, i percorsi, le gare, le escursioni ma questa volta sento di dover intervenire in questo topic anche se diverso dalle mie abituali frequentazioni.
A dir la verità se non avessi letto l'ultimo messaggio di the.mtb.biker non sarei nemmeno intervenuto, però il tono di tale intervento mi ha lasciato stupito, infatti dal confronto siamo passati alle offese e questo direi che non è un atteggiamento appropriato in un forum pubblico.
Ben venga lo scambio di opinioni anche acceso, il forum serve anche a questo, però ci sono dei limiti di cui bisogna tenere conto perché il forum è la casa di tutti gli iscritti e non solo di alcuni di essi.
Serenità
Avvomac (Marco Da Villa)
Ho già provveduto a modificare quanto segnalato da Gattamorta e il punto 6, effettivamente per nulla costruttivi ed eleganti. In effetti hai ragione, forse qui mi son fatto prendere un po’ troppo la mano: l’amarezza e la delusione hanno tolto spazio alla razionalità.
Amarezza e delusione dettate dal fatto che alla fin fine si sia parlato di tutto e di tutti, che la discussione sia degenerata andando totalmente off-topic, mentre la domanda iniziale, vero motivo per cui ritenevo potesse sorgere un confronto costruttivo e razionale, è passata totalmente in secondo piano e, anzi, è stata usata a pretesto per “sistemare” altre vicende private di altre persone.
Tutto qui…
Ma la Redazione di "Compagnia Editoriale", editrice di MTB Magazine e quindi società ideatrice del Prestigio, che considerazioni avrà fatto riguardo all'articolo editoriale pubblicato su MTB Competition ????
Questa è una bella domanda...
Questa è una bella domanda...
Riconoscere i propri eccessi e l'autocritica non sono pane per tutti
E' per questo che ho imparato a conoscerti come persona seria e credibile, ovviamente col proprio carattere (come tutti noi) ma visto che non ti devo sposare .... continua pure così
Noooo, giusto pensiero, ma non tiriamo in ballo anche loro, finiamola qui....
però sarebbe interessante conoscere il loro punto di vista....
però sarebbe interessante conoscere il loro punto di vista....
ma la redazione di "compagnia editoriale", editrice di mtb magazine e quindi società ideatrice del prestigio, che considerazioni avrà fatto riguardo all'articolo editoriale pubblicato su mtb competition ????
Questa è una bella domanda...
...questa