Domanda banale, ma anzichè prendere il sensore di temperatura, aggiungere quello di velocità e cadenza???
Per quanto concerne il calcolo del percorso, l'apparecchio non sbaglia, o meglio, si affida alle mappe caricate, se la mappa (e di sicuro le OSM e derivate non lo prevedono per quanto concerne i "sentieri") considera percorribili esclusivamente i nastri asfaltati e simili, su quelli basa il calcolo, che piaccia o meno. Anche nei navigatori auto e similari, aftermarket o meno, è sufficiente che manchi un nodo, e ti sciroppi giri dell'oca a profusione, sbaglia il navigatore? no, è sbagliata la mappa su cui si basa il navigatore. Che poi a livello pratico cambi poco, pazienza, ma il distinguo è doveroso.
Un ulteriore esempio, sono i navigatori "auto" ed i navigatori per i mezzi pesanti, normalmente la mappa riporta i limiti di sagoma o peso delle strade, un sistema dedicato considera questi dati, e sceglie la strada opportuna, uno generico no, e porta il malcapitato (e sprovveduto) autista ad incastrarsi in viuzze inaccessibili alle auto, figuriamoci ai mezzi più grossi.
Ecco, se proprio vogliamo fare un appunto a
Garmin ( e concorrenti) è che oltre a elogiare le caratteristiche, dovrebbero far prendere coscienza dei limiti dell'apparecchio, ma questo vale un pò per tutto.
Sarebbe come dire che le bussole sono infallibili, cosa tutt'altro che vera, soprattutto in alcune aree del nostro paese, dove le anomalie magnetiche sono importanti, e soprattutto pochi sanno correggere i valori di declinazione quando riportati su una mappa.
Guarda ... ho scoperto ieri sera sul sito Garmin, che il sendore di cadenza pedalata è compatibile anche con l'
etrex 30. Pensavo fossero compatibili solo il sensore temperatura e la fascia cardio.
Ti dico subito il perchè.
Il sensore di velocità non è considerato dall'etrex 30, e in generale dai dispositivi per escursionismo.
Puoi metterlo solo nei dispositivi dedicati alla bicicletta, specificatamente quelli della serei
EDGE.
Seconda cosa : il sensore di pedalata quanto cosa ? Bèh, a quel punto compro un Edge 800 scontato. Lo trovi anche sui 270 euro, cercando bene.
Inoltre, la traccia non registra i dati del sensore di pedalata. Alla fine spendi 50 euro per che cosa ?
La temperatura a me serve vederla. Isolando il sensore dentro una scatoletta di caramelle che attacco al reggi manubrio ( così non rovino il telaio in sfregamenti vari ... costa meno un reggi manubrio ) la temperatura è molto precisa, me ne accorgo quando per strada trovo i termometri grandi dei vari negozi.
La temperatura serve eccome : sai come vestirti. In bici, se vai in salita, ci possono errere 2 o 3 gradi ed a te sembra che ne siano 20 !!! Sei consapevole della situazione. Sembra una cosa da nulla, ma ho scoperto che è molto utile. Sono contento di aver speso 30 euro.
Inoltre, andando a consultare i dati, io sul connect Garmin metto sempre accanto al titolo attività, anche temperatura, e certe volte pure condizioni metereologiche. Così mi piace andare a vedere l'andamento del tempo, quanti giorni di brutto tempo ci possono essere in primavera, in estate, quanto piove, d'inverno quali temperature ( sono salito fino a Madesimo quota 1500 e passa il 1mo di Dicembre ... sono sceso che era notte ... vestiti e luci ... tutto a posto ! Nessun problema. Guanti, giacca a vento ... sono tornato a casa che erano le 19.30 ... -5 a Madesimo, +1 sul Lago ).
Volevo tornare indietro appena incontravo ghiaccio sulla strada ... non ne ho mai incontrato ... avevo i pneumatici da strada ed ho raggiunto Madesimo in 2h30 di salita da Chiavenna ).
Quindi : il sensore temperatura lo consiglio.
CARTOGRAFIA ?
Ho scaricato ovviamente le navigabili OSM.
Ho comunque scoperto, che se sei su un sentiero ciclabile, ti porta a casa seguendo i sentieri ciclabili, se ti immetti su una strada provinciale o statale, da la precedenza a questo tipo di strade e ti porta a casa su queste.
PARLANDO DI NAVIGATORI.
Certo : soprattutto in città impazziscono e ti fanno fare il giro dell'oca o prendere sensi unici o addirittura isole pedonali. Occorre sempre UTILIZZARE LO STRUMENTO CON IL PROPRIO CERVELLO.
Dice il saggio : se sei un'oca ... il navigatore lo scopre subito ... e ti fa fare il giro dell'oca.
Detto questo : il primo che ho preso per auto era un Mio Map che davano coi punti della benzina ! Piccolino. 70 euro in aggiunta ... un affare ... peccato che qualche mese ... lo trovavi in giro a 99 euro !
MA ... addirittura aveva la funzione REGISTRA TRACCIA chiamata PLAY.
Ti registrava addirittura la traccia. Poi io ci ho " rugato dietro " ed ho perso questa funzione. Anche reinstallandolo con il suo CD originale.
Ebbene : questo navigatore ti dava addirittura la quota ( l'altezza ) dove ti trovavi.
Ti dava i dati in secondi e quindi sapevi se stavi raggiungendo la meta con una velocità maggiore o inferiore a quella prevista dal dispositivo.
Ti dava sulla mappa tante informazioni : vie e nomi dei paesi.
Tre tipi di visualizzazione : Aerea, 3d e con traccia o nord in alto.
Invece poi ho comprato un " fantastico " 7 pollici in offerta della TOM TOM.
Si, ok, bello per lo schermo ampio.
Ma siamo peggiorati di molto come software.
- senza altimetria
- dati solo indicanti ora e minuti, niente secondi. Così non sai se stai arrivando prima o dopo l'ora prevista da lui.
- Pochi nomi di città o di vie ... solo zoommando molto. Su un'aerea massima tipo mezza Lombardia ( non puoi vedere addirittura nemmeno tutto il Nord Italia ... ) vedi solo al massimo le città capoluogo di provincia, oppure qualche cittadina grossa. Praticamente non sai di preciso dove sei.
Insomma : al posto di progredire ... stiamo regredendo.
Puntano agli schermi grandi ... la qualità è un optional.
Infatti, io volevo addirittura mettere il mio map da auto sulla mia bici !
Se registrava ancora la traccia GPX, mi sa che non avrei nemmeno comprato l'etrex. Unico problema : autonomia delle batterie. 1h30 al massimo ! E controsole display con poca visibiltà.
Prima di comprare l'etrex, comunque, sulla bici avevo sistemato il Samsug Corby con Google Map satellitare. Batteria che si scarica dopo un'oretta !
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EDIT - MODIFICO perchè dimenticavo
IL PARAGONE PREZZI
Allora ... su certi siti, il Garmin 800, lo troviamo anche sotto i 270 euro o 280 euro, quello che è.
Il nostro etrex 30 io l'ho trovato alla Decathlon a 199 euro, ma si trova anche attorno ai 180 e meno, su internet.
Aggiungiamoci però il sensore di temperatura che mi sembra sia già incorporato nell'EDGE 800 ( nell'810 di sicuro ).
sono 29,90 euro. Fai 30.
Saliamo a quasi 230 euro per l'etrex 30.
Poi ... io ho 4 bici ... ho comprato 1 kit compreso di staffa per bici, custodia e staffa per moschettone
zaino ( 19 euro ) e tre kit staffe per bici ( 12*3 = 36 Euro ).
Saliamo a quasi 290 euro di spesa. La staffa, la serie edge ce l'ha già inclusa. Addirittura certi dispositivi di altre marche ne comprendono due di staffe nella confezione.
LE BATTERIE.
Comodo avere le ricaricabili, ma due pile ricaricabili non costano poco.
Andiamo quindi sopra i 300 euro di spesa.
200 per l'apparecchio, 100 per gli accessori.
Superiamo il costo del Garmin 800, che comprende la batteria interna ricaricabile.
Poi ovviamente ci sono sempre i pro ed i contro.
Il sensore esterno di temperatura io lo isolo, chi ce l'ha sul Garmin 800 o 810, esposto al sole, ho già letto che si vede 5 gradi di temperatura superiori a quelli reali dell'aria.
La batteria interna non è eterna. Prima o poi la devi cambiare e per fare questo occorre spedirlo via.
Sembra che solo la Garmin possa aprire l'apparato QUASI senza fare danni, ma c'è il rischio di perderne l'impermeabilità.
Le pile ricaricabili non danno questi problemi.
Insomma, più che per il prezzo, lo si prende per la sua versatilità, questo Etrex 30.
Inoltre, GLONASS.
Vedo sul librettino della serie EDGE della Garmin, che solo l'EDGE 510 NON CARTOGRAFICO, prevede l'aggancio al sistema di satelliti GLONASS.
Un peccato non avere nemmeno l'810 con il Glonass.
Dovranno pure venderlo, no, questo Etrex 30. Qualcosa di bello ce l'avrà pure lui, tipo il Glonass, no ?