Ieri sera io e Lopez siamo andati a fare la Cartiera, partenza da Marlia. Salendo per Valgiano si vedeva che sulla piana di Capannori stava piovendo, quindi per far prima siamo saliti dalla morte nera. La prima metà è stata pulita e - fiato permettendo - si pedala. la seconda metà è sempre devastata, con l'ultimo tornantone sulla sx scavato tipo 2 metri. Se non ci fanno nulla, quest'inverno la strada se va bene sparisce, se va male frana tutto. Nel frattempo aveva cominciato a piovere per bene e arrivati in Pizzorne s'era in un nuvolone da visibilità zero. Abbiamo imboccato la cartiera coi fanali puntati in terra per la nebbia, non si vedeva più in là di 5 metri... arrivati al capannello la situazione è migliorata e ci siam potuti "sciogliere" un po :) Il tratto basso della cartiera è sempre bello pulito e scorrevole e si fa apprezzare pure sul bagnato. Rientro a Marlia dal n.12, col taglione finale orgasmico sul pratone, inedito in notturna... l'unico problema è mirare da lontano il buco tra gli alberi dove c'è il passaggio :D
avvistati i primi rospi sui sentieri, vigoroso cambio stagionale!
