Tech Corner I 5 falsi pregiudizi sul carbonio

Vins213 · 15/1/24

drmale ha scritto:
Certo di punto in bianco magari ti mollano, ma in fondo è anche il loro bello, quindi metti in conto di tenerle 2 o 3 anni e poi lasciarle a un altro. Le bighe in alluminio sono sincere, e ti accorgi quando le cose stanno per finire. Certo ci puoi mettere una pezza, ma io lo sconsiglio sempre.

questa leggenda è proprio dura a morire

voglio proprio vedere quel telaio o manubrio che hanno subìto lo stesso identico stress (che sia urto o altro) e vedere chi 'cede' prima, ripetendo fino alla morte che se il carbonio ti saluta immediatamente a 100kg, l'alluminio ti ha dato già un avviso a 30, non arrivando nemmeno a 45 (cifre a caso, per far capire meglio)

un telaio in carbonio da lasciare ad un altro dopo 2-3 anni è veramente ridicolo

il carbonio può essere riparato più facilmente dell'alluminio in alcuni casi

ma torniamo sempre al discorso: si hanno fonti o prove di ciò che si dice oppure è sempre per sentito dire o per sensazioni? come ho già detto tantissime volte, vorrei avere soldoni solo per prendere due telai identici (carb e alu) e lanciarli da un burrone, visto che è l'unica prova sperimentale non ancora fatta....o ancora meglio, comprare più telai identici (carb e alu) e fare una prova statistica di cosa ne esce fuori

ma non sono ricco e mi fido delle prove fatte in laboratorio, sia in ambito mtb che automotive che edilizia

fafnir · 15/1/24

Loklokis ha scritto:
Era per dire che l'alluminio sente la fatica col tempo e quando cede, anche lui può spezzarsi senza preavviso! Il carbonio invece avverte e se per fatica diventa mollo..appunto prima diventa mollo.

Ma quando mai il carbonio avvisa?? Il carbonio è un materiale con una rottura di tipo fragile, cioè si rompe di netto, caratteristica classica dei materiali elastici. I metalli hanno una rottura di tipo plastica, c'è una deformazione più o meno importante (dipende dalla lega) prima della rottura. Tant'è che puoi girare per anni con un telaio in alluminio bozzato, idem con un cerchio (per quanto possa essere pessimo), prova a girare con un telaio in carbonio che ha subito lo stesso danno, si forma un buco o nel migliore dei casi una crepa e al primo impatto serio chiami la mamma

Che poi l'alluminio si rompa molto prima del carbonio è pacifico

Boro · 15/1/24

Diciamo che il vero dubbio sul carbonio è quanto sia il deterioramento dovuto al solo passare del tempo, e ovviamante riguarda la resina che tiene insieme le fibre più che il carbonio in se.
Ognuno di noi ha avuto esperienza con roba di plastica che anche conservata bene e lasciata inutilizzata si decompone da sola dopo alcuni anni.
Questa eventualità se e in che tempi riguarda il composito? Io non lo so e probabilmente dipende anche molto da come viene realizzato e con che cura/qualità.
E' chiaro che un telaio di allumino ben conservato, se lo tieni 10 anni in garage e non lo usi dopo 10 anni è ancora integro come in origine.
Uno in carbonio non lo so.

Vins213 · 15/1/24

Boro ha scritto:
Diciamo che il vero dubbio sul carbonio è quanto sia il deterioramento dovuto al solo passare del tempo, e ovviamante riguarda la resina che tiene insieme le fibre più che il carbonio in se.
Ognuno di noi ha avuto esperienza con roba di plastica che anche conservata bene e lasciata inutilizzata si decompone da sola dopo alcuni anni.
Questa eventualità se e in che tempi riguarda il composito? Io non lo so e probabilmente dipende anche molto da come viene realizzato e con che cura/qualità.
E' chiaro che un telaio di allumino ben conservato, se lo tieni 10 anni in garage e non lo usi dopo 10 anni è ancora integro come in origine.
Uno in carbonio non lo so.

il carbonio soffre i raggi UV (chi lascia la bici in pieno sole?) ma per lungo tempo, non per un 'parcheggio' da birra e porchetta
soffre molto temperature MOLTO elevate (chi fa trail nei pressi di un vulcano?)
soffre con i colpi per i quali non è stato studiato e progettato l'intreccio (un cerchio resiste molto di più se fatto battere parallelamente, mentre perpendicolarmente ha molta meno resistenza)
soffre l'umidità, ma per umidità si intende quella rimasta 'incastrata' in produzione

un telaio in carbonio lasciato in garage per 10 anni ha la stessa integrità dell'alluminio

Eraclitus · 15/1/24

quindi, dopo 5 pagine di discussione si è detto tutto ed il contrario di tutto (comprese mele e tope) senza una conclusione definitiva.... be', io ho una full in carbonio, una bdc in alluminio ed una "gravellizzata" in acciaio.... farò sapere quale si romperà per prima!

drmale · 15/1/24

Vins213 ha scritto:
questa leggenda è proprio dura a morire

un telaio in carbonio da lasciare ad un altro dopo 2-3 anni è veramente ridicolo

il carbonio può essere riparato più facilmente dell'alluminio in alcuni casi

ma torniamo sempre al discorso: si hanno fonti o prove di ciò che si dice oppure è sempre per sentito dire o per sensazioni? come ho già detto tantissime volte, vorrei avere soldoni solo per prendere due telai identici (carb e alu) e lanciarli da un burrone, visto che è l'unica prova sperimentale non ancora fatta....o ancora meglio, comprare più telai identici (carb e alu) e fare una prova statistica di cosa ne esce fuori

ma non sono ricco e mi fido delle prove fatte in laboratorio, sia in ambito mtb che automotive che edilizia

Carissimo @Vins213 devo farti, al termine di una breve premessa, una confessione, e la faccio a cuore aperto e in onore alla tua onestà. Premessa: nel mio post non parlo di telaio, ma di "b"ighe... ora notoriamente la "b" è una occlusiva bilabiale sonora, ma tu devi intenderla come fricativa labio-dentale sorda, insomma più che una "b" è una "f".
Confessione: salvo i consigli in relazione alla meccanica dove un bel po' di esperienza ce l'ho, anche se non basta mai, per il resto sparo minchiate.

drmale · 15/1/24

Vins213 ha scritto:
il carbonio soffre i raggi UV (chi lascia la bici in pieno sole?) ma per lungo tempo, non per un 'parcheggio' da birra e porchetta
soffre molto temperature MOLTO elevate (chi fa trail nei pressi di un vulcano?)
soffre con i colpi per i quali non è stato studiato e progettato l'intreccio (un cerchio resiste molto di più se fatto battere parallelamente, mentre perpendicolarmente ha molta meno resistenza)
soffre l'umidità, ma per umidità si intende quella rimasta 'incastrata' in produzione

un telaio in carbonio lasciato in garage per 10 anni ha la stessa integrità dell'alluminio

Questo è un ottimo consiglio per @Big Steak One, quindi se esplodono i campi flegrei e sei investito da un nube piroclastica, meglio il telaio in alluminio. Ok? non fare scelte di pancia.

drmale · 15/1/24

Eraclitus ha scritto:
quindi, dopo 5 pagine di discussione si è detto tutto ed il contrario di tutto (comprese mele e tope) senza una conclusione definitiva.... be', io ho una full in carbonio, una bdc in alluminio ed una "gravellizzata" in acciaio.... farò sapere quale si romperà per prima!

E no cazzo era-Clito, non puoi non chiudere la questione topa-pera a mio favore. Ammetti che in merito a tale disquisizione ho ragione!

Big Steak One · 15/1/24

drmale ha scritto:
Questo è un ottimo consiglio per @Big Steak One, quindi se esplodono i campi flegrei e sei investito da un nube piroclastica, meglio il telaio in alluminio. Ok? non fare scelte di pancia.

Sgratt Sgratt

Eraclitus · 15/1/24

drmale ha scritto:
E no cazzo era-Clito, non puoi non chiudere la questione topa-pera a mio favore. Ammetti che in merito a tale disquisizione ho ragione!

ti dico la verità: boh!!! so' discorsi troppo difficili e poi... sono allergico alle mele... quanto alla topa, anche se non sono allergico, era clito... ormai è rimasto solo il ricordo

Loklokis · 15/1/24

fafnir ha scritto:
Ma quando mai il carbonio avvisa?? Il carbonio è un materiale con una rottura di tipo fragile, cioè si rompe di netto, caratteristica classica dei materiali elastici. I metalli hanno una rottura di tipo plastica, c'è una deformazione più o meno importante (dipende dalla lega) prima della rottura. Tant'è che puoi girare per anni con un telaio in alluminio bozzato, idem con un cerchio (per quanto possa essere pessimo), prova a girare con un telaio in carbonio che ha subito lo stesso danno, si forma un buco o nel migliore dei casi una crepa e al primo impatto serio chiami la mamma

Che poi l'alluminio si rompa molto prima del carbonio è pacifico

Un conto se l'alluminio si bozza, ma quando cede per fatica, come puoi vedere dai video in giro, cede pure lui di colpo senza avvisare. Un manubrio in carbonio se usato scorrettamente/segnato può cedere anche lui di colpo ma se si parla di "fatica" del materiale, il carbonio inizia a sfibrarsi col tempo, rendendo quella zona sollecitata più morbida al tatto. Tant'è che un telaio se usato sempre al limite, coi anni, son sicuro che inizia a perdere la rua rigidità.

Haran · 15/1/24

big_63 ha scritto:
Quanto è costata la seconda riparazione?

Le prime due crepe (una sul fodero inferiore del carro, una vicino al movimento centrale) hanno indotto una flessione al telaio che ha dato origine ad una terza crepa, non ben visibile, sul tubo orizzontale. Un macello quindi.
La riparazione, eseguita a regola d'arte da Andrea di Reef mi è costata circa 600 euro. Bici riverniciata nei tre punti e loghi ricreati.
Riparazione già testata su drop importanti.

MatteLegnaia · 15/1/24

Non saprei da che parte stare. Dipende dalle esperienza del singolo... ho avuto diverse bici da enduro alluminio e carbonio al lato pratico a parte un po per il peso nn ho notato differenze....
Rotture... in ambedue i materiali... rotti di netto tubosella e manubrio della xc in carbonio seppur serrati con dinamo. Come rotto il carro in alluminio della patrol 2015 e pure la sede in carbonio del movimento centrale della torque 2022....

Mauro-TS · 15/1/24

drmale ha scritto:
Ok hai vinto. Io però, che pesce sono, favorisco la passera e la topa, e altrettanto la patata. Se tu c'hai tutte ste preclusioni, contento tu, a me sta bene.

Preferivo la prima risposta (ante modifica) anche se un po' OT
Qui non si vince niente, ma concordo sulle favorite poiché non ho preclusioni in questo campo

Tornando IT ho avuto parecchio ALU e da un po' diverso carbonio (telaio, ruote, manubrio). Entrambi con pregi e difetti ma, potendomelo permettere, dal carbonio non torno più indietro (sprattutto per la leggerezza).

Maiella · 15/1/24

Non so del carbonio, ma dell'alluminio sono abbastanza esperto. Limitarsi a dire alluminio non significa nulla, ma bisognerebbe sapere quali caratteristiche meccaniche si é voluto dare al telaio e come ci si é arrivati. L'alluminio viene fuso e lavorato per colata e pressofusione con altri metalli aggiunti in pesi percentuali che servono a ottenere le caratteristiche richieste. Il degasaggio e l'eleminazione delle scorie é un altro passaggio chiave come il controllo ai liquidi penetranti, il precesso di tempra.
É ovvio che nel processo se un aspetto viene disatteso per distrazione, imperizia, errore, un telaio in alluminio non é garanzia di nulla.

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