Dopo la cricca di fatica sul telaio della Scott Scale del 2009, ho deciso: solo carbonio o acciaio.
L'acciaio comunque è vittima di qualche stereotipo: non è vero che se si rompe un tubo basta aggiustarlo con la saldatrice... Se un tubo si piega o si ammacca male, purtroppo, tocca tagliare il tubo e sostituirlo, e costa quasi come un telaio nuovo.
A me è bastato un frontale in ciclabile, neanche tanto veloce, per piegare il tubo obliquo e far saltare le saldature di quello orizzontale. La forca in carbonio, che ha preso in pieno la botta, non ha fatto una piega, tanto che a 4 anni di distanza ancora la uso con soddisfazione.Peccato che io qualche anno fa sia riuscito a troncare di netto un frontino con telaio Columbus
Più che disossato sono decerebrato, e per quello che era la diminuzione di peso è stata veramente minima, quasi nulla.Seeee, un uomo di 70 kg è costituito dal circa 14 kg di carbonio, quindi o non metti mai le chiappe sulla bici, o hai scambiato i tuoi atomi di carbonio con l'allu. Oppure come minimo hai rinunciato allo scheletro, cioè ti sei disossato. Ma come si pedala disossati, la diminuzione di peso è davvero determinante?
Per forza, l'uragno è un animale, gli altri sono metalli!Il titagno è come lo stagno e l'uragno, ma a differenza di quest'ultimo non fa ragnatele
(e con questa passo e chiudo, e prendo le medicine quelle pesanti).
Beh, se nelle ossa c'è il midollo...allora si pedala da smidollatiMa come si pedala disossati...
Si come il vino, migliora con il tempo....Quello era alluminio scadente, altro che, quello buono dura.
non ti facevo erudito come @Tc70, piuttosto ti facevo erupiede o erunaso...Per forza, l'uragno è un animale, gli altri sono metalli!
Io uso solo bighe carbon fossile.
Certo che la robustezza dipende dalla lavorazione. In fase di progettazione si decide dove mettere dei rinforzi, quale verso dare alla pezza in fibra e quanti strati usare. In linea di massima, visto che la resina epossidica non è strutturale, i tessuti a trama più fitta ne assorbono di meno quindi sono più resistenti a parità di spessore. Spesso non viene usato solo carbonio ma possono essere usati tessuti misti: carbonio/fibra di vetro (più economici) o carbonio/Kevlar dove il Kevlar rende il tubo più flessibile visto che il carbonio è un materiale fragile.Non me ne intendo ma secondo me non si puo' dire che il carbonio è 3 volte piu' resistente dell'alluminio senza specificare qualche condizione al contorno.
Parliamo di un prodotto che all'origine è un tessuto che poi viene incollato strato su strato utilizzando, credo, resine epossidiche. Quindi la sua resistenza dipende da tanti fattori come la natura delle fibre originali, la disposizione delle fibre sugli strati, la quantità di resina usata per incollarle e cosi' via. Forse @Danybiker88 intendi dire che a parità di peso si riesce a realizzare un tubo in carbonio 3 volte piu' resistente di un tubo in alluminio?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?