Arrivata la Grand Canyon 8. Come taglia mi pare ok, il fuorisella non è così pronunciato come credevo e non patisco il dislivello sella manubrio. Il prossimo passo sarà montare un attacco un cm più lungo (da 60 a 70). Quello immediatamente successivo passare a tubeless e montare copertoni un po' meno tassellati.
Ma intanto: che divertente! Forse è il vantaggio di non avere termini di paragone, ma mi sono fatto un girettino in bosco dietro casa (20 km, 350 D+) e avevo continuamente il sorriso stampato in faccia. L'ho lasciata anche un po' andare in discesa (beneinteso: sul dritto) e mi ha dato un impressione di grande sicurezza. In salita i suoi 14 kg con camera d'aria e pedali non li ho percepiti negativamente (di nuovo: la benedizione di non poterla paragonare ad altro), sarà stata anche l'eccitazione, ma mi sembrava di volare! Ho provato un paio di facili single track e sul tortuoso si fa un po' fatica a condurre a bici, ma sulla guida migliorerò inevitabilmente.
Come prima esperienza venendo dalla strada mi posso reputare felicissimo: sono passato su tutto (erba alta, rovi, ramaglie, pozzanghere), non ho preso grossi spaventi (anche se qui è pieno di detrito roccioso e anche le strade forestali sono mediamente scassate), non ho bucato, non ho fatto fuori il deragliatore al primo colpo e soprattutto non ho mai confuso la leva del dropper post con il freno davanti...
Insomma, un ottimo acquisto. Alla fine rispetto alle bici da XC che avevo preso in considerazione (e che pesavano sui 12.6) la differenza di peso non è così marcata. Avendoci montato il
telescopico mi sarei ritrovato con un mezzo di forse un kg in meno, che per quello che devo farci (e per quanto peso) non è davvero una differenza importante. Presa in sconto a 1300 (prezzo 2020) ci sta tutta!
Allego una foto del panzer dopo la prima uscita, in attesa della doccia. Grazie a tutti per gli importanti consigli che sono stati elargiti qui nei mesi passati e per avermi pazientemente introdotto a questo sport bellissimo