Quoto.Io ero uno di quelli del Marathon che avevano un ritmo da 200esima posizione. Effettivamente arrivati nel punto di ricongiungimento, i concorrenti del Classic erano tanti da superare ed il loro ritmo era più lento del nostro.
In salita il problema del sorpasso non c'era proprio. C'era sempre modo di superare senza problemi.
In discesa c'è da dire che in tutte le situazioni in cui ho chiesto di passare, sono riuscito a farlo sempre con la collaborazione del concorrente del Classic che mi precedeva ed in completa sicurezza.
(AUTOCRITICA ON)
Ricordiamoci sempre che noi dalla 50esima posizione in poi, non siamo venuti a Montebelluna per vincere il Marathon, pertanto non abbiamo alcun diritto di sentirci fenomeni da mondiale. Basta sempre usare anzitutto l'educazione e poi il buon senso nel superare, senza prendersi rischi inutili.
(AUTOCRITICA OFF)
Devo dire che tutti coloro del Classic che ho superato, hanno sempre avuto la sensazione di "sentirsi lenti" e proprio per questo sono stati molto collaborativi e generosi, forse anche più del dovuto.
mi si sono ricollegati i muscoli ed il cervello solo ora dopo 4 giorni a montebelluna ad aiutare massimo panighel e tutti gi altri volontari che hanno creato questo grandissimo evento.
Anche se l'aiuto della granfondo paola pezzo è stato molto limitato (solo io sono riuscito a salire su a montebelluna), altri organizzatori (divinus bike in primis) hanno davvero dato il massimo ad aiutare ad organizzare questo grandissimo evento.
Personalmente sono arrivato a domenica totalmente distrutto e devastato...
Nell'aspettare i vincitori del mondiale ho passato 1 ora crollato a terra nel gazebo destinato alle interviste... Ma poi ultime fatiche e via con arrivo, interviste, premiazioni e conferenza stampa aiutando come possibile.
I giorni prima?
Ahahahah... Assieme al gruppo divinus bike ad allestire, spostare transenne, montare, smontare... Ecc... Tanto tanto lavoro anche oltre i limiti... Ma leggendo questo forum tanta soddisfazione nel piccolo che ho potuto fare.
Termino salutando il mitico glicerina (così vicino ad i campioni è vero che non ci sei mai stato?) e alla nostra grandissima gattamorta che ha portato a termine la gara sul percorso marathon!
Ciao a tutti che avete contribuito a questa grande festa, ed a questo grande evento, con la vostra partecipazione!
Luca
Per tutto il resto, non c'è altro da dire: I PEDALI DI MARCA hanno superato ogni possibile aspettativa. Ai massimi livelli in assoluto. L'asticella l'hanno alzata di parecchio...
La RAI.
Ieri sera su RaiSport1, telecronaca differita... una cosa terribile.
Che spettacolo! Ho seguito la gara a Nervesa e nella salita dell'abazia... ho un bel po di foto, dove le posso mettere?
e pensa che per mancanza di tempo e personale alcune cartucce non le abbiamo neanche sparate...
Solo appena dopo la partenza (in 3° griglia), un fenomeno mi ha impercato contro perche secondo lui gli sono andato troppo vicino e si voleva fermare per fare a botte...
Io ero uno di quelli del Marathon che avevano un ritmo da 200esima posizione. Effettivamente arrivati nel punto di ricongiungimento, i concorrenti del Classic erano tanti da superare ed il loro ritmo era più lento del nostro.
In salita il problema del sorpasso non c'era proprio. C'era sempre modo di superare senza problemi.
In discesa c'è da dire che in tutte le situazioni in cui ho chiesto di passare, sono riuscito a farlo sempre con la collaborazione del concorrente del Classic che mi precedeva ed in completa sicurezza.
(AUTOCRITICA ON)
Ricordiamoci sempre che noi dalla 50esima posizione in poi, non siamo venuti a Montebelluna per vincere il Marathon, pertanto non abbiamo alcun diritto di sentirci fenomeni da mondiale. Basta sempre usare anzitutto l'educazione e poi il buon senso nel superare, senza prendersi rischi inutili.
(AUTOCRITICA OFF)
Devo dire che tutti coloro del Classic che ho superato, hanno sempre avuto la sensazione di "sentirsi lenti" e proprio per questo sono stati molto collaborativi e generosi, forse anche più del dovuto.
io non commento, perchè se commentassi....
3h e 43 per chiudere il classic (@Batian, avevi ragione, si stava sotto le quattro ore!!!).
noooooooooooooo cazzarolaaaaaa....glicerina , per soli tre minuti........potevo arrivare insieme a te , mi sarebbe piaciuto conoscerti in sella ... non sono riuscito a venire la sera in zona ritiro pacco gara per incontrare un po di voi forumendoli .... sara x la prox .... ciauzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
Commenta commenta, altrochè!
Sulle riprese Rai non ho nulla da dire anzi, infatti le riprese della gara e le panoramiche dall'elicottero erano l'unica cosa all'altezza dell'evento. Ma l'improvvisazione e l'impreparazione dei conduttori era palese.
Spiace per gli ospiti (Pahuber, Pezzo, Mosole, Panighel...) che dovevano rispondere imbarazzati a domande idiote e considerazioni inconsistenti (Notevoli al solito, i carpiati di Panighel per salvare il salvabile).
io ho visto tutta la trasmissione e purtroppo se l'ha vista qualcuno che non pratica mtb si sarà fatto sicuramente un'idea un pò distorta del nostro sport.
passi che il ct è altoatesino e con l'italiano non va molto d'accordo.
passi che sia lui che la pezzo erano molto emozionati secondo me.
passi che il presentatore qualche errore l'ha fatto, ma lui non deve essere specifico ed inoltre segue più sport nel corso dell'anno.
quello che proprio non mi va giù è che il commento tecnico che dovrebbe essere preciso, puntuale, esaustivo, chiarificatore e illuminante per chi non ne capisce, è stato a dir poco "PENOSO".
ma possibile che non ci sia nessuno più adatto di quel sgarbossa ?
con i nomi stranieri e le parole straniere proprio non c'è.
con i dettagli tecnici non c'è.
non sa leggere dai fogli della redazione in modo fluido ma si ferma ogni 2 vocaboli.
non sa niente di meccanica, ruote, pressioni, materiali.
e per finire x fortuna che il servizio non è stato registrato finchè la gara si svolgeva ma subito dopo, quindi con il tempo necessario per capire chi erano i protagonisti, come si chiamavano, etc, etc.
io ringrazio la rai, perchè insieme a MTB GRANFONDO è l'unico modo per vedere mtb in tv, però non in quel modo.
p.s. la nostra Anna Ferrari grazie a lui adesso è diventata Anna Ferrara
quello che proprio non mi va giù è che il commento tecnico che dovrebbe essere preciso, puntuale, esaustivo, chiarificatore e illuminante per chi non ne capisce, è stato a dir poco "PENOSO".
ma possibile che non ci sia nessuno più adatto di quel sgarbossa ?
amaduzzi mi 37 euro per quel moment altrimenti eri ancora sul montello
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?