Grigna Settentrionale, B-side
- Creatore Discussione muldox
- Data di inizio
ho una microscimmietta sulla spalla.... ho paura che diventerà un gorilla prima di quest'estate...
Poco oltre questo punto commettiamo un errore seguendo un sentiero che devia dal n°25 che avremmo dovuto seguire. Quando numerose balze rocciose ci costringono a dei tratti a piedi che intaccano leggermente il morale, ce ne rendiamo conto e risaliamo fino a ricongiuncerci al sentiero giusto poco oltre il punto in cui l'avevamo abbandonato. Ormai non manca molto all'inizio della prima vegetazione, ed il morale torna alto quando quattro ragazzi che salgono a piedi ci dicono che il tratto più duro è quello che stiamo affrontando in quel momento. Poco più tardi entriamo fra la vegetazione e troviamo dei tratti con del quasi-flow.
[/URL].
fatto domenica.....
e anche noi abbiamo fatto lo stesso errore...
quindi qualche pezzo di troppo con bike a mano...nel complesso xò devo dire che la discesa sul versante di salita (ke ho fatto la scorsa estate) mi pare decisamente + bella
...nel complesso xò devo dire che la discesa sul versante di salita (ke ho fatto la scorsa estate) mi pare decisamente + bella
Ma una volta al Pialeral dove scendi? La discesa l'avete fatta concatenando quella dalla Bocchetta di Prada come indicato nel report?
Il Grignone da nord!? 
Complimenti! Ciò che è più impressionante non è tanto il gesto tecnico (notevole, ci mancherebbe!) ma quanto l'aver affrontato un'incognita, senza sapere della fattibilità. Fantastico, bravi!
Per curiosità: mi raccontate i commenti e le raccomandazioni dei rifugisti del Brioschi?
Complimenti! Ciò che è più impressionante non è tanto il gesto tecnico (notevole, ci mancherebbe!) ma quanto l'aver affrontato un'incognita, senza sapere della fattibilità. Fantastico, bravi!
Per curiosità: mi raccontate i commenti e le raccomandazioni dei rifugisti del Brioschi?
Francamente non ricordo commenti particolari da parte dei gestori (li avrò rimossi per conservare un minimo di autostima
), mentre ricordo ancora bene quelli del diretur menzionati anche nel report 
: finirete sulla Gazzetta di Lecco e vi rinchiuderanno in un manicomio
già ti vedo come Jack Nicholson rinchiuso con i matti e uno che continua a ripetere, catarchico: "flow, flow, flow..."arrivati in pialeral ci son 3 possibilità (che io sappia)
arrivati al "laghetto" 100m dopo il rifugio antonietta :
1 si segue a sx la jeeppabile fino a pasturo (eviterei) forse c'è la possibilità di tagliare i tornanti
2 si svolta decisamente a dx (scendendo) e si punta verso la traversata bassa fino al pioverna (quota 1300?? ) , da li jeppabile
3 (quella che ho fatto io ) si entra dritti nel bosco direzione cappella sacro cuore di balisio , su sentiero divertente si arriva fino alla jeeppabile accanto al pioverna ma + in bassa (credo quota 1000/1100)
la discesa di domenica invece, si, abbiam concatenato la bocchetta di prada con discesa ad Era poi S.Maria e infine Somana
Questa discesa è bella ma è interrotta da 3 salite , la prima alle baite di calivazzo e le altre 2 tra Era e S. Maria.
Queste 3 salite aggiunte alla salita da sotto il Bogani alla Bocchetta di Prada e ad una ravanata che abbiamo fatto per un errore (almeno 40 min tra andata e ritorno) mi hanno abbattuto il morale e fisico (ho fatto tutto in giornata partendo dalla cappella del sacro cuore d balisio 800/850m slm)
Se a questo ci aggiungiamo le catene sotto il brioschi (non ciclabili) direi che l'ago della bilancia delle mie preferenze punta decisamente sul versante di salita.Infatti scendendo dal versante di salita non hai mai risalite o tratti a piedi e il sentiero rimane di pari difficoltà (forse addirittura + difficile ) fino a quota 1000/1100 poi con 5 min di jeppabile si arriva alla macchina parcheggiata alla cappelletta s.c. di balisio
ovviamente son punti di vista!
il mio socio che era con me ha preferito questa discesa... ma lui ha un allenamento mostruoso e non si neanche accorto della fatica pur avendo allungato il giro ....
forse l'ho perso, in quanto tempo avete fatto il giro?arrivati in pialeral ci son 3 possibilità (che io sappia)
arrivati al "laghetto" 100m dopo il rifugio antonietta :
1 si segue a sx la jeeppabile fino a pasturo (eviterei) forse c'è la possibilità di tagliare i tornanti
2 si svolta decisamente a dx (scendendo) e si punta verso la traversata bassa fino al pioverna (quota 1300?? ) , da li jeppabile
3 (quella che ho fatto io ) si entra dritti nel bosco direzione cappella sacro cuore di balisio , su sentiero divertente si arriva fino alla jeeppabile accanto al pioverna ma + in bassa (credo quota 1000/1100)
la discesa di domenica invece, si, abbiam concatenato la bocchetta di prada con discesa ad Era poi S.Maria e infine Somana
Questa discesa è bella ma è interrotta da 3 salite , la prima alle baite di calivazzo e le altre 2 tra Era e S. Maria.
Queste 3 salite aggiunte alla salita da sotto il Bogani alla Bocchetta di Prada e ad una ravanata che abbiamo fatto per un errore (almeno 40 min tra andata e ritorno) mi hanno abbattuto il morale e fisico (ho fatto tutto in giornata partendo dalla cappella del sacro cuore d balisio 800/850m slm)
Se a questo ci aggiungiamo le catene sotto il brioschi (non ciclabili) direi che l'ago della bilancia delle mie preferenze punta decisamente sul versante di salita.Infatti scendendo dal versante di salita non hai mai risalite o tratti a piedi e il sentiero rimane di pari difficoltà (forse addirittura + difficile ) fino a quota 1000/1100 poi con 5 min di jeppabile si arriva alla macchina parcheggiata alla cappelletta s.c. di balisio
ovviamente son punti di vista!
il mio socio che era con me ha preferito questa discesa... ma lui ha un allenamento mostruoso e non si neanche accorto della fatica pur avendo allungato il giro ....
io son partito poco prima delle 8 dalla cappelletta del sacro cuore di balisio e son arrivato poco prima delle 19 (se nn erro) a mandello zona canottieri.... (dove avevo una macchina ad attendermi)
ovviamente ci siam presi delle belle pause
(pranzo al brioschi e soste varie)
il mio socio credo sia partito da Mandello alle 7 circa e ha fatto tutto il giro in bike... (con salita ai colonghelli , pian dei resinelli e traversata bassa....)
ovviamente ci siam presi delle belle pause
(pranzo al brioschi e soste varie)
il mio socio credo sia partito da Mandello alle 7 circa e ha fatto tutto il giro in bike... (con salita ai colonghelli , pian dei resinelli e traversata bassa....
)
un bel 11-12 ore, ci penseròio son partito poco prima delle 8 dalla cappelletta del sacro cuore di balisio e son arrivato poco prima delle 19 (se nn erro) a mandello zona canottieri.... (dove avevo una macchina ad attendermi)
ovviamente ci siam presi delle belle pause
(pranzo al brioschi e soste varie)
il mio socio credo sia partito da Mandello alle 7 circa e ha fatto tutto il giro in bike... (con salita ai colonghelli , pian dei resinelli e traversata bassa....
Sempre su jeeppabile finisci però, a quanto ho capito. Scendendo dal versante nord e poi Bocchetta di Prada sei invece su sentiero praticamente fino a quota lago.
La discesa migliore dalla Bocchetta di Prada secondo me è questa: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=96174
L'unica salita degna di menzione è quella dopo le baite di Calivazzo (saranno 5' a spinta), altrimenti si sta praticamente sempre in sella.
Ciao, prima di tutto complimenti per l'impresa. Io ho da poco fatto il resegone, ma credoo nulla a che vedere con la Grigna. in termini di tempo quanto ci avete messo a salire/scendere? E' fattibile in giornata con levataccia e ritorno serata tardi?
Io ho da poco fatto il resegone, ma credoo nulla a che vedere con la Grigna. in termini di tempo quanto ci avete messo a salire/scendere? E' fattibile in giornata con levataccia e ritorno serata tardi?
I tempi non li ricordo, però sia la salita che la discesa sono lunghe (soprattutto lente). Tieni conto che per la prima sono mille metri con la bici sulle spalle (a spinta quando va bene), mentre la discesa saranno circa 2300 m di dislivello con ben pochi tratti flow dove lasciar correre.
In giornata probabilmente è fattibile, partendo molto presto, ma ti fai un bel mazzo.
[MENTION=20]muldox[/MENTION], ma quando l'avete fatto non avete valutato di salire dal versante di discesa? cioè fino al cainallo si pedala tutta, dal cainallo c'è un traverso pedalabile a tratti fino poco sotto il bogani. da li saranno poi 600mt da spallare, facendo la via della ganda (che alla fine poi ripercorri in discesa).
a me più che la salita, mi preoccupa la discesa...perchè dalla vetta al bogani è lenta....e se poi ci si ricollega con la discesa della porta di prada diventa veramente infinita
a me più che la salita, mi preoccupa la discesa...perchè dalla vetta al bogani è lenta....e se poi ci si ricollega con la discesa della porta di prada diventa veramente infinita
In termini pratici avrebbe un senso, perdendo però il fascino di un giro ad anello. L'idea di dormire in vetta oltretutto non ci dispiaceva, per cui non ci siamo fatti troppi problemi per la salita probabilmente un po' più lunga.
I miei riferimenti di tempi sono:
-Da Lecco-pialleral-grigna-bogani-brentalone-lierna-lecco 10h30min
-Da Lecco-Resinelli-traversata bassa-pialleral-grigna-bogani-varenna-lecco 12h30min (ma si può tagliare un'ora salendo da mandello ai resinelli per la cementata)
In giornata si fa alla grande ma bisogna riposare bene al Brioschi per fare la discesa lucidi.
-Da Lecco-pialleral-grigna-bogani-brentalone-lierna-lecco 10h30min
-Da Lecco-Resinelli-traversata bassa-pialleral-grigna-bogani-varenna-lecco 12h30min (ma si può tagliare un'ora salendo da mandello ai resinelli per la cementata)
In giornata si fa alla grande ma bisogna riposare bene al Brioschi per fare la discesa lucidi.