Gravel bike per cicloturissmo

sembola

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una nera e l'altra pure
Infatti la mia era una domanda di curiosità, volevo solamente sapere se ci deve essere una predisposizione sul telaio o semplicemente è come un velcro (cosa che penso). Non stavo valutando pro e contro... adesso ;-)
Le borse da bikepacking non necessitano di alcuna predisposizione, mentre le borse tradizionali necessitano del portapacchi. Portapacchi che è previsto da certi modelli non tanto e non solo come attacchi al telaio quanto anche progettualmente. Anche se un mio amico ha montato un portapacchi su una 3T Exploro e ci è arrivato fino a Capo Nord ;-)
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Però! Da dove è partito?
Credo da Bologna.

Nonostante che la Exploro sia una delle gravel in circolazione più leggere e "racing" ha retto il portapacchi ed i bagagli senza fare una piega. Per dire che la presenza o meno degli attacchi per il portapacchi può non essere un problema insormontabile ;-)
 

thiphino

Biker ultra
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Specialized Sequoia Elite
Se cerchi una bici gravel ma orientata al turismo, io ti consiglio la Specialized Sequoia nell'allestimento Elite. Bici molto solida e affidabile, comoda (telaio in acciaio), sicura e stabile su asfalto, sorprendente in fuoristrada, predisposta per portapacchi, dotata di guarnitura doppia con rapporti adeguati, freni idraulici e gomme generose. Come qualità ed efficenza è una garanzia; visto che rientra ampiamente nel tuo budget, se vuoi puoi renderla ancora più godibile sostituendo le ruote di serie (che sono solidissime ma pesanti) con un set più leggero.
 

Arwen

Biker superis
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Grazie del consiglio, della Sonder il telaio mi piace e anche tanto. Giusto un paio di cose... ho letto un po' degli sram e il Rival 1 sembra essere molto buono, al pari di che cosa per lo Shimano? Calcolando che io vengo da uno Shimano SIS (anni '80? :nunsacci::-) ), un 2x5 con corona anteriore 42-53 e cassetta 15-24 (con delle carinissime levettive sul telaio in modo da dover staccare le mani dal manubrio ad ogni cambiata) non mi preoccupo certo dei rapporti, infatti la mia è più una curiosità che altro. Poi ho letto un po' di roba per quanto riguarda il monocroma, se si o no, e ogni volta nelle conclusioni il dilemma sembra rimanere. Insomma... si o no (serio :mrgreen: ).
Comunque ho visto che nelle caratteristiche dice che è possibile montare il portapacchi posteriore quindi...
Forse l'unico dubbio sta sui freni, c'è il modello meccanico e idraulico. A parte il costo il primo è più semplice di manutenzione anche se il secondo frena molto meglio (sebbene io ho ancora quello a gommini sul cerchione e quindi non posso dire se meglio uno o l'altro)

Insomma.. la mia bici è precedente al 1992 (sullo pneumatico c'è scritto "Made in Czechoslovakia").


Ma il bikepacking si può fare su qualsiasi telaio. Non richiede che sia predisposto a ... o con agganci per ... giusto? Secondo me si poi non so. (sono il neofita dei neofiti :-) )


Pe curiosità che bici hai?

Il Rival è un ottimo gruppo, secondo me il migliore per il gravel, sicuro e preciso ma anche molto robusto. Io ce l'ho e devo dire che pur maltrattandolo parecchio tra fango e sterrati dopo due anni molto intensi è ancora perfetto. Paragonandolo a Shimano direi che è a livello dell'ultegra, quindi livello piuttosto alto.
Il dilemma "monocorona" è molto dibattuto, c'è chi lo ama e chi lo odia, io ho optato per il monocorona sulla gravel e mi trovo bene, sulla bdc per esempio non lo monterei, ma il gravel è un'altra cosa e la mono ci sta.
Freni... tra idraulici e meccanici io non ho dubbi... idraulici. Tra mtb, grave e bdc con freni idraulici non mi è mai capitato di restare senza freni durante i miei giri, non so a cosa ti riferisci con "più semplice manutenzione". Le pastiglie, la pulizia e le regolazioni sono di una semplicità incredibile, lo spurgo lo lascerò fare al meccanico quando sarà necessario, ma al momento (dopo due anni) non è ancora servito, mentre la differenza di frenata tra i due impianti è abissale. Se non hai intenzione di fare lunghe salite e discese vanno bene anche i meccanici, ma la sicurezza di poter frenare con due dita in ogni situazione per me non ha prezzo.
Come ti è già stato detto il bikepaking non ha bisogno di predisposizione di nessun tipo, esistono borse di tutte le misure ed in base alle forme del telaio si scelgono le borse che poi si fissano con velcri e cinghietti.

Io ho una bici in acciaio artigianale che mi sono fatta fare a Milano dalla Stazione delle Biciclette, montata con Sram Rival 1 idraulico (quindi diciamo che so di cosa sto parlando dato che la sto usando in modo molto intenso da due anni)
 

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