Giusto perchè in Italia chi ha santi in paradiso casca sempre in piedi e chi non li ha muore. Altri organizzatori certe risposte non si sarebbero permessi di darle:
1) perchè sono più educati;
2) perchè se sputi in faccia alla gente c'è il caso che la gente non ti ci viene più e la gara tua muore.
Ma se i santi in paradiso ti mantengono a prescindere in un circuito da oltre 400 abbonati, ti permetti di dare certe risposte.
Aggiungo che questa è anche l'organizzazione, che l'anno scorso, alla consegna del numero di gara, alla mia richesta di capire il perchè avessi un numero assurdo mentre qualche amico degli amici avesse avuto ben altro trattamento, mi fu risposto: "perchè l'organizzatore può fare come gli pare".
Si badi bene, che il mio primo approccio alle richieste di chiarimenti è sempre educato e moderato, ma quando mi si risponde male sono capace di diventare un notevole dito in culo, mi si perdoni il francesismo.
Aggiungo che a quanto pare molti altri hanno segnalato all'organizzazione delle lamentele a proposito del tracciato (il che in una persona di buonsenso porterebbe ad una riflessione) e a dire dell'interlocutore, tutti hanno avuto analoga risposta alla mia. Il tipo si vanta di aver incrementato gli iscritti (e te credo, il circuito è passato da meno di 200 a oltre 400 abbonati), dei pochi tratti di spingismo, quanto invece è il percorso in cui tocca scendere molto più (certamente oltre 1 km totale) di tutti gli altri che hanno al più pochi metri. Nella parte finale ci son ben due canaloni di fango impedalabile per pendenza e scivolosità (si fa fatica a stare in piedi), oltre a un St infinito sassoso da fare anche quello tutto a piedi, oltre a varie altre rampe micidiali spaccagambe.
Evidentemente questo signore, dimentica che il lunedì la stragrande maggioranza dei bikers lavora....ma forse lui una volta portata gente come Fontana (che tre anni fa con i suoi numeri da circo in testa al gruppo lanciato in discesa a 60 kmh mise a rischio l'incolumità degli altri e manco venne classificato perchè fece il corto) e Deho, è a posto con la coscienza.
Ovviamente pollice verso anche per la questione docce: anguste, fuorimano rispetto a pasta party e partenza e perennemente fredde.
Io ci andrò perchè non son tipo da tirarsi indietro e perchè ho una qualche esigenza di classifica. La sconsiglio a chiunque voglia passare una giornata divertendosi senza tornare a casa devastato.