BOH VEDEMO M'Pò .....
una cosa è sicura lì non si parla di corsa bagnata ( tipo rosia)...lì esiste solo l'fango, la lozza,la mota ....chiamala come te pare ma quella è.....
pertanto
per quanto me riguarda se la cosa è impossibile, giro per il corto e ve saluto.....
Quoto, è proprio così. E se sarà così mi regolerò analogamente a te.
Grazie, già comunicato....
daje sputa il rospo (cò tutto il rispetto.....anke perchè co te c'è il rischio che te magni pure quello....)
Visto che nun me pagate ve lo dico gratisse.
Avevo scritto una bella descrizione ma mi si è impiantato il pc e l'ho persa tutta. Di certo non la riscrivo.
Ho tagliato per Oriolo (luogo da cui partivo), quindi mi manca la parte finale di Manziana, la peggiore per il fango a quanto mi dicono, quindi mi manca la parte del marathon e la salita finale della GF in comune col Marathon. Alla fine 47 km per me, ad andatura spavalda, ma non gara.
In due parole:
l'altimetria di Montanini è buona per incartarci il pesce.
Totalmente campata in aria. Non ci sono salite lughe (max 2.5 km) nè dure, cioè da rampichino a tutti i costi. Molti le potranno fare col 32 (io no per mia scelta però).
Non è un continuo alternarsi di salite e discese ma anche stradoni in falsopiano dove chi ne ha può menare col 44 (a rischio di inchiodarsi le gambe alla croce) e chi non ne ha può rifiatare (perdendo parecchio tempo però).
La partenza è meno importante che altrove perchè secondo me c'è il tempo per sganciarsi dai + lenti prima degli imbottigliamenti.
Le salite sono larghe e pedalabili. Le discese veloci e prive di particolari trabocchetti.
I St carini e non difficilissimi nè pendenti all'eccesso. Occhio solo ai rovi.
Occhio a 3 cose:
- i rami e i pezzi di legno nel bosco che se si infilano nei raggi o nel cambio, tanti saluti;
- il secondo single track nella prima parte di gara è percorso da una cunetta centrale con i lati viscidi e rovi sporgenti (spero almeno quelli li tolgano). Gli ultmi 50 metri del suddetto st diventano percorsi da cunetta profonda che non lascia alternativa o la percorri in bici a rischio di cadere o rompere il cambio o la fai a piedi (consigliato). Le sponde sono verticali e i bordi inesistenti.
- verso metà gara c'è una galleria larga e dopo un paio di km una + stretta (quasi un cunicolo), dopo questa seconda c'è un tratto (20 metri circa) di sassi smossi nascosti dal fogliame e dalla vegetazione. occhio che è un attimo impuntarsi e cadere (come ieri il sottoscritto).
Sconsiglio gomme tipo saguaro o racing ralph, utili sugli stradoni ma deleterie sul resto (e se c'è fango peggio mi sento). Magari meglio un Nobby Nic un filino più gonfio per gli stradoni.
Ho cercato di essere il + neutrale possibile, ma si sa che poi i percorsi ognuno li vede un pò alla sua maniera. Eventualmente a posteriori mi riempirete di merda.
Tenete solo presente che il mio giudizio è tratto da una situazione di fango pressochè assente. Se nei prossimi giorni piove come sembra, anche se il giorno gara non piove, tutto cambia in relazione all'aderenza, quindi gli stradoni restano uguali, le salite un calvario e le discese inguidabili. IMHO
Se volete sapere altro di specifico per quello che ho visto risponderò tranquillamente.
P.S. Se sto come ieri, accantono di partire come se facessi un Gf e vedo di essere più prudente come consiglia Paolo.