Da quanto mi hanno riportato i diretti interessati era un percorso diametralmente opposto a quello di Canberra, molto tecnico e fisico.
Vi posso assicurare però che a Canberra Sam è andato per allenamento, e visto che non ha più la maglia iridata, in finale ha tirato decisamente i freni per non correre il rischio di dover usare poi sempre la maglia di campione australiano. Questo tipo di jersey vincola parecchio con il posizionamento dei loghi degli sponsor che risultano molto meno visibili. Non vi dico la fatica per far stare i nostri su quella di Elisa...
bella storia quella che non ci stanno gli sponsor nelle maglie dei campioni (inter e nazionali). romà come facciamo noi della "Mandriola" con i nostri sponsor?
ci vediamo a Monti?