Ho un paio di cerchi con la giuntura, come da specifiche del produttore, Se la nastratura è fatta bene, i cerchioni non perdono aria; ma, se perdono, non è un difetto. La giunzione non può essere ermetica, e dopo tante sollecitazioni tipiche dell'utilizzo al quale è destinato il cerchio, il fastidioso problema può presentarsi se la nastratura non è fatta bene.Se un cerchio tubeless redy perde dalla giunzione è come dite voi un difetto di fabbrica e se nuovo (o meno di due anni ) deve essere sostituito in garanzia non ci sono storie ; apportando una riparazione fai da tè si rischia pure di invalidare la garanzia .
È permesso? Se permettete, mi permetto di dissentire!"La procedura che abbiamo visto serve in realtà a sopperire ad un difetto di fabbricazione del cerchio, difetto che su di una buona ruota non si dovrebbe verificare."
Buongiorno,
le ruote Spline M1900 sono tubeless ready se utilizzate con il nastro DT Swiss. La fuoriuscita di aria o lattice dalla zona di congiunzione del cerchio è da attribuirsi ad un cattivo accoppiamento tra il nastro tubeless e la copertura stessa, il cerchio infatti NON è coinvolto attraverso al sua struttura nel contenimento dell'aria o del lattice. Probabilmente in un punto i due elementi di contenimento non vanno in aderenza correttamente e quindi aria e lattice riescono a passare infiltrandosi tra la spalla del copertone e il cerchio o addirittura all'interno del canale. Ovviamente poi aria e lattice vanno a sfogare nella parte più facile che è la giuntura. Provi a risistemare la copertura e verificare che il nastro sia posizionato correttamente.
Buongiorno,
no, l'aria se riesce a superare l'accoppiamento copertura/nastro può sfogare in qualsiasi punto, indipendentemente dal punto in cui vi è l'effettiva perdita. DEVE esserci un accoppiamento errato tra i due o una perdita dal nastro, il cerchio NON è in nessun modo coinvolto nel trattenere l'aria nel sistema, per assurdo il cerchio potrebbe essere tutto bucherellato sulle spalle laterali e il sistema tubeless funzionerebbe lo stesso. Il slo scopo del cerchio è quello di fornire la struttura di base al sistema di accoppiamento copertura/nastro. Le ricordo inoltre che nei sistemi tubeless ready il lattice è molto importante per poter far funzionare il tutto nella maniera corretta.
Certo i produttori incapaci di sviluppare e produrre adeguatamente un cerchio si parano il c. con queste affermazioni , mi piacerebbe trovare un produttore che su cerchi tubeless ready si assuma la responsabilità di installare correttamente la nastratura e ne risponda pienamente se questa non crea una perfetta tenuta . Non voglio credere che attualmente non ci sia la capacità di produrre cerchi a perfetta tenuta , probabilmente semplicemente non conviene . "nascondersi" dicendo che progettualmente si rientra nelle tolleranze e che sono rispettati i propri criteri di produzione , si ammette l'incapacità di fare della vera qualità . Ben vengano questi articoli che insegnano ad "arrangiarsi " ma nello stesso tempo evidenziano un problema che ragionevolmente non dovrebbe sussistere e dovrebbe essere risolto già in fase di progettazione .È permesso? Se permettete, mi permetto di dissentire!"La procedura che abbiamo visto serve in realtà a sopperire ad un difetto di fabbricazione del cerchio, difetto che su di una buona ruota non si dovrebbe verificare."
A mio modesto avviso quando c'è una perdita d'aria dalla giunzione del cerchio (o da qualsiasi altra parte, peraltro...) può essere solo ed esclusivamente a causa di una nastratura sbagliata. Non capisco come si possano tirare in ballo difetti di fabbricazione quando la giunzione non saldata è dichiaratamente e progettualmente non a tenuta d'aria e la nastratura di un cerchio TubelessReady serve specificamente a creare un "tubolare" a tenuta stagna ed evitare che aria e sigillante vengano a contatto con il cerchio, appunto.
Qualsiasi imperfezione, tolleranza o spiraglio nella giunzione del cerchio deve essere coperta dal nastro sul canale, il tallone dello pneumatico deve appoggiare sul nastro stesso e con l'aiuto del sigillante creare la completa tenuta all'aria. La giunzione potrebbe essere di mezzo cm senza che possa essere incolpata di una eventuale perdita d'aria.
La cosa non ha senso e mi stupisce leggere un articolo tecnico di questo tenore, vista la stima che nutro per l'autore, le sue conoscenze e la capacità di divulgazione.
E non sottovaluterei nemmeno la ricaduta in termini di richieste di garanzia (poi inevitabilmente negate) se passasse come legittimo il concetto di poter richiedere garanzia per una giunzione non ermetica di un cerchio. Non c'è alcun difetto di fabbricazione.
Naturalmente sono pronto a ricredermi in presenza di documentazione tecnico legale che sancisca "senza se e senza ma" sulla ermeticità dei cerchi spinati.
EDIT: Riporto due dichiarazioni del comparto tecnico di DT Swiss che ricordavo di aver già letto ed ho ritrovato e che corroborano la mia tesi:
Buongiorno,
le ruote Spline M1900 sono tubeless ready se utilizzate con il nastro DT Swiss. La fuoriuscita di aria o lattice dalla zona di congiunzione del cerchio è da attribuirsi ad un cattivo accoppiamento tra il nastro tubeless e la copertura stessa, il cerchio infatti NON è coinvolto attraverso al sua struttura nel contenimento dell'aria o del lattice. Probabilmente in un punto i due elementi di contenimento non vanno in aderenza correttamente e quindi aria e lattice riescono a passare infiltrandosi tra la spalla del copertone e il cerchio o addirittura all'interno del canale. Ovviamente poi aria e lattice vanno a sfogare nella parte più facile che è la giuntura. Provi a risistemare la copertura e verificare che il nastro sia posizionato correttamente.
Buongiorno,
no, l'aria se riesce a superare l'accoppiamento copertura/nastro può sfogare in qualsiasi punto, indipendentemente dal punto in cui vi è l'effettiva perdita. DEVE esserci un accoppiamento errato tra i due o una perdita dal nastro, il cerchio NON è in nessun modo coinvolto nel trattenere l'aria nel sistema, per assurdo il cerchio potrebbe essere tutto bucherellato sulle spalle laterali e il sistema tubeless funzionerebbe lo stesso. Il slo scopo del cerchio è quello di fornire la struttura di base al sistema di accoppiamento copertura/nastro. Le ricordo inoltre che nei sistemi tubeless ready il lattice è molto importante per poter far funzionare il tutto nella maniera corretta.
DT Swiss?Certo i produttori incapaci di sviluppare e produrre adeguatamente un cerchio si parano il c. con queste affermazioni ,
Forse dimentichi che all'interno del cerchio entra l'acqua, esattamente dai fori dove attaccano i nipples, sia quella dei lavaggi che quella delle pozzanghere prese in movimento, perchè non ci sono guarnizioni in gomma a tenuta stagna tra i nipples e il cerchio. Quindi anche la migliore delle nastrature dopo un pò di tempo perde potere adesivo e tende a staccarsiÈ permesso? Se permettete, mi permetto di dissentire!"La procedura che abbiamo visto serve in realtà a sopperire ad un difetto di fabbricazione del cerchio, difetto che su di una buona ruota non si dovrebbe verificare."
A mio modesto avviso quando c'è una perdita d'aria dalla giunzione del cerchio (o da qualsiasi altra parte, peraltro...) può essere solo ed esclusivamente a causa di una nastratura sbagliata. Non capisco come si possano tirare in ballo difetti di fabbricazione quando la giunzione non saldata è dichiaratamente e progettualmente non a tenuta d'aria e la nastratura di un cerchio TubelessReady serve specificamente a creare un "tubolare" a tenuta stagna ed evitare che aria e sigillante vengano a contatto con il cerchio, appunto.
Qualsiasi imperfezione, tolleranza o spiraglio nella giunzione del cerchio deve essere coperta dal nastro sul canale, il tallone dello pneumatico deve appoggiare sul nastro stesso e con l'aiuto del sigillante creare la completa tenuta all'aria. La giunzione potrebbe essere di mezzo cm senza che possa essere incolpata di una eventuale perdita d'aria.
La cosa non ha senso e mi stupisce leggere un articolo tecnico di questo tenore, vista la stima che nutro per l'autore, le sue conoscenze e la capacità di divulgazione.
E non sottovaluterei nemmeno la ricaduta in termini di richieste di garanzia (poi inevitabilmente negate) se passasse come legittimo il concetto di poter richiedere garanzia per una giunzione non ermetica di un cerchio. Non c'è alcun difetto di fabbricazione.
Naturalmente sono pronto a ricredermi in presenza di documentazione tecnico legale che sancisca "senza se e senza ma" sulla ermeticità dei cerchi spinati.
EDIT: Riporto due dichiarazioni del comparto tecnico di DT Swiss che ricordavo di aver già letto ed ho ritrovato e che corroborano la mia tesi:
Buongiorno,
le ruote Spline M1900 sono tubeless ready se utilizzate con il nastro DT Swiss. La fuoriuscita di aria o lattice dalla zona di congiunzione del cerchio è da attribuirsi ad un cattivo accoppiamento tra il nastro tubeless e la copertura stessa, il cerchio infatti NON è coinvolto attraverso al sua struttura nel contenimento dell'aria o del lattice. Probabilmente in un punto i due elementi di contenimento non vanno in aderenza correttamente e quindi aria e lattice riescono a passare infiltrandosi tra la spalla del copertone e il cerchio o addirittura all'interno del canale. Ovviamente poi aria e lattice vanno a sfogare nella parte più facile che è la giuntura. Provi a risistemare la copertura e verificare che il nastro sia posizionato correttamente.
Buongiorno,
no, l'aria se riesce a superare l'accoppiamento copertura/nastro può sfogare in qualsiasi punto, indipendentemente dal punto in cui vi è l'effettiva perdita. DEVE esserci un accoppiamento errato tra i due o una perdita dal nastro, il cerchio NON è in nessun modo coinvolto nel trattenere l'aria nel sistema, per assurdo il cerchio potrebbe essere tutto bucherellato sulle spalle laterali e il sistema tubeless funzionerebbe lo stesso. Il slo scopo del cerchio è quello di fornire la struttura di base al sistema di accoppiamento copertura/nastro. Le ricordo inoltre che nei sistemi tubeless ready il lattice è molto importante per poter far funzionare il tutto nella maniera corretta.
Ciao. Perdonami, ma non c'è alcun deficit di progettazione o di produzione, esattamente come non c'è alcun deficit di progettazione o di produzione del seguente cerchio:Certo i produttori incapaci di sviluppare e produrre adeguatamente un cerchio si parano il c. con queste affermazioni...
Ciao. Io non dimentico alcunché. Quando il nastro si stacca e non garantisce più la tenuta, si rimuove e se ne riapplica uno nuovo. Non capisco cosa abbia a che fare con la giunzione del cerchio, che anche in questo caso risulta ininfluente in termini di tenuta all'aria del sistema tubeless.Forse dimentichi che all'interno del cerchio entra l'acqua, esattamente dai fori dove attaccano i nipples, sia quella dei lavaggi che quella delle pozzanghere prese in movimento, perchè non ci sono guarnizioni in gomma a tenuta stagna tra i nipples e il cerchio. Quindi anche la migliore delle nastrature dopo un pò di tempo perde potere adesivo e tende a staccarsi
Ciò che volevo più che altro esprimere è il fatto che attualmente presumo ci sia la tecnologia per produrre cerchi tlr qualitativamente superiori con saldature o tolleranze che non si affidino principalmente alla nastratura , ma probabilmente è antieconomico . Poi in alcuni casi può esserci anche un effettivo difetto di produzione con qualche pezzo che non è uscito "perfetto" come altri fabbricati con eguale modalità , in tal caso riterrei sia più onorevole da parte dell'azienda riconoscere questa probabilità e magari sostituire il pezzo anomalo piuttosto che affidare al nastro la mascheratura di imperfezioni . E' anche vero che se acquisto un cerchio tlr piuttosto che un UST dovrei sapere a che problematiche vado in contro , però cercare di migliorare qualità e prodotto potrebbe essere questione di orgolio per un produttore ; ma si sa che ormai si vive principalmente di analisi costi benefici !Ciao. Perdonami, ma non c'è alcun deficit di progettazione o di produzione, esattamente come non c'è alcun deficit di progettazione o di produzione del seguente cerchio: Vedi l'allegato 267483Certo i produttori incapaci di sviluppare e produrre adeguatamente un cerchio si parano il c. con queste affermazioni...
Qualsiasi discontinuità in un cerchio Tubeless-Ready (non stiamo parlando di UST) va "corretta" con l'applicazione a regola d'arte di un nastro tubeless e l'uso di un sigillante.
Non esiste problema, difetto o incapacità. I cerchi TLR non sono a tenuta stagna in nessuna delle loro parti senza interventi a posteriori.
Ciao. Io non dimentico alcunché. Quando il nastro si stacca e non garantisce più la tenuta, si rimuove e se ne riapplica uno nuovo. Non capisco cosa abbia a che fare con la giunzione del cerchio, che anche in questo caso risulta ininfluente in termini di tenuta all'aria del sistema tubeless.Forse dimentichi che all'interno del cerchio entra l'acqua, esattamente dai fori dove attaccano i nipples, sia quella dei lavaggi che quella delle pozzanghere prese in movimento, perchè non ci sono guarnizioni in gomma a tenuta stagna tra i nipples e il cerchio. Quindi anche la migliore delle nastrature dopo un pò di tempo perde potere adesivo e tende a staccarsi
Sicuramente DT Swiss è una delle migliori aziende del settore , ma anche loro non sono esenti da errori , personalmente ho avuto dei problemi con un loro prodotto , ma non per questo voglio denigrare l'azienda che rimane un riferimento per molti. La frase su riportata (ammetto espressa con toni spropositati non consoni ) non era certo riferita a DT S. , ma piuttosto genericamente a chi si "maschera" dietro alla nastratura piuttosto che ammettere limiti qualitativi e di produzione .DT Swiss?Certo i produttori incapaci di sviluppare e produrre adeguatamente un cerchio si parano il c. con queste affermazioni ,
Io non riesco a capire il tuo punto di vista e nemmeno capisco dove vuoi arrivare.Ciò che volevo più che altro esprimere è il fatto che attualmente presumo ci sia la tecnologia per produrre cerchi tlr qualitativamente superiori con saldature o tolleranze che non si affidino principalmente alla nastratura , ma probabilmente è antieconomico . Poi in alcuni casi può esserci anche un effettivo difetto di produzione con qualche pezzo che non è uscito "perfetto" come altri fabbricati con eguale modalità , in tal caso riterrei sia più onorevole da parte dell'azienda riconoscere questa probabilità e magari sostituire il pezzo anomalo piuttosto che affidare al nastro la mascheratura di imperfezioni . E' anche vero che se acquisto un cerchio tlr piuttosto che un UST dovrei sapere a che problematiche vado in contro , però cercare di migliorare qualità e prodotto potrebbe essere questione di orgolio per un produttore ; ma si sa che ormai si vive principalmente di analisi costi benefici !
L'osservazione sulla qualità di un cerchio tlr non era riferita al solo contatto con aria o sigillante nel giunto ( problematica riportata da questo articolo ) , ma più generalmente ai problemi che un cerchio assemblato con approssimazione "tollerata" possa riscontrare nei confronti di uno prodotto fabbricato con i migliori crismi di progettazione ed esecuzione ; penso ad esempio alla resistenza ed uniformità di rigidità che può avere un cerchio accoppiato a regola d'arte piuttosto che con saldature raffazzonate o difettose .Io non riesco a capire il tuo punto di vista e nemmeno capisco dove vuoi arrivare.Ciò che volevo più che altro esprimere è il fatto che attualmente presumo ci sia la tecnologia per produrre cerchi tlr qualitativamente superiori con saldature o tolleranze che non si affidino principalmente alla nastratura , ma probabilmente è antieconomico . Poi in alcuni casi può esserci anche un effettivo difetto di produzione con qualche pezzo che non è uscito "perfetto" come altri fabbricati con eguale modalità , in tal caso riterrei sia più onorevole da parte dell'azienda riconoscere questa probabilità e magari sostituire il pezzo anomalo piuttosto che affidare al nastro la mascheratura di imperfezioni . E' anche vero che se acquisto un cerchio tlr piuttosto che un UST dovrei sapere a che problematiche vado in contro , però cercare di migliorare qualità e prodotto potrebbe essere questione di orgolio per un produttore ; ma si sa che ormai si vive principalmente di analisi costi benefici !
In un sistema tubeless, costruito con materiale "tubeless ready", in nessun caso aria e sigillante arrivano/devono arrivare a contatto con il cerchio. L'aria ed il sigillante sono chiusi tra nastro e pneumatico (e valvola), la giunzione è completamente ininfluente.
Tra un cerchio TLR tornito CNC da un unico pezzo di adamantio, privo di alcuna giunzione ed un cerchio TLR di ghisa giuntato a scaracchio non c'è alcuna differenza in termini di tenuta all'aria una volta montato tubeless.
L'unica motivazione per recriminare sull'attuale qualità dei cerchi, in relazione all'argomento in oggetto, mi pare questa:
Ed io, se permetti, non la condivido. Io vorrei spendere mooolto di meno per il materiale da ciclismo, che spesso è orrendamente sovrapprezzato senza motivazioni tecniche, né qualitative.
@rad77: hai scritto che la nastratura serve a creare un comparto stagno, cito testualmente ""la nastratura di un cerchio TubelessReady serve specificamente a creare un "tubolare" a tenuta stagna"". Ma sappiamo che così non è già dall'inizio, perchè i fori dei nipples impediscono la tenuta stagna, anche dell'aria stessa che dall'esterno passa all'interno del cerchio rendendo la tenuta stagna del nastro questione di ore o di qualche giorno. Quindi, stante così le cose, sarebbe auspicabile che le giunzioni del cerchio non mostrassero imperfezioni, ecco cosa c'entra.Ciao. Perdonami, ma non c'è alcun deficit di progettazione o di produzione, esattamente come non c'è alcun deficit di progettazione o di produzione del seguente cerchio: Vedi l'allegato 267483Certo i produttori incapaci di sviluppare e produrre adeguatamente un cerchio si parano il c. con queste affermazioni...
Qualsiasi discontinuità in un cerchio Tubeless-Ready (non stiamo parlando di UST) va "corretta" con l'applicazione a regola d'arte di un nastro tubeless e l'uso di un sigillante.
Non esiste problema, difetto o incapacità. I cerchi TLR non sono a tenuta stagna in nessuna delle loro parti senza interventi a posteriori.
Ciao. Io non dimentico alcunché. Quando il nastro si stacca e non garantisce più la tenuta, si rimuove e se ne riapplica uno nuovo. Non capisco cosa abbia a che fare con la giunzione del cerchio, che anche in questo caso risulta ininfluente in termini di tenuta all'aria del sistema tubeless.Forse dimentichi che all'interno del cerchio entra l'acqua, esattamente dai fori dove attaccano i nipples, sia quella dei lavaggi che quella delle pozzanghere prese in movimento, perchè non ci sono guarnizioni in gomma a tenuta stagna tra i nipples e il cerchio. Quindi anche la migliore delle nastrature dopo un pò di tempo perde potere adesivo e tende a staccarsi
Io ho due coppie di cerchi DT: la prima è saldata, la seconda ha la giunzione. Se dovesi comprare cerchi nuovi, guarderei innanzitutto a quelli saldati, tralasciando gli altri.Sicuramente DT Swiss è una delle migliori aziende del settore , ma anche loro non sono esenti da errori , personalmente ho avuto dei problemi con un loro prodotto , ma non per questo voglio denigrare l'azienda che rimane un riferimento per molti. La frase su riportata (ammetto espressa con toni spropositati non consoni ) non era certo riferita a DT S. , ma piuttosto genericamente a chi si "maschera" dietro alla nastratura piuttosto che ammettere limiti qualitativi e di produzione .DT Swiss?Certo i produttori incapaci di sviluppare e produrre adeguatamente un cerchio si parano il c. con queste affermazioni ,