Partenza anche con uno spiraglio di sole, il tempo di arrivare a Torre Terigi (sopra Rimaggio) e si unisce a noi, prima una leggera pioggia, poi più insistente, la quale ci ha fatto compagnia per tutta la mattina!!!!
Che c....lo.
Emozione unica fare la strada romana da via della Bascula tutta bagnata, non si stava ritti anche a piedi!
Qualche scivolata a monte cucco e dopo aver fatto la bella discesa "con le mele strette" dopo aver imboccato la sterrata di Torre a Cona in direzione Incontro Io ho rotto un raggio al posteriore, Evergreen la catena.
Rinunciando ad andare a Poggio Alberaccio abbiamo ripiegato su Poggio Balestrieri, qui dopo 30 metri Alberto ha trovato il modo di incastrare la catena tra il telaio e il rampichino, per scastrarla cè voluto .......varie invocazioni, tanto l'acqua per pulirsi le mani era ancora a disposizione, offerta gratis!!
Purtroppo non ci siamo rifatti nemmeno con quella che era una delle più belle discese, quasi in fondo, dove ci sono la serie curve a esse sono caduti molti alberi e il sentiero non è praticabile, bisogna entrare nel bosco a destra con bici in spalla e scavalcare i vari tronchi.
Grazie ad Alberto che ci ha invitati a pulire la bici a casa sua, ci siamo messi con la sistola a lavare i mezzi e poi noi stessi (tanto più bagnati di così) come ragazzi che giocano a gavettoni, che spettacolo!!!
E' bastato questo per farci tornare a ridere felici.
Speriamo di non prendere il raffreddore!
Che c....lo.
Emozione unica fare la strada romana da via della Bascula tutta bagnata, non si stava ritti anche a piedi!
Qualche scivolata a monte cucco e dopo aver fatto la bella discesa "con le mele strette" dopo aver imboccato la sterrata di Torre a Cona in direzione Incontro Io ho rotto un raggio al posteriore, Evergreen la catena.
Rinunciando ad andare a Poggio Alberaccio abbiamo ripiegato su Poggio Balestrieri, qui dopo 30 metri Alberto ha trovato il modo di incastrare la catena tra il telaio e il rampichino, per scastrarla cè voluto .......varie invocazioni, tanto l'acqua per pulirsi le mani era ancora a disposizione, offerta gratis!!
Purtroppo non ci siamo rifatti nemmeno con quella che era una delle più belle discese, quasi in fondo, dove ci sono la serie curve a esse sono caduti molti alberi e il sentiero non è praticabile, bisogna entrare nel bosco a destra con bici in spalla e scavalcare i vari tronchi.
Grazie ad Alberto che ci ha invitati a pulire la bici a casa sua, ci siamo messi con la sistola a lavare i mezzi e poi noi stessi (tanto più bagnati di così) come ragazzi che giocano a gavettoni, che spettacolo!!!
E' bastato questo per farci tornare a ridere felici.
Speriamo di non prendere il raffreddore!